Asja Ambiente Italia spa, gruppo che costruisce e gestisce impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, ha acquistato da Enrive e Sea il controllo di Tuscia Ambiente srl, società titolare di un impianto di trattamento della FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano) del Comune di Tuscania (Viterbo). L’impianto, attualmente in fase di costruzione, produrrà energia elettrica dal biogas prodotto dal processo di digestione anaerobica della FORSU. L’operazione è stata finanziata per 13 milioni di euro da MedioCredito Italiano (gruppo Intesa Sanpaolo), con quest’ultimo che è stato assistito dall’advisor legale DLA Piper (scarica qui il comunicato stampa).
Asja Ambiente Italia è il gruppo torinese fondato e presieduto da Agostino Re Rebaudengo, che dal 1995 progetta, costruisce e gestisce impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (biogas, biometano, eolico e fotovoltaico), produce e vende sistemi per il risparmio energetico e opera nel trading di energia elettrica. In particolare, la società è leader nel biogas e molto rilevante nel settore eolico. Nel 2017, Asja Ambiente ha ceduto il suo parco eolico di Matera II situato a Le Reni (Matera), a Renvico, che fa capo a Macquarie Group (si veda altro articolo di BeBeez).
Con oltre 160 MW di potenza installata in Italia e all’estero, Asja Ambiente ha chiuso il 2016 con 66 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 20,6 milioni e un debito finanziario netto di 148,2 milioni.
Nel marzo 2015 la società ha quotato all’ExtraMot Pro di Borsa Italiana 12 milioni di euro di minibond, interamente sottoscritti dal fondo Anthilia Bond Impresa Territorio, gestito da Anthilia Capital Partners sgr, e da Banca Popolare di Bari (si veda altro articolo di BeBeez).