Verdane e gli altri azionisti del Gruppo JSB hanno concordato di vendere JSB Group a Gurit per un valore del patrimonio netto di 520 milioni di DKK, subordinatamente alle condizioni di chiusura. La chiusura della transazione è prevista per metà ottobre 2018. Qui il comunicato ufficiale. JSB Group è leader di mercato per i kit di materiali di base per pale di turbine eoliche con sette operazioni di kitting in Danimarca, Spagna, Turchia, Stati Uniti, Cina e una nuova struttura progettata per essere costruita in Messico. Il gruppo ha sede in Danimarca. Capacità di progettazione di kit efficaci, alta qualità e precisione nella produzione di kit con attrezzature di produzione appositamente costruite e vicinanza al cliente costituiscono la posizione unica del Gruppo JSB sul mercato. JSB Group impiega circa 560 dipendenti e prevede di generare un fatturato annuo di circa 105 milioni di EUR nel 2018. La Società è gestita da un team di esperti del settore dell’energia eolica sotto la guida di Frank Virenfeldt Nielsen, CEO. Gurit detiene una posizione leader nel mercato globale nei materiali per l’industria del vento. L’acquisizione delle operazioni di core downstream di JSB Group completa l’intera gamma di Kerdyn ™ Green PET, legno di balsa Balsaflex ™, Corecell ™ SAN e materiali strutturali in PVC. Migliora la catena del valore di Gurit e consentirà alla Società di offrire agli OEM eolici una soluzione completa di materiali strutturali, kit di materiali di base e stampi per pale di turbine eoliche, ciascuno con posizioni di leadership sul mercato. L’obiettivo di questa acquisizione è quello di unire le fasi della catena del valore nella fornitura del settore dell’energia eolica globale e quindi ridurre i costi e aumentare l’efficacia della catena di approvvigionamento nelle rispettive regioni per uso regionale. Ciò in definitiva migliorerà ulteriormente la competitività dei costi per i clienti, sostenendoli nella sfida di raggiungere la competitività dell’energia eolica rispetto alle fonti energetiche non rinnovabili. Le operazioni di JSB formeranno una nuova business unit Gurit per soluzioni kitting; il nome consolidato e di fiducia JSB verrà mantenuto come marchio di prodotto. Le sinergie operative saranno sfruttate a partire dal 2019. Gurit finanzierà questa transazione con una struttura bancaria di nuova costituzione.
L’investitore early stage cinese, Morningside Venture Capital, ha raccolto un fondo combinato di 593 milioni di dollari destinato a due veicoli separati, secondo un deposito presso la Securities and Exchange Commission (SEC) americana. Si veda dealstreetasia. L’azienda ha raccolto 395,5 milioni di dollari per il suo veicolo Evolution Fund I, che ha come obiettivo un fondo totale di 600 milioni di dollari. Un deposito separato archiviato lo stesso giorno mostra la società che chiude 197,8 milioni di dollari su di un fondo opportunistico di 300 milioni di dollari, Evolution Special Opportunity Fund I. Entrambi i fondi hanno ricevuto impegni di investimento da 37 LP, lo dimostra il deposito. Morningside Venture Capital è uno dei primi investitori di venture capital in Cina con circa 1,7 miliardi di dollari in gestione, compresi quattro fondi in dollari e un fondo in renmimbi, supportati da vari investitori tra cui fondi sovrani, family office, fondi di fondi e dotazioni universitarie. L’azienda, fondata nel 1992, ha chiuso il suo primo fondo denominato RMB a 140 milioni di dollari di hard cap, supportato da una serie di grandi investitori tra cui China Merchants Ventures, il fondo nazionale di orientamento industriale Zhongjin Qiyuan, Tencent Holdings Ltd, Xiaomi. Nel 2015, l’azienda ha chiuso il suo quarto fondo China TMT (tecnologia, media e telecomunicazioni) a 660 milioni di dollari. Gli attuali investimenti in venture capital di Morningside si concentrano su quattro settori principali di tecnologia pulita, tecnologia dell’istruzione, scienze della vita e TMT (tecnologia, media e telecomunicazioni), secondo il suo sito web. Tra le sue società in portafoglio ci sono Xiaomi, Nanovision, Combined Solar e CollegeVine. Il mese scorso, secondo quanto riferito, ha condotto una serie C di 50 milioni di dollari nella società di database distribuita PingCap di Pechino.