Jennifer Lopez, sensuale e materna per una storia di cronaca nel film presentato dalla STXfilms di Lorene Scafaria – che firma anche la sceneggiatura – distribuito da Lucky Red e Universal Pictures in associazione con 3 Marys dal 7 novembre al cinema, in anteprima stampa all’Anteo. L’ispirazione ad una storia vera è il lato migliore del film che mostra e conferma se mai ce ne fosse bisogno come la vita superi la fantasia e non si può non pensare a The wolf of Wall Street, affresco impietoso, quasi surreale della società americana post sbornia del successo facile della finanza. Con Jennifer Lopez, Constance Wu, Lili Reinhart, Julia Stiles, Cardi B, un cast tutto al femminile, il film è prodotto da Jessica Elbaum, Elaine Goldsmith-Thomas, Jennifer Lopez, Benny Medina, Will Ferrell e Adam MCkay. Dopo il successo di Ricomincio da me, Jennifer Lopez torna sul grande schermo per far parte di un gruppo di spregiudicate spogliarelliste di New York che, guidate da Jennifer Lopez, che uniscono le forze per attuare un piano criminale in grande stile: derubare i loro clienti, per la maggior parte ricchi broker di Wall Street. Il film, basato su un’incredibile storia vera raccontata sul New York Magazine – in particolare sull’articolo “The Hustlers at Scores”, scritto da Jessica Pressler – e diventata subito virale, è un avvincente mix di umorismo, spettacolo e crime. Una delle ragazze afferma che “questa città, l’intero paese è uno strip club. C’è gente che spende i soldi e gente che balla” e questa pare una delle letture di New York particolarmente amata dalla cinematografia. Commedia drammatica su un gruppo di astute ballerine di uno strip club che si mettono in società per rimescolare le carte a loro favore con i clienti del locale, pezzi grossi di Wall Street.
![Constance Wu stars in HUSTLERS](https://bebeez.it/files/2019/11/le-ragazze.jpg)
“È una storia amorale – ha raccontato Jennifer Lopez spiegando cosa l’abbia attirata del film – sulla china scivolosa della truffa. Non sono state queste donne a inventare il gioco, loro vogliono soltanto trasformarlo in una sfida ad armi pari. È un film su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e su quello che si è disposti a fare per inseguire i propri sogni.” Probabilmente un film su temi già trattati sul piccolo e grande schermo, in serie tv e altri film ma che la regista fa notare questa volta è affrontato da una prospettiva diversa, quella delle spogliarelliste, sempre stigmatizzate, non solo moralmente quanto come ragazze bambole, incapaci di pensare e la rivalsa delle donne nel campo del vizio e del crimine sugli uomini. Il film tra l’altro al centro vede una storia di amicizia tra due delle ragazze, tra Destiny e Ramona, oltre gli stereotipi. In tal senso la regista riesce a realizzare dei personaggi credibili anche nel loro eccesso.
Siamo all’inizio del 2007 e Destiny (Constance Wu) è una ragazza che fa del suo meglio per sbarcare il lunario, per mantenere se stessa e la nonna. Ma non è facile: i gestori, i DJ e i baristi pretendono la loro parte, in un modo o nell’altro, e Destiny si ritrova con un compenso misero alla fine di ogni lunga notte di spogliarelli.
La sua vita cambierà per sempre grazie all’incontro con Ramona (Jennifer Lopez), la stripper che totalizza più guadagni fra tutte le colleghe; Ramona ha sempre tutto sotto controllo, ha capito come gestire i clienti e sa fare ogni mossa attorno al palo. Le due donne legano all’istante e Ramona offre a Destiny un corso accelerato sulle varie figure delle pole dance, fra cui il carousel, il fireman, il front hook, l’ankle-hook e lo stag. Un’altra ballerina, l’irrefrenabile Diamond (Cardi B), le dà invece una lezione provocante e rivelatrice sull’arte della lap dance.
Ma la cosa più importante che imparerà Destiny è che quando si è parte di un sistema malato, o si truffa o si è truffati. È per questo che Ramona le spiega i diversi livelli degli uomini di Wall Street che frequentano il club. Le due donne si ritrovano a superare le loro più rosee aspettative e a ottenere più soldi di quelli che riescono a spendere… fino al crollo economico del settembre 2008. Wall Street ha rubato a tutti e non ne ha mai pagato le conseguenze. Ora Ramona, Destiny e altre due ballerine che si sono unite al loro gruppetto, l’inarrestabile Mercedes (Keke Palmer) e la giovane, innocente Annabelle (Lili Reinhart), vogliono rovesciare la situazione. Si inventano una truffa ingegnosa per rimettersi in corsa verso il successo. Ma la partita le penalizza tuttora, perciò, per poter giocare ad armi pari, Ramona crea un cocktail di stupefacenti che rende i clienti succubi del fascino delle ragazze. Nessuno si fa male, pensano le ballerine: è come rapinare una banca, solo che sono gli uomini stessi a dar loro le chiavi. Le quattro ragazze diventano unite come una famiglia… finché le cose non sfuggono loro di mano perché il delitto perfetto, si sa, non esiste. Le ragazze di Wall Street miscela umorismo, performance, commento sociale e racconta la storia di un gruppo di donne molto diverse tra loro che fanno squadra e cercano di rimescolare le carte a proprio favore nella quale, come ha confidato una delle protagoniste, molti possono riconoscersi. Dietro il film un lungo lavoro di preparazione, di interviste a danzatrici di lap dance e spogliarelliste e un duro allenamento che ha coinvolto per mesi le attrici.
a cura di Ilaria Guidantoni