Mtk Developments, che fa capo all’imprenditore austriaco Ivan Holler, e il gestore viennese JP Immobilien hanno comprato il Palazzo delle Ferrovie a Trieste, con un’offerta da circa 10 milioni di euro, superando quelle di altri 3 concorrenti. Altri soci della operazione triestina sono Daniel Jelitzka, cofondatore del gruppo JP Immobilien e Michael Mitterdorfer, ex membro del consiglio di amministrazione della più grande fondazione immobiliare austriaca. Lo scrive La Nuova di Venezia e Mestre. A vendere è stata Ferservizi, una società del gruppo Ferrovie dello Stato.
Il grande palazzo compartimentale di piazza Vittorio Veneto a Trieste, in abbandono da anni, si sviluppa su quasi 20 mila mq. Con un investimento di circa 40 milioni di euro diventerà un albergo con 165 camere e una novantina di appartamenti. Al piano terra sorgerà un ristorante con bar e gelateria, che si aprirà sulla piazza. Il vecchio cinema interno, che occupa circa 600 mq, diventerà uno spazio eventi per la città. Progettista anche qui è l’architetto veneziano Luciano Parenti, che lavora da tempo con Holler.
L’imprenditore austriaco da anni è attivo su Venezia e Mestre con la società di investimento Mtk, che ha realizzato i 4 alberghi di via Ca’ Marcello a Venezia Mestre (ceduti nel dicembre scorso per 200 milioni alla società immobiliare tedesca Deka Immobilien; si veda altro articolo di BeBeez) e ha avviato il cantiere del quinto, un Tribe, vicino al palazzo dei sindacati e che ha acquistato l’area ex Gasometri a Castello con l’obiettivo di realizzare un albergo a 5 stelle ma attende dal Comune il necessario cambio di destinazione d’uso. JP Immobilien investe sul mercato immobiliare viennese da oltre 25 anni e conta circa 450 progetti sviluppati tra Germania ed estero.
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