Di Alessandro Luongo
Lendlease, tra i principali investitori internazionali nel real estate, tramite Lendlease Infrastructure Italy, ed Equiter, investitore e advisor finanziario in campo infrastrutture e innovazione, partecipato da Intesa Sanpaolo, Compagnia di San Paolo e le Fondazioni CRT e CRC, hanno annunciato un coinvestimento in MIND Milano Innovation District per riqualificare l’area dell’Expo 2015 (si veda qui il comunicato stampa).
L’annuncio si inserisce nell’ambito di una nuova partnership strategica siglata dai due gruppi con obiettivo lo sviluppo e la condivisione di opportunità di investimento, anche con formule di partenariato pubblico-privato (PPP) ad alta sostenibilità e innovazione tecnologica, con l’obiettivo di cogliere le sfide del PNRR per il rilancio dell’economia del Paese.
Nel dettaglio, il fondo Infrastructure II – Infrastrutture, Innovazione, Impatto by Ersel, fondo infrastrutturale gestito da Ersel Asset Management sgr e di cui Equiter è advisor esclusivo, investirà nel progetto di PPP per il nuovo campus scientifico dell’Università Statale di Milano, all’interno del più ampio progetto di rigenerazione urbana di MIND.
Ricordiamo che il Milano Innovation District è una partnership pubblico-privata tra Lendlease e Arexpo, la società che ha il compito di valorizzare e sviluppare l’intero sito di Expo 2015, che darà vita a un distretto dell’innovazione dove convergeranno le nuove frontiere della tecnologia e delle bio scienze. In particolare ricordiamo che lo scorso luglio Lendlease e il Canada Pension Plan Investment Board (CPP Investments) hanno annunciato un coinvestimento da 400 milioni di euro in un fondo italiano dedicato allo sviluppo della Fase 1 dell’Area del West Gate di MIND (si veda altro articolo di BeBeez).
Il nuovo campus dell’Università Statale è un innovativo progetto di scienza ed educazione che sarà realizzato secondo i più elevati standard internazionali e consentirà a ricercatori e studenti di lavorare in spazi più funzionali in un ecosistema molto orientato sull’innovazione, in sinergia con le altre ancore di MIND, vale a dire, lo Human Technopole (nuovo istituto di ricerca multidisciplinare sulle scienze della vita), l’ospedale Galeazzi e una rete di aziende private che ne fanno parte, secondo logiche di living lab attraverso l’interazione con le strutture di ricerca e con altre istituzioni del territorio.
Carla Patrizia Ferrari, amministratore delegato di Equiter spa, ha aggiunto: “La partnership che abbiamo appena siglato rappresenta la prima operazione realizzata dal Fondo Equiter Infrastructure II, lanciato con lo scopo di contribuire – attraverso un modello di crescita sostenibile e inclusiva – allo sviluppo del settore delle infrastrutture del nostro Paese.” –– “Lendlease ed Equiter avviano così una solida collaborazione basata sulla comunità di intenti nell’ambito della sostenibilità e dell’innovazione oltre che sul solido track record maturato da più di vent’anni nel settore delle infrastrutture da Equiter Spa e sulla capacità di un operatore di elevato standing come Lendlease, oggi coinvolto in alcune delle più importanti operazioni di riqualificazione del nostro Paese.”
Leone Pattofatto, senior advisor del fondo Equiter Infrastructure II, ha sottolineato: “Questa operazione evidenzia le caratteristiche distintive dell’approccio del fondo, basato su ampie cooperazioni con partner industriali, sulla possibilità di essere coinvolti nelle iniziative già dalla fase late greenfield, e sulla coniugazione ed il bilanciamento degli elementi di rendimento, impatto ed innovazione presenti nelle infrastrutture oggetto di investimento”. Ricordiamo che il fondo Equiter Infrastructure II è dedicato a investimenti in Italia nelle infrastrutture sociali, digitali, delle utilities, rigenerazione urbana e turismo. Dopo il via libera della Vigilanza a dicembre del 2020, aveva effettuato il primo closing nel febbraio 2021 (si veda qui il comunicato stampa di allora) e ha finora raccolto 180 milioni con un obiettivo finale di 400 milioni.
Marco Covelli, membro del Comitato Esecutivo di Ersel Asset Management con delega agli investimenti nonché membro del Comitato di Gestione del fondo Equiter Infrastructure II ha infatti concluso: “Equiter Infrastructure II, finora ha raccolto 180 milioni da primari investitori istituzionali ai quali si sono affiancati alcuni clienti provenienti dal private banking di Ersel. Questa partnership che ci vede al fianco di un player come Lendlease ci permetterà di essere coinvolti su un progetto iconico che, oltre ad avere un profilo finanziario in linea con i nostri obiettivi, ci consentirà anche di promuovere i principi di impatto e innovazione alla base del nostro progetto”.
Andrea Ruckstuhl, Head of Italy and Continental Europe di Lendlease, ha concluso: “Siamo lieti di poter avviare con Equiter questa partnership strategica che non solo ci vede collaborare nella creazione di un’infrastruttura sociale chiave all’interno dell’ecosistema di MIND quale sarà il campus scientifico dell’università Statale, ma che darà slancio al nostro impegno, anche nell’ambito del PNRR, per la creazione di opportunità per il rilancio e la transizione del Paese verso una knowledge economy, un’economia più sostenibile, basata sul sapere e la contaminazione delle competenze”.
Lendlease è un gruppo internazionale leader nello sviluppo di aree urbane, quotato all’Australian Securities Exchange, con progetti in Australia, Asia, Europa e nelle Americhe. La sua visione è creare i luoghi migliori attraverso cui creare valore e in cui le comunità possano prosperare, ispirando e arricchendo la vita delle persone in tutto il mondo. Ha una pipeline di sviluppo nel mondo stimata in 81 miliardi di dollari (al 31 dicembre 2021) e gestisce asset per 21 miliardi di dollari (sempre a fine 2021). Non sorprende quindi che Lendlease sia attiva su due dei maggiori progetti di rigenerazione urbana a Milano. Oltre che impegnata in MIND, infatti, Lendlease lavora su Milano Santa Giulia, in partnership con Risanamento Spa, uno dei più grandi interventi di riqualificazione urbana a Milano, un progetto a uso misto – terziario e residenziale – che vuole unire sostenibilità e sviluppo sociale.
Lendlease aveva lanciato lo scorso maggio la sua sgr, Lendlease Italy (si veda altro articolo di BeBeez) a cui erano stati affidati in gestione i primi due fondi riservati, con oltre 450 milioni di euro in gestione, tutti a Milano Santa Giulia, su un’area che si estende a sud-est di Milano per oltre 110 ettari. Si tratta del fondo Lendlease Global Commercial Italy, il cui investitore ultimo è Lendlease Global Commercial REIT quotato alla Borsa di Singapore, che detiene il complesso immobiliare a uso uffici sede dell’head quarter di SKY; e il fondo Lendlease MSG 1 (Italy), i cui investitori ultimi sono, con quote paritetiche, entità del gruppo Lendlease e PSP Investments, che sta procedendo all’edificazione di due edifici per uffici di livello premium (denominati Spark1 e Spark2).