Digital Magics, il venture incubator fondato da Enrico Gasperini, ha preparato lo sbarco sull’Aim di Borsa italiana, collocando 3 milioni di euro di bond convertibili a 70 investitori privati specializzati e alcuni importanti investitori istituzionali, che potranno esercitare la conversione al momento della quotazione in Borsa. Fra gli investitori istituzionali hanno aderito il Fondo Atlante Seed (Imi Fondi Cghiusi sgr), Banca Sella e Tamburi Investment Partners.
Lo ha comunicato Digital Magics ieri, precisando anche con questa operazione gli stessi sottoscrittori del prestito obbligazionario convertibile (POC) entrano di diritto anche nell’Angel Network di Digital Magics, collaborando nella selezione, mentorship e coinvestimento delle startup incubate da Digital Magics.
Global coordinator e Nomad è Integrae sim, mentre advisor legale è DLA Piper e advisor finanziario è Luca Giacometti (uno dei soci della Spac Made in Italy 1 che a inizio anno ha completato la fusione con Sesa, oggi a sua volta quotata all’Aim, si veda altro articolo di BeBeez). Giacometti, che da circa un anno è anche consigliere di amministrazione di Digital Magics e ha a sua volta investito nel POC e investirà in sede di ipo, ha spiegato a MF-Milano Finanza in edicola oggi che “obiettivo della quotazione è raccogliere in totale 10 milioni di euro, quindi altri 7 oltre a quelli del POC. Oggi iniziamo il road show con gli investitori e ragionevolmente prevediamo l’ipo per fine giugno o inizio luglio”. Ma non è tutto. Ha anticipato Giacometti: “Verso fine anno dovremmo riuscire a consolidare un accordo con un grande investitore californiano specializzato che potrebbe entrare nell’azionariato in aumento di capitale e/o investire nelle nostre partecipate per finanziarne la seconda fase di sviluppo”.
Gasperini ha spiegato che “Digital Magics è un venture incubator dal modello unico e innovativo: fonda e costruisce startup digitali, sostenendone a 360 gradi lo sviluppo con il Digital Magics Lab, e investendo anche capitale proprio nella fase di seed in associazione con il proprio Angel Network. La quotazione all’Aim ci consentirà di ampliare ulteriormente e industrializzare il nostro modello di business, contribuendo così alla nascita di molte nuove imprese nel settore internet e digital, che ha conosciuto negli ultimi anni una crescita senza precedenti e che in Italia crescerà a doppia cifra nei prossimi anni”.
Dall’inizio dell’attività a oggi Digital Magics ha investito circa 10 milioni di euro tra risorse proprie e fondi da exit, ha avviato 30 startup e ha venduto 11 aziende.