ESG City Impact Fund, fondo ESG di rigenerazione urbana, lanciato da Coima sgr nel luglio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), per investire in rigenerazione sostenibile del territorio a livello nazionale, ha raggiunto i 521 milioni di euro di raccolta, grazie all’investimento di Fondazione Enpam, che si va quindi ad aggiungere a quelli dei precedenti investitori istituzionali e in particolare a quelli dei cornerstone investor Cassa Forense, Cassa Nazionale Dottori Commercialisti e Inarcassa, che avevano permesso al fondo di raggiungere quota 400 milioni di euro di raccolta già al momento del lancio. Ora l’obiettivo è arrivare a superare i 600 milioni di euro di raccolta entro fine anno, proseguendo verso il target di oltre un miliardo di euro.
L’ingresso di Enpam nel gruppo degli investitori è stato annunciato ieri da Manfredi Catella, fondatore del gruppo Coima e ceo di Coima sgr, in occasione di un convegno a Milano in tema di real asset, al quale hanno partecipato anche Alberto Oliveti (presidente AdEPP e Fondazione Enpam), Sergio Corbello (presidente Assoprevidenza), Giovanni Maggi (presidente Assofondipensione) e Francesco Profumo (presidente ACRI e Fondazione Compagnia di San Paolo).
Catella ha dichiarato: “Il fondo Coima ESG City Impact Fund ha superato il primo traguardo importante di 500 milioni di euro di capitali impegnati da primari investitori istituzionali nazionali con la missione di contribuire all’accelerazione della transizione delle città italiane con obiettivi di impatto, ambientale e sociale, allineati all’agenda del PNNR e alla regolamentazione europea SFDR. Attraverso la forma del partenariato il fondo ha già amplificato i propri investimenti per oltre un miliardo di euro con un moltiplicatore di 5 volte rispetto ai propri capitali impegnati e con una capacità di attivazione di investimenti industriali sul territorio di oltre 2 miliardi di euro entro i prossimi 12 mesi”.
Ricordiamo, infatti, che il fondo è strutturato con un approccio scalabile attraverso una architettura aperta per gli investimenti, ossia con la possibilità di ampliare il proprio impatto economico, ambientale e sociale anche attraverso coinvestimenti, partnership e apporti, oltre alla leva finanziaria bancaria e di organismi sovranazionali. In tema di coinvestimenti, per esempio, ESG City Impact Fund si è aggiudicato in cordata con Covivio e Prada la gara per lo Scalo di Porta Romana a Milano (si veda altro articolo di BeBeez). ESG City Impact Fund, con una durata di 20 anni, ha come obiettivo un tasso di rendimento (IRR) superiore al 10% nella fase di sviluppo e un dividendo stabilizzato oltre il 5% nella fase a reddito.