È arrivato sul mercato un nuovo fondo di investimento alternativo immobiliare di tipo chiuso riservato a investitori professionali, gestito dall’investitore Cromwell Investment Luxembourg sarl e denominato Cromwell Italy Value Add Logistics Fund 2 (Civalf2), per l’acquisto e lo sviluppo immobiliare di due poli logistici d’avanguardia in Italia. Il fondo è stato costituito da una joint venture creata da Bain Capital Credit LP e Cromwell Property Group che, per la sua costituzione, sono stati assistiti da Linklaters, mentre DLA Piper ha assistito Cromwell.
L’operazione è stata finanziata da Cheyne Capital, con il supporto legale di un team di avvocati italiani e stranieri dello studio legale internazionale Ashurst che l’ha seguita in tutti gli aspetti legali e fiscali connessi al finanziamento e all’attività di due diligence.
Non è la prima operazione effettuata da Cromwell sul mercato italiano. A maggio 2022, Cromwell Property Group aveva già completato, per conto di Cromwell European REIT (CEREIT), l’acquisizione di due asset industriali/logistici in Lombardia per un controvalore totale di 51 milioni di euro, nell’ambito di un’operazione più ampia che ha visto Cromwell acquisire un portafoglio complessivo di 6 asset logistici distribuiti tra Italia, Germania, Olanda e Regno Unito del valore complessivo di 126,1 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
In particolare, a proposito dei due asset italiani, uno si trova a Vittuone (Milano) ed è interamente locato alla multinazionale elettrotecnica svizzero-svedese ABB. Era stato pagato 26,5 milioni di euro ad un fondo gestito da Polis Fondi sgr, sulla base di una valutazione indipendente di CBRE di inizio febbraio pari a 29,4 milioni. Il complesso immobiliare, 63.221 mq su un sito di 99.760 mq, è costituito da un edificio principale per attività industriali e da diversi edifici per uffici annessi e distaccati. Si trova a 25 chilometri a ovest del centro di Milano, vicino all’autostrada A4 Torino-Trieste.
Il secondo asset è invece è a Coccaglio (Brescia), ed è interamente locato a Bialetti, noto produttore di caffettiere, piccoli elettrodomestici e strumenti di cottura. Il complesso immobiliare, che comprende due edifici con 44.644 mq di superficie su un sito di 74.533 mq, era stato pagato 24,5 milioni, sulla base di una valutazione di CBRE di 30,6 milioni di fine novembre 2021.