Homepal, scaleup proptech, fondata nel 2014 da Andrea Lacalamita, Fabio Marra, Monica Regazzi e da un gruppo di manager e imprenditori, agenzia immobiliare digitale leader sul mercato italiano, che consente l’incontro diretto di domanda e offerta, ha siglato una partnership strategica e commerciale con Intesa Sanpaolo e BPER Banca (già investitore di Homepal) con l’obiettivo di trasformarla in una piattaforma digitale aperta agli operatori del mercato immobiliare (si veda qui il comunicato stampa).
La partnership si realizzerà attraverso il conferimento da parte di Intesa Sanpaolo della partecipazione del 100% di Intesa Sanpaolo Casa, la società del gruppo bancario che offre servizi di intermediazione e consulenza immobiliare attraverso una rete di agenzie nelle principali città italiane, che verrà incorporata in Homepal. Intesa Sanpaolo e BPER Banca investiranno complessivamente 15 milioni di euro, destinati a potenziare servizi e comunicazione e a lanciare il progetto, e al termine dell’operazione Intesa Sanpaolo possiederà il 49% della nuova realtà e BPER Banca il 17%,mentre il restante 34% continuerà a fare capo agli attuali soci di Homepal, entrati nel capitale in occasione di vari round di investimento,
Ricordiamo infatti che Homepal a maggio 2021 aeva chiuso una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd con una raccolta di 2,7 milioni di euro, grazie agli impegni di 600 nuovi investitori, sulla base di una valutazione pre-money della società di 19,8 milioni. (si veda altro articolo di BeBeez). Quella campagna di crowdfunding costituiva il quarto round per Homepal, dopo quello da un milione di euro raccolto nel 2015 tra un gruppo di business angel, tra cui Davide Serra di Algebris; quello da 2,6 milioni di euro dell’aprile 2017, guidato da Homeclub, veicolo di investimento creato da Maria Ameli, senior private banker di Ersel e già partecipato anche da BPER (si veda altro articolo di BeBeez); e quello da 2,3 milioni di euro del settembre 2018, guidato ancora da Homeclub. Al round del 2018 avevano partecipato anche Daniele Ferrero (presidente e ceo del Gruppo Venchi); Roberto Piroddi (ceo di Your Voice); l’agenzia di comunicazione H-57; Boost Heroes, la holding di partecipazioni promossa da Fabio Cannavale, a sua volta già azionista di Homepal; e ancora BPER Banca e Davide Serra (si veda altro articolo di BeBeez).
Ora, l’obiettivo principale dell’operazione appena annunciata con Intesa Sanpaolo e BPER è sfruttare la complementarità dei modelli di servizio di Intesa Sanpaolo Casa e Homepal. Questa nuova entità, facendo leva sulle reti di Intesa Sanpaolo e BPER, punta a soddisfare le esigenze dei clienti nella compravendita immobiliare attraverso servizi tecnologici, presenza fisica nelle principali città e l’esperienza dei propri agenti. Una strategia che riflette la tendenza crescente nel settore immobiliare di combinare l’accesso fisico con la facilità e la convenienza dei servizi digitali.
Il passaggio societario valorizzerà tutti i dipendenti e gli agenti di Intesa Sanpaolo Casa e Homepal, che entreranno a far parte della nuova realtà. La nuova struttura potrà contare su una rete commerciale iniziale di oltre 60 persone, con l’obiettivo di creare un operatore protagonista del settore immobiliare. Questo riflette la crescente importanza del personale qualificato nel settore immobiliare, in un momento in cui le competenze digitali stanno diventando sempre più importanti.
La società nasce inoltre con una forte componente B2B e si prefigga di supportare l’attività di altre banche e reti industriali. Questo nuovo modello di crescita, una open proptech platform, sarà distintivo. Questo approccio riflette la crescente importanza delle piattaforme aperte nel settore immobiliare, in cui la collaborazione e la condivisione delle risorse possono portare a nuove opportunità di crescita.
“Il modello di business combinerà agenti immobiliari di grande esperienza, agenzie nelle migliori città italiane con posizione premium (Milano, Roma, Torino, Padova, Genova, Firenze, Bologna e Padova, cui seguiranno ulteriori aperture) e tecnologia, rendendoci competitivi con i modelli più innovativi a livello internazionale, mantenendo sempre un forte contatto umano con la clientela. Saremo l’unico operatore che abbina una importante presenza fisica alla capacità di concludere transazioni immobiliari in qualsiasi città in Italia”, ha spiegato Lacalamita, presidente di Homepal, che guiderà la nuova realtà.
“Sarà la prima open platform proptech del mercato italiano”, ha aggiunto Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, che ha aggiunto: “Questo costituisce per Intesa Sanpaolo un passo ulteriore verso la trasformazione digitale prevista nel Piano di Impresa 2022-2025”.