Il colosso immobiliare tedesco Patrizia AG ha annunciato ieri l’acquisizione del Piacenza Business Park per circa 70 milioni di euro attraverso il fondo TransEuropean VII. A vendere il polo logistico è AKNO Group, uno sviluppatore specializzato in impianti industriali (si veda qui il comunicato stampa).
PatriziaA è stata assistita nell’operazione da DLA Paper per gli aspetti legali e fiscali e da Yeardreas per la consulenza tecnica.
L’asset è situato in posizione strategica all’incrocio tra l’autostrada A1 e la A21 che collega Torino a Brescia e comprende 80.000 metri quadrati di spazi logistici moderni e personalizzabili, realizzati secondo gli standard più elevati. L’asset è già affittato per circa il 50%, con le società di outsourcing UCSA e Chrono Express, specializzate in logistica, come primi locatari.
Più nel dettaglio, si tratta di una costruzione completata a metà di quest’anno e realizzata secondo elevati standard di sostenibilità che sarà dotata di pannelli solari, oltre che di un sistema di raccolta dell’acqua piovana e spazi verdi. Come nuovo importante polo logistico regionale situato tra Milano e Parma, il business park dispone di 72 aree di carico, oltre 110 posti auto, e una capacità di carico pari a 7 tonnellate per mq.
Pierluigi Scialanga, responsabile investimenti per l’Italia di Patrizia, ha commentato: “Il settore logistico nel Nord Italia continua a offrire opportunità di investimento estremamente interessanti, grazie a un mercato del lavoro che, in quest’area, si conferma solido e alla posizione geografica strategica, alle porte dell’Europa continentale. Sebbene le condizioni di mercato rimangano estremamente difficili, la nostra strategia di investire nei migliori asset disponibili, sostenuti da megatrend globali di lungo periodo, rimane più forte che mai. Questa operazione ci ha offerto l’opportunità perfetta di acquisire un nuovo importante polo logistico che beneficia di un profilo di reddito interessante e di future opportunità per creare valore”.
Christie Baird, Fund Director di Patrizia, ha aggiunto: “L’investimento nel Piacenza Business Park si allinea perfettamente con la nostra strategia transeuropea di costruire un portafoglio costituito da asset resilienti, in grado di generare reddito, e da progetti dall’elevata capacità di generare valore. Supportati da un mercato del lavoro eccezionalmente forte nel Nord Italia, siamo entusiasti di attuare una strategia di gestione degli asset che ci assicurerà nuovi locatari, valori di locazione e rendimenti interessanti a lungo termine per i nostri investitori, superando al contempo la volatilità del mercato a breve termine”.
Sempre nel settore logistico in Italia, ricordiamo che nel giugno 2022 il fondo immmobiliare Patrizia EuroLog, gestito da Patrizia, aveva venduto a Starwood il parco logistico di Oppeano, un hub situato 15 km a sud di Verona, per circa 274 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). A gennaio, invece, l’asset manager tedesco aveva comprato una struttura logistica dedicata al freddo da circa 31 mila metri quadri di nuova costruzione a Casorate Primo, vicino a Milano, da Savills Investment Management sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
In altri settori del real estate, ricordiamo inoltre che nel febbraio 2022 Patrizia aveva acquistato da RealStep sicaf un immobile cielo-terra in via Ripamonti 89 a Milano, situato nel distretto che ospiterà il Villaggio Olimpico dei giochi invernali Milano-Cortina 2026 (si veda altro articolo di BeBeez). Mentre nel settembre 2022 l’investitore tedesco ha annunciato l’ingresso nel mercato italiano degli alloggi per studenti (purpose built student accommodation o PBSA), investendo circa 70 milioni di euro per acquistare a termine un progetto di alloggi per studenti di nuova costruzione a Torino, in Via Frejus, a ovest del centro città (si veda altro articolo di BeBeez).
Patrizia in Italia è attiva anche come abilitatore di smart city, tramite il suo veicolo di punta, lo Smart City Infrastructure Fund (SCIF), che lo scorso anno ha condotto due operazioni. A novembre 2022 ha annunciato un investimento sino a 140 milioni di euro in Selettra IP srl, la seconda società indipendente italiana di illuminazione pubblica intelligente, ceduta dal Fondo Italiano per l’Efficienza Energetica (FIEE) e dai fondatori (si veda altro articolo di BeBeez), mentre a ottobre 2022 ha annunciato l’acquisizione di ha acquisito Ottima, società italiana produttrice di sistemi intelligenti per l’illuminazione stradale, da un gruppo di investitori privati (si veda altro articolo di BeBeez),