Stellantis Financial Services Italia spa (Stellantis FS), la banca captive del Gruppo Stellantis, costellazione di quattordici brand automobilistici con attività industriali in oltre 30 Paesi e clienti in più di 130 mercati, ha cartolarizzato un portafoglio iniziale di prestiti finalizzati all’acquisto di auto da circa 750 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione, la prima securitizastion pubblica in Italia dalla nascita di Stellantis FS,è stata strutturata ai sensi del regolamento europeo sulle cartolarizzazioni “Simple, Transparent and Standardised” (STS) e è stata condotta attraverso la società veicolo Auto ABS Italian Stella Loans 2023-1 srl.
Come si legge nell’avviso in Gazzetta Ufficiale, l’spv ha sottoscritto con Stellantis FS un Master Receivables Transfer Agreement (accordo quadro) in base al quale le due parti hanno concordato termini e modalità di eventuali cessioni di ulteriori crediti, che avverranno su base rotativa per un periodo di 14 mesi e sino a un valore massimo di 760 milioni di euro
Auto ABS Italian Stella Loans 2023-1 srl ha infatti emesso titoli obbligazionari asset-backed in tranche senior, mezzanine e junior fino a 760 milioni di euro, che sono stati sottoscritti da nvestitori qualificati. I titoli senior e mezzanine sono dotati di rating da parte di DBRS e Fitch e sono stati quotati presso la Borsa del Lussemburgo. In particolare, quelli relativi alla Classe A hanno un rating AA(high) per DBRS e AA di Fitch, quelli di Classe B hanno un rating AA(low) per DBRS e A+ per Fitch, quelli di Classe C hanno un rating A(high) per DBRS e BBB+ per Fitch, quelli di Classe D hanno un rating BBB(high) per DBRS e BBB- per Fitch e, infine, quelli di Classe E hanno un rating BBB(low) per DBRS e BB+ per Fitch.
L’operazione è stata strutturata da Zenith Service (gruppo Arrow Global), che ha curato i profili di costituzione relativi al veicolo, e svolge i ruoli di corporate servicer, calculation agent e rappresentante degli obbligazionisti, mentre Banco Santander sa ha agito in qualità di arranger e joint lead manager, insieme ai joint lead Bank of America Securities Europe sa e Unicredit Bank ag. Gli aspetti legali sono stati curati infine dagli studi internazionali Jones Day e Hogan Lovells,
“Stellantis Financial Services Italia spa con quest’operazione di cartolarizzazione diversifica le fonti di finanziamento, rafforza gli indici di solidità patrimoniale e migliora i ratios di redditività complessiva della banca. Inoltre, ci consentirà di offrire alla nostra clientela condizioni sempre più vantaggiose di accesso al credito per l’acquisto di autovetture del Gruppo Stellantis”, ha commentato il direttore finanziario Sergio Lino.
“Il successo di questa operazione conferma la fiducia degli investitori sulla qualità dei crediti della società e posiziona Stellantis tra i leader nel panorama degli emittenti europei di cartolarizzazioni pubbliche nel segmento automotive. Ringraziamo Stellantis e tutte le parti per il nostro coinvolgimento a supporto di questo importante risultato per il gruppo, volto ad alla differenziazione delle proprie fonti di funding ed efficientamento al livello di capitale”, ha aggiunto Tiziana Bertolazzi, head of Business development di Zenith Service.
Ricordiamo che Zenith Service lo scorso marzo aveva strutturato anche il veicolo di cartolarizzazione di un’analoga operazione condotta su un portafoglio di crediti auto da Toyota Financial Services per un valore complessivo di 538,6 milioni di euro. Si era trattato in quel caso della prima operazione in Europa di cartolarizzazione di prestiti auto green (si veda altro articolo di BeBeez).
A proposito di cartoalrizzazioni di prestiti auto, ricordiamo infine che lo scorso settembre Deutsche Bank spa ha strutturato una cartolarizzazione sintetica di un portafoglio di prestiti al consumo per l’acquisto di auto nuove e usate del valore complessivo di 1,7 miliardi di euro, in relazione al quale il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI), contro-garantito dalla Banca Europei per gli Investimenti (BEI), ha fornito una garanzia sulle due tranche mezzanine per un valore complessivo di 150 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).