Il fondo Sustainable Securities Fund (SSF), gestito da Alternative Capital Partners sgr, nata per coniugare principi ESG e investimenti alternativi e innovativi a elevato impatto su ambiente ed economia reale, investirà 7,8 milioni di euro, tra debito subordinato ed equity, in un’operazione del valore complessivo di 63 milioni di euro, finanziando BSA Capital Melfi FV1 (si veda qui il comunicato stampa).
L’obiettivo? Costruire un portafoglio di quattro impianti fotovoltaici (di cui uno agrofotovoltaico) con tecnologia tracker nel comune di Melfi in Basilicata, con una potenza complessiva di 56,2 MW. Il primo dei quattro impianti fotovoltaici è già in costruzione ed è prevista l’entrata in esercizio dell’intero portafoglio tra il primo e il secondo trimestre del 2024 con vendita dell’energia elettrica prodotta in modalità fully merchant.
Nell’operazione SSF investe da un lato insieme a Gruppo Sigma, operatore locale con consolidata esperienza nel settore eolico, fotovoltaico e biometano, che controlla al 100% la società operativa Sigma Bel Energy, che è titolare dei quattro progetti fotovoltaici; e dall’altro insieme a Belenergia spa, gruppo industriale, leader nell’economia circolare, che costruisce e gestisce impianti di energia da fonti rinnovabili, soprattutto da biomassa ma anche eolici e fotovoltaici, per la maggior parte in Italia. Inizialmente con sede in Lussemburgo, il gruppo si è poi trasferito in Italia nel 2022. Dal dicembre 2021 è partecipato al 28% da Mid Infra SLP, fondo d’investimento infrastrutturale francese gestito da Schroders Capital, mentre il resto del capitale continua a fare capo alle famiglie dei fondatori Vincent Bartin e Jacques-Edouard Lévy (si veda altro articolo di BeBeez). Peraltro Belenergia è già una vecchia conoscenza di ACP sgr, visto che il primo investimento del fondo SSF è stato nel marzo 2022 nel capitale di CTIP Blu, progetto di sviluppo del primo impianto di biometano alimentato da Forsu in Abruzzo, di cui Belenergia è azionista di maggioranza (si veda altro articolo di BeBeez) e poi co-finanziato da Banco BPM e BPER Banca (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel dettaglio, i soci di BSA Capital Melfi FV1 (51% Belenergia, 25% ACP sgr e 24% Gruppo Sigma) partecipano con un investimento complessivo fino a 25 milioni di euro tra debito mezzanino ed equity finalizzati all’acquisizione e finanziamento di Sigma Bel Energy..
L’operazione vede anche il coinvolgimento di Rivage Investment, primario gestore francese con masse pari a 7,47 miliardi di euro specializzata nel finanziamento di infrastrutture sostenibili e asset essenziali, che ha sottoscritto un bond senior secured con durata pari a 7 anni e una struttura di rimborso flessibile emesso da Sigma Bel Energy.
Evarist Granata, managing director Energy Infrastructure di ACP sgr ha commentato: “Questa operazione è assolutamente in linea con la missione strategica di SSF mirata alla realizzazione di progetti greenfield di infrastrutture a supporto della transizione energetica in Italia con rapidi time-to-market generando immediati impatti positivi in termini di flussi di cassa e di riduzione delle emissioni CO2, anche per il tramite di tecnologie innovative e sostenibili quali gli impianti agri-voltaici. Inoltre, la partecipazione a questa complessa e sofisticata operazione di realtà di settore quali Rivage Investment, Belenergia e Gruppo Sigma confermano la capacità del nostro team di investimento di posizionarsi in modo solido e distintivo nel segmento degli investimenti mid-market in Italia per operatori locali ed internazionali”.
Emanuele Ottina, ceo & Head of Business Development & Fund Raising di ACP sgr, ha commentato: “In contemporanea alle attività d’investimento, considerato il rilevante interesse manifestato da parte degli investitori istituzionali, stiamo lavorando a un ultimo round di raccolta che intendiamo perfezionare entro la fine del 2023. I sottoscrittori attuali e nuovi di SSF possono beneficiare infatti da un lato, di ridotti assorbimenti di capitale (per gli istituti bancari e le compagnie di assicurazione, e dall’altro, di un regime fiscale favorevole (per le casse di previdenza e i fondi pensione). Il tutto nel pieno rispetto dei propri obiettivi di sostenibilità, grazie alla sua classificazione ad impatto ex art. 9 dell’SFDR”.
Ricordiamo che il fondo SSF è dedicato al finanziamento di nuove infrastrutture a supporto della transizione energetica in Italia nei segmenti delle rinnovabili, dell’efficienza energetica e dell’economia circolare ed è il primo FIA di impact investing ex art. 9 dell’SFDR PIR Alternative Compliant oggi operativo in Italia. Il fondo a giugno scorso ha annunciato il secondo closing della raccolta a 110 milioni di euro rispetto a un target finale tra i 150 e i 200 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Tra gli investitori figurano CDP Real Asset sgr, che ha sottoscritto 30 milioni di euro tramite il suo nuovo fondo di fondi FoF Infrastrutture (si veda altro articolo di BeBeez), BPER Banca e la BEI con la garanzia del Fondo FEIS per gli investimenti strategici. Secondo quanto risulta a BeBeez, per terminare la raccolta ora ACP sgr sta dialogando con il Fondo Europeo per gli investimenti (FEI) e con alcuni nuovi primari investitori istituzionali nazionali così come con diversi sottoscrittori interessati a un top-up.
Quest’ultima operazione rappresenta il quarto investimento del fondo. Lo scorso agosto SSF ha infatti concluso un accordo di investimento fino a 5,1 milioni di euro per la sottoscrizione di debito e, in via residuale, di equity, di Società Agricola Biore01, proprietaria di un impianto di biogas per la produzione di energia elettrica con una potenza da 1 MW (si veda altro articolo di BeBeez). Il 20 luglio scorso c’è stata la partnership con Green Utility spa, società romana attiva nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, costituendo una joint venture tramite un veicolo societario dedicato a finanziare la costruzione e la successiva gestione di 4 impianti fotovoltaici a tetto e a terra in Italia con l’obiettivo di creare (nell’arco dei prossimi 18 mesi) un portafoglio di asset energetici per la generazione distribuita di energia rinnovabile con una potenza complessiva di circa 50 MW (si veda altro articolo di BeBeez). Prima ancora la sgr aveva puntato sul repowering di un portafoglio di impianti fotovoltaici nel centro-sud Italia, progetti sui quali all’inizio dell’anno ha innalzato l’investimento a complessivi 3,5 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez), dai 2,9 milioni di euro deliberati a luglio 2022 (si veda altro articolo di BeBeez), attraverso la sottoscrizione di oltre l’80% di un infrastructure green bond emesso da UE spa, società titolare di un portafoglio di impianti fotovoltaici, distribuiti in Marche, Abruzzo, Calabria e Lombardia, per una potenza complessiva di 10,1 MWp. Prima ancora, come detto, aveva investito in CTIP Blu (si veda altro articolo di BeBeez).