Cambierà presto proprietario il Sofitel Roma Villa Borghese, hotel a 5 stelle con 81 stanze e 28 suite, situato in via Lombardia, con ristorante sul terrazzo dalla vista unica sulla città, oggi di proprietà di AccorInvest, il gruppo alberghiero francese che possiede le catene Sofitel, Ibis, Novotel e Mercure, con un portafoglio complessivo di 736 hotel di proprietà e in affitto, distribuiti in 26 paesi per un totale di quasi 115 mila camere, per un fatturato complessivo di 3,5 miliardi di euro.
Secondo indiscrezioni di stampa portoghese, infatti (si veda qui Iberian Property), l’acquirente dell’hotel romano è lo stesso che sta comprando da AccorInvest anche il Sofitel Lisboa Liberdade, a sua volta un hotel a 5 stelle, situato a Lisbona in Avenida da Liberdade, l’unico hotel del marchio in funzione in Portogallo, con 163 camere e 12 suite.
I due hotel starebbero per passare di mano per circa 75 milioni di euro l’uno. Una cifra che, almeno per la proprietà di LIsbona, è inferiore ai 100 milioni che nei mesi scorsi si diceva stesse chiedendo AccorInvest.
L’edificio portoghese è infatti sul mercato dallo scorso anno. A novembre, sempre secondo rumor di stampa, l’affare era vicino alla conclusione con gli investitori cinesi di Gaw Capital, società di gestione di fondi di private equity immobiliare con sede a Hong Kong che possiede l’Hotel Infante Sagres e l’Intercontinental, entrambi situati a Porto. Ma poi la negoziazione si è interrotta per divergenze sul prezzo.
Ora invece sembra appunto che il deal sia andato in porto. La società, contattata da BeBeez, preferisce però non divulgare i dettagli dell’operazione per accordi di riservatezza.
Della struttura del deal italiano non si nulla di preciso, ma è ragionevole pensare che replichi quella del deal portoghese, cioé un sale-and-lease back, con AccorInvest che diventerà affittuario dell’immobile e con Sofitel che ne manterrà la gestione. La consulenza dell’operazione portoghese è stata affidata a JLL.
Ricordiamo che AccorInvest sino al 2018 è stato interamente di proprietà AccorHotels, controllata del colosso francese dell’ospitalità Accor, quotato a Euronext Parigi e sul mercato OTC negli Stati Uniti. Nel maggio di quell’anno AccorHotels ha ceduto per 4,6 miliardi di euro il 57,8% del capitale di AccorInvest a PIF (Public Investment Fund, fondo sovrano dell’Arabia Saudita), a GIC (fondo sovrano di Singapore), a Colony NorthStar, Crédit Agricole Assurances, Amundi e altri investitori privati, con AccorHotels che è rimasto al 42,2% (si veda qui il comunicato stampa di allora).