SysDesign, giovane azienda attiva nel settore della automazione robotica, passa sotto il controllo di Scaglia Indeva (Gruppo Scaglia), che da un lato ha acquisito le quote che erano sinora del fondo Cysero e di Neway Industrial e che dall’altro ha sottoscritto un aumento di capitale di SysDesign (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione è stata assistita dallo Studio Pedroli-Venier &Associati e da Deloitte Legal per Scaglia INDEVA, dallo Studio Comma per Neway Industrial e da Bonelli Erede per il fondo Cysero.
Nel dettaglio, Scaglia Indeva ha acquistato il 28% del capitale di SysDesign che il fondo Cysero, promosso da Avm Gestioni e Kilometro Rosso, aveva acquisito a gennaio 2023 (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre Scaglia Indeva ha partecipato a un aumento di capitale riservato con la finalità di sostenere la crescita aziendale e salendo così in maggioranza.
SysDesign è una pmi innovativa trentina fondata da Marco e Andrea Franceschini, due giovani ingegneri laureati all’Università di Trento uniti da sempre dalla passione per la robotica e per le nuove tecnologie applicate all’industria.
Tutto il team e così pure i fondatori di SysDesign, i fratelli Franceschini, che manterranno una importante quota di minoranza nella nuova società, continueranno a ricoprire i loro attuali incarichi, garantendo continuità di gestione e nei rapporti con clienti e fornitori che, grazie al contributo che deriverà alla nuova società dall’integrazione in un importante Gruppo Industriale, potranno beneficiare dello sviluppo delle attuali attività.
SysDesign, che verrà rinominata in Indeva SysDesign, si proporrà come fornitore di soluzioni di automazione robotica flessibile per la fabbrica integrata con focus particolare nell’asservimento delle linee produttive e la pallettizzazione intelligente.
In un secondo step, entro fine aprile 2024, Scaglia Indeva conferirà a SysDesign la propria business unit Indeva Cobotics, attualmente responsabile dell’ingegneria e della vendita dei sistemi Indeva basati su Agv e Cobot, nonché distributore sul territorio nazionale della gamma di robot collaborativi Doosan. Da questa operazione deriveranno significative sinergie nella ricerca e sviluppo, nella produzione e un efficace utilizzo della rete internazionale di vendita, grazie anche alla forte complementarità della gamma prodotti di SysDesign e di Indeva Cobotics.
Scaglia Indeva è stata fondata nel 2004 ed è parte del Gruppo Scaglia, un gruppo di aziende attive nel settore della meccatronica che conta oggi un organico di circa 1200 persone nel mondo. Ha la sede principale a Val Brembilla, Bergamo, circa 70 km a nord est di Milano, ed è leader nella progettazione, produzione e vendita di manipolatori industriali per la movimentazione manuale dei carichi, cobot, AGV e sistemi modulari Lean con applicazioni nei più svariati settori industriali, come l’automotive, il meccanico ed elettromeccanico, alimentare, chimico-farmaceutico. Clienti di Scaglia Indeva sono le aziende leader nei loro settori in Europa, Americhe e Asia. Con un organico complessivo di circa 250 persone, la società è presente con le sue filiali in Francia, Germania, UK, Svezia, USA, Cina e negli altri paesi con una estesa rete di distributori. Ha chiuso il 2022 con 29,5 milioni di ricavi, 5,3 milioni di ebitda e 2,8 milioni di liquidità netta (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
“Con questa acquisizione, Indeva rafforza la sua presenza in un mercato in forte crescita come quello della automazione robotica e della robotica mobile. In SysDesign abbiamo trovato tecnologia e competenze, nonché un’ampia gamma prodotti che molto bene completa quella di Indeva”, ha commentato Stefano Scaglia, managing director di Scaglia Indeva e del Gruppo Scaglia.
Stefano Gallucci, keyman del Fondo Cysero dichiara: “Questa exit, la prima per il fondo, dimostra la capacità del team di leggere il mercato e di identificare le opportunità migliori dal punto di vista strategico e tecnologico. La vendita a un importante operatore industriale è una delle possibili – e più probabili – strategie di exit nel settore del deeptech. La storia di SysDesign è un bell’esempio del ruolo che può avere il venture capital in Italia”. Il Fondo Cysero, con questa operazione, ha generato un IRR per i suoi investitori pari a circa il 30%.
Ricordiamo che Cysero è un fondo focalizzato sulla robotica e sulla cyber security, costituito nell’ottobre 2020 per iniziativa di Alberto Bombassei (presidente di Brembo e del Kilometro Rosso) e di Giovanna Dossena (ceo e prresidente di AVM) e con l’adesione di famiglie di imprenditori come i Radici, i Persico, i Fassi, i Cogliati, i Pasini e i Borromeo (si veda altro articolo di BeBeez). Cdp Venture Capital sgr tramite il fondo Technology Transfer vi ha poi investito 20 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Il fondo ha effettuato diverse operazioni durante gli ultimi mesi. Lo scorso luglio 2023 in ALBA Robot, startup innovativa torinese incubata da I3P (incubatore di imprese innovative del Politecnico di Torino) che sta lavorando allo sviluppo di una piattaforma per rendere smart le tradizionali sedie a rotelle, che si è assicurata un round di investimento da 2,636 milioni di euro, guidato dal fondo Cysero che ha investito 2 milioni di euro, e al quale hanno partecipato il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico RoboIT di CDP Venture Capital sgr e l’acceleratore Techstars (si veda altro articolo di BeBeez). Questo investimento del fondo seguiva quello annunciato poco prima in Oversonic Robotics, la software company italiana che sviluppa sistemi di cognitive computing per la robotica e che ha creato RoBee, il primo robot umanoide certificato per supportare il lavoro all’interno degli stabilimenti produttivi delle aziende in ottica di industry 5.0 (si veda altro articolo di BeBeez). A maggio 2023 Agade srl, startup innovativa spin-off del Politecnico di Milano specializzata nella progettazione di esoscheletri, si era assicurata un round di investimento da 4 milioni di euro guidato proprio dal fondo, che aveva investito 900 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez). Risale invece al gennaio 2023 la sottoscrizione dell’aumento di capitale complessivo da 3 milioni a favore di SysDesign.
Mentre nel giugno 2022 era stato sottoscritto un aumento di capitale da 2 milioni di euro con un’opzione per un ulteriore investimento di 1 milione di euro nella startup Reiwa Engine, che opera nel campo della robotica, dell’automazione industriale e dell’intelligenza artificiale (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza il fondo aveva investito nella startup specialista in cybersecurity 4Securitas; in Alto Robotics, una startup innovativa che ha l’obiettivo di portare sul mercato soluzioni di robotica a servizio dell’uomo, fuori dalle linee di produzione, fornendo soluzioni ad alto valore aggiunto nell’ambito della sicurezza, benessere e assistenza alla persone; e in FlyingBasket, società che sviluppa droni per il trasporto di merci in situazioni e luoghi caratterizzati da elevate criticità.
Cysero, inoltre, ha partecipato alla costituzione di RoboIT, affiancando l‘Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, l’Università di Napoli Federico II, l’Università degli Studi di Verona, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Pariter Partners, la multinazionale italiana Leonardo ed Eureka! Fund I – Technology Transfer, fondo di venture capital di Eureka! Venture sgr, oltre che CDP Venture Capital sgr, che ha investito 40 milioni di euro per costituire RoboIT (si veda altro articolo di BeBeez e qui l’intervista a Claudia Pingue pubblicata su BeBeez Magazine n.10 dell’8 luglio 2023).