Nuova operazione in Italia per Unigrains, dopo l’investimento diretto effettuato a dicembre 2023 in Sinfo One (si veda altro articolo di BeBeez), e quello indiretto effettuato all’inizio di questo mese rilevando Linea Bianca Group, mediante la piattaforma Vivaldi Group (si veda altro articolo di BeBeez), creata a maggio 2023.
Unigrains Italia, filiale della principale società di investimento agroalimentare specializzata in Europa, è infatti entrata nel capitale di La Prensa Etichette, specializzata in stampa e finitura di etichette per il settore delle acque minerali e dei prodotti di largo consumo. Unigrains è stata affiancata da BNP Paribas BNL Equity Investments e Alexa Invest, con illimity Bank spa che è stato finanziatore unico dell’acquisizione, attraverso la Divisione Corporate Banking. Fra gli investitori istituzionali anche Civesio Printing, che fa capo al management team de La Prensa (si veda qui il comunicato stampa).
Nell’ambito di quest’accordo, hanno agito come consulenti degli investitori, per gli aspetti legali, Gitti and Partners per Unigrainsa Italia, e Studio Legale Bird & Bird per BNP Paripas. Gli investitori sono stati assistiti da Alvarez & Marsal Italia, per gli aspetti finanziari, Pirola Pennuto Zei & Associati, per quelli fiscali e relativi alla strutturazione, goetzpartners per quelli strategici e ERM Italia per ciò che riguarda l’ESG. Dal lato degli imprenditori hanno agito Studio legale DWF (legale), Abele Marco Asinari (finanziario e fiscale). PedersoliGattai ha operato come consulente legale della banca finanziatrice.
I nuovi soci detengono il 100% dell’azienda mediante Viboldone Holding, che a sua volta detiene il 100% di Elele srl cui fa capo, per intero, La Prensa, che punta a crescere anche mediante acquisizioni esterne, proponendosi come punto di aggregazione di altre realtà in un mercato che è ancora frammentato, spiega la società, che è stata fondata nel 1974 dalla famiglia Delfino, che ha reinvestito nell’ambito di quest’accordo.
In questo momento l’azienda di San Giuliano Milanese vanta quattro stabilimenti (per una superficie complessiva di oltre 10.000 m²), produce ogni anno oltre 7.000 tonnellate di etichette di carta e 1.500 tonnellate di etichette di plastica impiegando 130 dipendenti, e ha generato un fatturato di circa 40 milioni di euro nel 2023. Nel 2022, invece, erano stati generati 39,4 milioni di euro di ricavi, 7,5 milioni di ebitda, con debiti netti pari a 8,8 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
“Con questa operazione compiamo un ambizioso passo avanti con l’aiuto di un partner finanziario specializzato nel settore agroalimentare, che ci supporterà nella nostra crescita sia organica che esterna”, ha detto Emanuele Delfino, presidente del Gruppo La Prensa che manterrà il ruolo di amministratore delegato.
“Intendiamo sostenere La Prensa sia dal punto di vista commerciale, alla luce del network di relazioni che abbiamo sviluppato, sia in termini di scouting di potenziali acquisizioni”, ha aggiunto Francesco Orazi, direttore denerale di Unigrains Italia, che ha spiegato come la sua società segua da tempo il settore del packaging “nel quale abbiamo già investito con successo in passato. Consideriamo il settore dell’imballaggio secondario e delle etichette come filiera ad alto potenziale, sia per crescita organica che per acquisizioni”.
Vittorio Ogliengo, chairman CIB Italy di BNP Paribas e presidente di BNP Paribas BNL Equity Investments, ha continuato dicendo: “sono lieto che BNP Paribas BNL Equity Investments si affianchi alla famiglia Delfino e a Unigrains Italia per supportare lo sviluppo di La Prensa, leader nella stampa e nella finitura di etichette per prodotti alimentari. Il lungo track record del Gruppo BNP Paribas nel settore del packaging ci ha permesso di apprezzare la bontà del progetto e ci auspichiamo di poter apportare del valore a supporto della crescita.”
“La Prensa rappresenta la seconda operazione del Gruppo Alexa dopo pochi mesi dalla prima e siamo felici di affiancare la famiglia Delfino, Unigrains Italia e BNP Paribas BNL Equity Investments nell’ambizioso percorso di crescita che La Prensa intende perseguire nei prossimi anni”, ha spiegato Carmelo Melfi, founder del gruppo. “Riteniamo che il settore del packaging e delle etichette presenti un elevato potenziale di sviluppo e siamo fiduciosi che il percorso di crescita di La Prensa possa essere accelerato da mirate operazioni di acquisizione di altre realtà industriali.”
Infine, Enrico Fagioli, head of Corporate Banking di illimity, ha dichiarato: “siamo soddisfatti di aver rivestito un importante ruolo di supporto nell’ambito di un’operazione ad elevato potenziale. illimity è orgogliosa di affiancare nuovamente Unigrains nello sviluppo di eccellenze italiane nella filiera food, un settore strategico per il Paese e in forte crescita”.
Unigrains Italia investe in aziende agroalimentari italiane di medie dimensioni con un valore aziendale compreso tra 30 e 120 milioni di euro, somme variabili fra gli 8 e i 25 milioni di euro, spiega la società che, nei prossimi cinque anni, ambisce ad investire 80-100 milioni di euro, direttamente e tramite equity, in una decina di aziende della catena del valore agroalimentare. L’obiettivo è quello di sostenerne i loro progetti di sviluppo attraverso la crescita organica, acquisizioni, internazionalizzazione o transizioni azionarie.
La società, come accennato, è la filiale italiana del Gruppo Unigrains, che opera nel settore dal 1963 e, dalla creazione, ha sostenuto oltre 1000. Oggi vanta in portafoglio oltre 80 aziende partner, e 930 milioni di euro di capitale proprio.