MEDVIDA Partners, compagnia di assicurazione spagnola attiva nei rami delle rendite vitalizie e assicurazioni sulla vita dedicate al risparmio, controllata da Elliott Management attraverso Ember Capital, sta lavorando per lanciare una strategia di lungo termine di private credit da inserire all’interno delle gestioni separate, ovvero a capitale garantito di ramo I. Lo ha detto Jaime Kirkpatrick, managing director di MEDVIDA Partners, nel corso della conferenza moderata da Stefania Peveraro, direttore di BeBeez, “Moving Beyond Bonds: asset non standard per il futuro dei prodotti multiramo”, tenutasi in occasione del Salone del Risparmio 2024.
Ricordiamo che la società assicurativa spagnola, a maggio 2022, ha siglato il contratto di acquisizione di CNP Partners, l’affiliata spagnola del gruppo francese CNP Assurances (si veda altro articolo di BeBeez). Un’operazione che, oltre a raddoppiare la dimensione del proprio portafoglio, le ha fatto fare il suo ingresso nel mercato assicurativo italiano dove CNP Partners aveva in essere vari accordi di bancassicurazione. La società in Italia è guidata dal country manager Francesco Fiumanò.
“ll contesto finanziario è mutato e questo determina la necessità di un’evoluzione anche delle soluzioni di investimento, che vada oltre l’offerta dei bond tradizionali”, ha commentato Kirkpatrick. “Per questo è importante osservare le tendenze negli investimenti della comunità finanziaria. In particolare, il mercato del credito privato è cresciuto in maniera significativa, e consente di mettere in atto una strategia di diversificazione più ampia e più efficiente in termini di performance, anche concentrandosi nella nicchia specializzata del credito corporate. In MEDVIDA Partners stiamo sviluppando una strategia che punti a migliorare la stabilità attraverso la diversificazione, aumentando al contempo il rapporto rischio/rendimento rispetto ai bond convenzionali. Questo approccio è adatto agli investitori che cercano sia sicurezza che potenziale di apprezzamento a lungo termine”, ha precisato il manager, ricordando anche che sul sito internet dell’IVASS è pubblicato il working paper Optimal portfolio allocation: a first view on the role of loans and mortgages among Italian insurers, che esamina come l’interazione tra il regime Solvency II e le normative nazionali influisca sull’asset allocation degli assicuratori. Dallo studio emerge che gli assicuratori italiani investono una quota inferiore di attivi in mutui e prestiti rispetto ad altri Paesi dell’UE, ad esempio i Paesi Bassi, coerentemente con la normativa italiana che stabilisce requisiti rigorosi per gli investimenti degli assicuratori in mutui e prestiti. Ma che un’analisi di simulazione, basata su una variante della teoria del portafoglio di Markowitz, mostra che l’attuale allocazione del portafoglio è subottimale rispetto a una situazione in cui sono consentiti maggiori investimenti in mutui e prestiti.
Proprio per offrire ai risparmiatori un’ampia scelta di soluzioni aperte e flessibili adatte a una logica d’investimento di medio-lungo periodo, MEDVIDA Partners ha sviluppato la gamma di Capital Investment Insurance Solution (CiiS), soluzioni di investimento assicurative multiramo che si distinguono per componenti ramo I e ramo III molto diversificate, in base alle esigenze dei clienti e delle reti distributive.
Abbiamo disegnato un prodotto che, oltre ad avere i vantaggi assicurativi e fiscali delle polizze vita, come il diritto proprio del beneficiario e un regime fiscale agevolato, offre una componente finanziaria di investimento estremamente diversificata, come fondi interni, esterni, ETF, PIR e SRI, la cui efficienza è amplificata dalla presenza di servizi opzionali che lo rendono flessibile e sempre adattabile alle esigenze del cliente e alle condizioni mutevoli dei mercati”, ha raccontato il country manager Italia Fiumanò. E ha aggiunto: “Un prodotto d’investimento multiramo è adatto a un orizzonte temporale che contempli le esigenze di pianificazione familiare e successorie. Oggi le nuove competenze e le professionalità del gruppo nel campo dei mercati privati rendono ancora più interessante e completa l’offerta di soluzioni per una nuova costruzione dei portafogli d’investimento. La gestione separata unita alle unit linked siamo convinti sia un’offerta molto valida”.
Ha concluso Jaime Kirkpatrick: “Non posso entrare nel dettaglio delle cifre ma i nostri obiettivi di crescita in Italia sono ambiziosi. Intendiamo continuare con gli attuali partner, tra istituti finanziari, broker e intermediari nonché i canali digitali, e trovarne di nuovi. Puntiamo alla qualità piuttosto che alla quantità. E intendiamo sviluppare il mercato del private credit collegato alle polizze anche attraverso progetti di education con gli intermediari, per farlo conoscere di più e meglio”.
MEDVIDA Partners gestisce a oggi polizze per più di 150 mila titolari, investimenti per un totale di oltre 3,4 miliardi di euro a fine 2023, 245 milioni di riserve di solvibilità e ha registrato un margine di solvibilità pari al 235%. Il veicolo di Elliott, Ember Capital, aveva acquisito il controllo della compagnia nel 2016 da Banco Sabadell (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Quanto a CNP, ha iniziato a operare in Spagna nel 2004 e ha cambiato ragione sociale nel 2014 diventando CNP Partners. Offre un’ampia gamma di polizze pensione, per la protezione dei pagamenti, di assicurazione sulla vita dedicate al risparmio e di assicurazioni vita. Distribuisce i suoi prodotti tramite istituti finanziari, broker e intermediari nonché attraverso i canali digitali.