FG2 Capital piattaforma di servizi finanziari, che organizza club deal di growth capital assieme ad alcuni family office italiani, ha firmato una lettera d’intenti per acquisire in aumento di capitale, direttamente (in questo caso non tramite club deal), una partecipazione pari al 10% di EdiBeez srl, pmi innovativa, società editrice specializzata in private markets e finanza alternativa, che pubblica BeBeez, BeBeez Magazine, BeBeez International, CrowdfundingBuzz e BeBeez Private Data, il database delle operazioni di private capital italiane. A valle dell’investimento, un rappresentante di FG2 Capital entrerà anche nel Consiglio di amministrazione della società.
L’operazione si inserisce nell’ambito del nuovo round aperto da EdiBeez lo scorso marzo, per finanziare la crescita italiana e internazionale delle sue testate giornalistiche e dei portali di informazione, che punta a raccogliere un massimo di 500 mila euro. A oggi la società ha ottenuto un soft committement da parte degli attuali soci per circa 130 mila euro e, includendo l’impegno di FG2 Capital, ha un soft committment da investitori terzi per un massimo di 260 mila euro.
L’aumento di capitale, che resterà aperto sino alla fine di agosto, viene condotto sulla base di una valutazione pre-money della società di 1,7 milioni di euro, corrispondente alla valutazione post-money del precedente round di raccolta, che era stato condotto nell’aprile 2022 attraverso una campagna di equity crowdfunding su CrowdFundMe, che aveva incassato 400 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez). Se si arriverà al target di raccolta di 500 mila euro, la società verrà quindi valutata post-money 2,2 milioni.
A guidare il precedente round era stato Smart Capital spa, holding di partecipazione finanziaria di tipo “permanent capital” con un focus sulle piccole e medie imprese italiane quotate, in fase di pre-ipo o potenzialmente interessate a quotarsi, e vi avevano partecipato alcuni nomi noti del mondo della finanza, sia in via personale sia attraverso veicoli di investimento.
In particolare: Giuseppe Vegas, già presidente Consob, oggi docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e attivo investitore in startup e scaleup; Riv Capital, società d’investimento fondata dall’ex Lehman Brothers, Roberto Rivera; WRM Group, holding di investimento specializzata in private equity, credito, special situation e real estate del finanziere Raffaele Mincione; VERTEQ Capital, holding specializzata in investimenti di private equity, fondata da Ennio Valerio Boccardi; Fermo Marelli, Co-Head of Alternative Credit Azimut Capital Management sgr; Maurizio Ria, fondatore e managing partner della società di advisory specializzata in turnaround Duke&Kay, che ha investito attraverso DKBD srl; Norman Pepe, fondatore dello studio legale iLS (London); Domenico Di Luccia, fondatore di Di Luccia & Partners Executive Search; ACDN srl, veicolo d’investimento di Alessandro Della Nina, vice president di Oaktree Capital Management a Londra, e Arturo Casale, imprenditore della ristorazione milanese; Fabio Malerba, business angel, membro del consiglio di IBAN (Italian Business Angel Network) e con un lungo track record nel settore del brokeraggio assicurativo; Michele Novelli, partner di Digital Magics e investitore anche a livello personale in varie startup del fintech; e vari altri imprenditori, founder di startup di successo e manager del mondo della finanza.
I nuovi investitori si erano affiancati nel capitale di EdiBeez oltre che a Stefania Peveraro, founder e presidente di EdiBeez e direttore di BeBeez, ai cofondatori Fabio Allegreni (amministratore delegato e direttore editoriale di CrowdfundingBuzz), Antonella Negri Clementi (consigliere, fondatore della società di consulenza strategica Global Strategy), Roberto Spada (fondatore del noto studio commercialista milanese Spada Partners) e Lorenza Spriano (consigliere, fondatore della società di comunicazione Spriano Communication).
Tornando al nuovo investitore, FG2 Capital, fondata da Fulvio Gregorace e Fabio Luigi Gallucci, organizza e partecipa a club deal di investimento, di solito di dimensioni ben più importanti di quelle dell’attuale round di EdiBeez. In portafoglio ha infatti per esempio l’unicorno Bending Spoons, primo sviluppatore europeo di app per dispositivi mobili con oltre mezzo miliardo di utenti nel mondo; The Yellow Train, startup proprietaria di asili nido e scuole per l’infanzia, che opera con il marchio Becoming Education; Serenis, startup che usa la tecnologia per facilitare l’accesso alla psicoterapia da parte degli utenti e migliorare l’approccio alla salute mentale perfezionando l’abbinamento paziente-terapeuta; Jet HR, che ha creato una piattaforma innovativa di gestione delle risorse umane per startup e pmi.