Il fondo Patrizia Logistik-Invest Europa, gestito dall’asset manager tedesco Patrizia ag, investirà 70 milioni di euro per acquisire un polo logistico costituito da due asset, situato a Mantova, in posizione strategica lungo l’autostrada A22 tra Verona e Bologna, una delle principali arterie nazionali (si veda qui il comunicato stampa).
Patrizia è stata assistita da Legance per gli aspetti legali, Simmons&Simmons per gli aspetti legali e finanziari, Pirola per quelli fiscali, Dils per l’ambito commerciale e da JLL per la consulenza tecnica.
Il sito comprende oltre 90 mila metri quadri di spazi, occupati al 100% da due player internazionali del settore logistico 3PL (logistica di terze parti). L’identità del venditore non è stata svelata, ma ricordiamo che nel marzo 2022 PELV acronimo di Pan European Logistics Joint Venture, joint venture tra un gruppo assicurativo Usa e un fondo sovrano mediorientale e gestita da Barings, aveva acquisito e interamente locato due asset a Olmolungo, Mantova Nord, che costituivano una struttura logistica proprio da 90 mila mq (si veda altro articolo di BeBeez). L’investimento di PELV era stato condotto attraverso un fondo immobiliare italiano gestito da Savills IM sgr e si trattava di un progetto brownfield la cui realizzazione era stata curata dal general contractor veronese Ecodem.
Pierluigi Scialanga, country manager and Head of Transactions per l’Italia di Patrizia, ha commentato: “Con i tassi di sfitto prossimi allo zero in diverse aree del Paese e la persistente carenza di nuovi asset, i fondamentali economici del settore logistico italiano rimangono solide. Siamo all’inizio di un nuovo ciclo di mercato caratterizzato da una prolungata volatilità su scala globale: in questo scenario, il nostro obiettivo principale è quello di investire in quei settori che dimostrano maggiore resilienza, in quanto ci consentono di creare valore a lungo termine per i clienti. Con oltre 1,5 miliardi di euro di asset in gestione, la nostra piattaforma italiana di asset alternativi è in continua espansione e offre opportunità significative ai nostri investitori in base alle loro diverse propensioni al rischio, sia nel settore immobiliare sia in quello delle infrastrutture”.
Nicolai Soltau, Head of Fund Management Logistics di Patrizia, ha aggiunto: “Siamo felici di continuare il nostro programma di investimenti nella logistica sostenibile nei principali mercati europei, a supporto di città che stanno vivendo un rapido processo di urbanizzazione e digitalizzazione. L’aumento della nostra esposizione in Italia è una parte importante della nostra strategia, in quanto diversifica ulteriormente la distribuzione geografica del portafoglio di Patrizia e offre, allo stesso tempo, un importante ritorno che beneficia della potenziale crescita delle iniziative ESG. Con questa acquisizione, già in linea con i dettami relativi all’Accordo sul Clima di Parigi, siamo entusiasti di poter ulteriormente consolidare le già solide credenziali ESG della nostra piattaforma logistica europea”.
Costruito tra il 2022 e il 2023, il moderno polo logistico vanta infatti elevati standard ESG: entrambi gli asset hanno ottenuto la classificazione EPC A e le certificazioni LEED Gold. Gli immobili sono dotati di tecnologia per la raccolta dell’acqua piovana, illuminazione a LED e pannelli fotovoltaici sui tetti; inoltre, è già previsto un programma di investimenti per l’installazione di ulteriori pannelli fotovoltaici, che sosterrà ulteriormente la strategia di decarbonizzazione dell’intero sito.
Patrizia gestisce oltre 57 miliardi di euro di asset a livello globale e impiega oltre mille professionisti in 28 sedi in tutto il mondo. In Italia investe sia in immobili sia in infrastrutture (su quest’ultimo tema si veda qui l’intervista di BeBeez Magazine a Matteo Andreoletti, Head of Investments per le aree Europa e Nord America di Patrizia Infrastructure).
Sul fronte immobiliare, ricordiamo che poco prima di Natale ha acquisito due poli logistici, alle porte di Roma e Bologna, per un valore complessivo di 50 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Si è trattato del secondo investimento più consistente in Italia dopo l’acquisizione di Piacenza Business Park per circa 70 milioni all’inizio dello scorso autunno (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre nel settore logistico in Italia, ricordiamo che a metà del 2022, tramite il fondo immobiliare Patrizia EuroLog, l’asset manager tedesco aveva venduto a Starwood il parco logistico di Oppeano, un hub situato 15 chilometri a Sud di Verona, per circa 274 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). A gennaio, invece, Patrizia aveva comprato una struttura logistica dedicata al freddo da circa 31mila metri quadri di nuova costruzione a Casorate Primo, vicino a Milano, da Savills Investment Management sgr (si veda altro articolo di BeBeez). In altri settori del real estate, ricordiamo inoltre che nel febbraio 2022 Patrizia aveva acquistato da RealStep sicaf un immobile cielo-terra in via Ripamonti 89 a Milano, situato nel distretto che ospiterà il Villaggio Olimpico dei giochi invernali Milano-Cortina 2026 (si veda altro articolo di BeBeez). Mentre nel settembre 2022 aveva annunciato l’ingresso nel mercato italiano degli alloggi per studenti (purpose built student accommodation o PBSA), investendo circa 70 milioni di euro per acquistare a termine un progetto di alloggi per studenti di nuova costruzione a Torino, in Via Frejus, a Ovest del centro cittadino (si veda altro articolo di BeBeez).
Sul fronte infrastrutture, invece, ricordiamo che Patrizia all’inizio di febbraio ha effettuato il suo terzo investimento nel settore dell’illuminazione pubblica intelligente, acquisendo l’85% di Atlantico spa, dopo aver rilevato nel 2022 Ottima e Selettra. Il gruppo ha inoltre costituito la piattaforma bio-LNG/biogas Renergia, a partire dal 2022 con l’acquisizione dell’80% di Biomet spa, società specializzata nel trattamento dei rifiuti organici, con l’obiettivo di costruire il più grande impianto d’Europa per la produzione di biometano in forma liquida (GNL) da rifiuti naturali, impianto poi avviato quest’anno. Non solo. A fine maggio la controllata al 100% Agrimet Impiant srl ha acquisito un impianto di produzione di biogas a Gadesco – Pieve Delmona (Cremona). L’impianto acquisito è direttamente collegato ad una stalla di bovini da latte da 500 capi e dispone di 30 ettari di proprietà per la coltivazione di colture sostenibili da destinarsi alla produzione di biometano (si veda qui il comunicato stampa). Infine, Patrizia ha ampliato la piattaforma paneuropea di economia circolare con l’investimento in Greenthesis, gruppo italiano indipendente leader nella gestione dei rifiuti.