HUI srl, scaleup italiana con sede a Pescara, ideatrice dell’omonima piattaforma Saas integrata in grado di gestire tutte le funzioni aziendali di pmi e startup e progettata per consentire agli investitori e agli acceleratori di accedere a KPI strategici per valutare e investire, si è assicurata una impegno di investimento in equity sino a 25 milioni di euro dal fondo di venture capital statunitense Nimbus Capital. Nell’ambito dell’accordo Luigi Valerio Rinaldi, fondatore di HUI, salirà a bordo del fondo con il ruolo di venture partner (si veda qui il comunicato stampa).
Rinaldi è anche il fondatore di Enry’s Island, il venture builder quotato a Vienna dal luglio 2023 (si veda altro articolo di BeBeez), che nel 2019 aveva sottoscritto un round pre-seed da 100 mila euro, cui era seguito poi un altro round da 300 mila euro nel 2021, sottoscritto da Invitalia (si veda qui CrunchBase).
Obiettivo finale è la quotazione su una borsa europea e quindi diventare la prima piattaforma all-in-one VC 3.0 quotata al mondo.
HUI è infatti in sostanza una super-app, che offre un set di app strutturate per organizzare le diverse funzioni aziendali, dalla pianificazione di attività e progetti, fino alla gestione dei rapporti con i clienti, i fornitori, gli investitori e persino con la stampa, passando per le funzioni affari legali e risorse umane. Non a caso HUI in hawaiano significa “organizzazione/team” ed è come un esoscheletro che dà forma alle startup.
Nel 2021, per esempio, HUI aveva stretto una partnership strategica con 1840 & Company, società di consulenza statunitense, che dal 2014 sostiene gli imprenditori nella primissima fase dell’idea di business (si veda altro articolo di BeBeez), finalizzata ad aumentare il flusso di operazioni nell’ecosistema delle startup contribuendo ad aumentarne il valore.
HUI si distingue da altri aggregatori come Crunchbase, DealRoom e PitchBook poiché la sua piattaforma non si affida ai data crawler, vantando invece un database e un modello di dati completi, con funzionalità di intelligenza artificiale sviluppate per offrire un valore significativo in termini di suggerimenti e previsioni.
Grazie a questo investimento, la strategia di prodotto di HUI sarà in grado di migliorare il suo utilizzo di funzionalità AI, Blockchain e 3.0 come il metaverse e il gaming. La società espanderà inoltre le proprie attività di sales e marketing negli Stati Uniti, in America Latina, Africa ed Estremo Oriente.
Rinaldi ha commentato: “Sono entusiasta della profonda armonia e della visione condivisa con Nimbus e con il suo fondatore, Robert. Questa partnership avrà un impatto significativo sulla scena globale del VC”.
Robert J. Baker, managing partner di Nimbus Capital, ha aggiunto: “L’approccio data-driven e le imminenti funzionalità blockchain e AI previste per il terzo trimestre ci hanno spinto a investire in HUI. Nimbus si occupa di identificare i futuri unicorni e di rispondere alle esigenze avanzate del panorama mondiale del VentureCapital. L’app HUI si allinea perfettamente alla nostra visione”.
Nimbus Capital è lo stesso fondo che lo scorso novembre aveva investito 20 milioni di sterline, da spalmare in un periodo successivo di 36 mesi, nella londinese Letoon Holding Ltd , fondata dal presidente e ceo italiano Matteo Turi (si veda altro articolo di BeBeez), per permettere alla società di affermarsi come leader globale nel recupero di ingredienti ad alto valore aggiunto da scarti vegetali e prodotti botanici per l’uso nelle industrie farmaceutiche, nutraceutiche, cosmetiche e alimentari.