CyLock, startup innovativa nell’ambito della cybersecurity, ha chiuso un round d’investimento da 500 mila euro, guidato da Scientifica Venture Capital, con la partecipazione di CDP Venture Capital sgr, Startup Wise Guys, tramite il loro acceleratore Cyber Xcelerator, ed Exor Ventures, il branccio diventure capital di Exor, la holding di investimento della famiglia Agnelli, quotata ad Amsterdam (si veda qui il comunicato stampa).
Cyber Xcelerator, parte della Rete Nazionale di CDP Venture Capital, aveva già investito tra il 2022 e il 2023 320 mila euro in CyLock, insieme a LVenture Group (oggi Zest) e Innova Venture, il fondo di venture capital finanziato dalla Regione Lazio, e alcuni business angel.
La startup è stata fondata nel 2022 da Diego Padovan (ceo), Alessio Salzano (cfo), Verando Zappi e Gian Paolo Antoniani. Il team di CyLock ha, in particolare, ideato e sviluppato il software EVA, che abilita personale specializzato e non in cybersecurity al testing dei sistemi IT. EVA è il primo extended vulnerability assessment, poiché supera il concetto di test tradizionale grazie a soluzioni dirette a chiudere l’accesso agli attacchi hacker.
Stefano Molino, senior partner e responsabile Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital, ha commentato: “Questo ulteriore investimento in CyLock è la dimostrazione di come, attraverso i programmi della Rete Nazionale Acceleratori di CDP Venture Capital, vogliamo sostenere la crescita di startup specializzate nei diversi ambiti di mercato. Cylock ha sviluppato una tecnologia concreta che offre una soluzione di cybersicurezza fruibile anche da parte di personale non specializzato, allargando la sfera di protezione contro le minacce digitali e proteggendo le infrastrutture IT delle organizzazioni”.
Riccardo D’Alessandri, managing partner di Scientifica Venture Capital, ha aggiunto: “Siamo entusiasti di aver investito in CyLock, una startup che intende riprogettare la sicurezza informatica introducendo uno strumento automatizzato, pronto per essere applicato in qualsiasi contesto ed adatto a tutti”.
CyLock è la quattordicesima startup ad entrare nel portfolio di Scientifica Venture Capital, la terza nel giro di soli due mesi durante i quali la holding di investimento ha partecipato anche al round di 800 mila euro in Fluid Wire Robotics, startup innovativa che sta sviluppando bracci robotici compatibili con ambienti ostili come le zone radioattive, i luoghi a rischio di esplosione, il mondo sottomarino e lo spazio (si veda altro articolo di BeBeez). L’investimento era stato guidato da RoboIT – il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per la Robotica nato su iniziativa del Fondo TechTransfer di CDP Venture Capital insieme a Pariter Partners. L’altro recente investimento di Scientifica Venture Capital aveva invece riguardato Recornea, startup di Udine che è si occupa di soluzioni terapeutiche oftalmiche, che a inizio luglio aveva chiuso un round da 150 mila euro in (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto invece a Cyber Xcelerator, è l’acceleratore rivolto alle startup che operano nel mondo del cybertech e dell’AI. Il programma è gestito da Startup Wise Guys, fra i più attivi acceleratori in Europa, in collaborazione con l’Università della Calabria attraverso il suo incubatore TechNest e vede la presenza di primari partner industriali quali Leonardo (main partner) Italgas (corporate partner) e NTT DATA (partner tecnologico).
CyberXcelerator è nato con una dotazione iniziale di oltre 5 milioni di euro, di cui 2,5 stanziati dal Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital e da Startup Wise Guys per la fase di accelerazione, oltre a 2 milioni di euro per i successivi follow-on, che si aggiungono ai 600 mila euro messi a disposizione dai partners industriali. CyberXcelerator sta selezionando ora le startup per il terzo batch.