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Dopo l’ennesimo grande successo con “VEDOVA ALLEGRA” lo scorso 22 Gennaio, DOMENICA 12 febbraio a Villa Sormani Marzorati Uva (Missaglia) sarà messa in scena in forma ridotta (come si usava nelle Ville di Delizia nel XVIII Secolo) ” AIDA”, la grande opera del maestro Giuseppe Verdi.
Sarà un appuntamento realmente imperdibile, anche grazie alla presenza di un grandissimo Tenore, una Star Internazionale, l’Ucraino VITALY KOVALCHUC, che interpreterà RADAMES, lo stesso ruolo da lui interpretato fra l’altro, ALL’ARENA DI VERONA ed al TEATRO BOLSHOI DI MOSCA! Kovalchuk, spesso impegnato in importanti Tournee’ Internazionali, ha interpretato i ruoli di protagonista nelle più importanti Opere, nei maggiori Teatri italiani ed esteri ed in diverse occasioni anche alla Scala di Milano. Eccezionalmente per noi, A MISSAGLIA IN VILLA, DOMENICA 12 FEBBRAIO ALLE 15.30.
Dopo aver ospitato in Villa a Missaglia LA GRANDE ROMANZA RUSSA, prima di Natale, anche Domenica daremo un messaggio di quanto la Cultura, l’Arte, la Musica e la Bellezza, debbano e possano essere superiori alla tragedia umana della Guerra e debbano contribuire ad offrire una visione diversa del Mondo che ci circonda.
Ugo Poletti, giornalista e imprenditore italiano che vive a Odessa, domenica sarà a Missaglia ed intervisterà KOVALCHUK in questa speciale occasione; IIntervista che sarà poi trasmessa a Odessa. Un bellissimo messaggio Italia/Odessa, Missaglia in Brianza/Odessa.
Si narra che l’Aida di Giuseppe Verdi sia nata per celebrare l’apertura del Canale di Suez! Infatti Ismail Pascià, Chedivè d’Egitto, nel 1860 chiese al grande Compositore Italiano un inno per celebrare l’apertura del Canale di Suez. Verdi, che inizialmente declinò l’invito, successivamente l’accettò quando gli fu sottoposto il convincente soggetto dell’ Aida ed un compenso di 150.000 Franchi.
Camille du Locle, Direttore dell’Opera Comique di Parigi, sottopose a Verdi il soggetto elaborato dall’egittologo Auguste Mariette. Verdi si convinse definitivamente quando gli fu anche ventilato il nome del suo grande rivale Richard Wagner. Contrariamente a quanto si pensa però Aida non inaugurò il Teatro dell’Opera del Cairo, che fu invece inaugurato con l’Opera Verdiana Rigoletto, il primo Novembre 1869.
Il lavoro di composizione della musica di Aida iniziò nel 1870 ma il Progetto di mettere in scena l’Opera quello stesso anno sfumò, a causa della Guerra Franco – Prussiana e dell’assedio di Parigi che impedì l’invio dei costumi e delle scenografie realizzati dalle sartorie dell’Opera di Parigi.
Aida andò in scena in una serata di Gala al Teatro dell’Opera del Cairo, Khedivial Opera House, il 24 Dicembre 1871, mancando di coincidere sia con l’inaugurazione del Canale di Suez che con l’inaugurazione del Teatro.
LA PRIMA RAPPRESENTAZIONE DI AIDA IN ITALIA FU L’8 FEBBRAIO 1872 ALLA SCALA DI MILANO e fu un trionfo! Il Libretto era stato realizzato dal poeta scapigliato Antonio Ghislanzoni. Aida venne vissuta come un inno ai Valori Risorgimentali, in particolar modo la Marcia Trionfale, che venne riproposta durante tutti gli eventi celebrativi dell’Unità d’Italia.
Le “arie” più celebri sono: “L’aborrita rivale a me sfuggìa” e ” O Patria mia mai più ti rivedrò”.
LA TRAMA:
Durante una guerra Aida, figlia del Re Etiope, viene fatta schiava e portata in Egitto, dove nessuno ne conosce l’identità. Durante la schiavitù si innamora del Comandante delle truppe Egiziane Radames, che ricambia il suo amore. A dividere Aida da Radames però non è solamente la questione sociale ma anche il fatto che Radames sia il futuro erede del Trono Egiziano, promesso ad Amneris, figlia del Faraone. In una seconda guerra viene catturato e ridotto in schiavitù il Re di Etiopia, padre di Aida. Il Re convince la figlia Aida ad usare il suo ascendente su Radames per farsi rivelare la prossima mossa dell’Egitto contro l’Etiopia.
Radames cade nella trappola ed una volta resosi conto di aver tradito la sua Patria si costituisce e viene condannato ad essere sepolto vivo.
Ciò nonostante le suppliche che Amneris rivolge al padre ed ai Sacerdoti, che hanno il compito di giudicare e condannare Radames. Aida, innamorata di lui, non lo abbandona nemmeno nella morte e si fa seppellire viva insieme a lui.
Programma del Pomeriggio
Ore 15:30 – Cappella di Santa Maria in Villa, Accoglienza del padrone di casa
Ore 15:45 – Sala della Musica : AIDA
Ore 17:00 – Rinfresco nei Saloni della Villa con i dolci verdiani preparati dal maestro pasticcere Emanuele
Comi sulla base delle ricette di Giuseppina Strepponi provenienti dall’Istituto di Studi Verdiani di Parma
Sala della musica
Giuseppe Verdi
(Le Roncole 10 Ottobre 1813 – Milano 27 Gennaio 1901)
AIDA
Composta nel 1870, venne rappresentata per la prima volta al Teatro alla Scala di Milano l’8 Febbraio 1872
Gli Artisti
– AIDA: Ilia Lenfant, Soprano
– Radames: Vitaliy Kovalchuk, Tenore
– Amneris: Serena Pulpito, Mezzosoprano
– Amonasro: Giorgio Valerio, Baritono
– Ramfis: Gabriele D.G.Bolletta, Basso
Maestro concertatore: Yuka Gohda
Direttore Artistico
Maestro Gabriele Bolletta
Info e Prenotazioni: +39 348 38 27 240
Villa Sormani Marzorati Uva, Piazza Sormani 1 Missaglia LC
Costo Euro 55.-