Il poeta rinascimentale William Wordsworth ha scritto: “Le immagini rovinano le pareti più spesso di quanto le abbelliscano”. È un’osservazione scomoda, ma con la quantità e il proliferare di arte “là fuori” è sempre difficilissimo trovare i nomi per i quali prevedere un futuro importante. Lo Standard Bank Young Artist Awards è una delle iniziative sud-africane più sostanziali volte al riconoscere gli artisti emergenti nel mondo dell’arte cher sono destinati a lasciare una impronta rilevante sulle scene. Il programma è il risultato di una partnership tra Standard Bank e il National Arts Festival con la visione condivisa di creare un lascito nutrendo i giovani artisti sudafricani meritevoli che hanno dimostrato un potenziale eccezionale nei loro campi ma non hanno ancora conquistato una visibilità nazionale. Il National Arts Festival committee, corpo indipendente formato da specialisti di tutto il paese è responsabile della selezione annuale dei vincitori. I premi annuali riguardano le seguenti categorie: Visual Art, Performance Art, Theatre, Dance, Music and Jazz, con un premio speciale per i film quando però si identifichi qualcosa di veramente rilevante. Disegnato per incoraggiare i prescelti a proseguire nella loro carriera personale, l’idea è di finanziare loro la produzione di un’opera per il prossimo programma del festival garantendo ai vincitori una esposizione nazionale. Naturalmente Standard Bank mette a disposizione anc he un premio in denaro per ogni vincitore. La lista che comprende i vincitori degli anni passati (siamo alla 36ma edizione) appare come un Who’s Who dei talenti artistici sudafricani con i nomi più importanti rappresentati da: Paul Slabolepszy, Andrew Buckland, William Kentridge, Johnny Clegg, Darryl Roodt, Sibongile Khumalo, Vincent Mantsoe, Bongani Ndodana-Breen, Gregory Maqoma, Yael Farber, Aubrey Sekhabi e molti altri. Quest’anno i vincitori sono: Chuma Sopotela (Performance Art), Guy Buttery (Music), Igshaan Adams (Visual Art), Jemma Kahn (Theatre), Musa Hlatshwayo (Dance) e Thandi Ntuli (Jazz). Questo pugno di artisti va ad unirsi al gotha della creatività sudafricana. Si veda ArtAfrica.
Da sinistra a destra: Igshaan Adams (Visual Arts), Chuma Sopotela (Performance Art), Jemma Kahn (Theatre), Thandi Ntuli (Jazz), Guy Buttery (Music) and Musa Hlatshwayo (Dance).