In occasione del quinto anniversario dall’apertura dell’ufficio italiano di Artcurial a Milano e dell’arrivo del nuovo direttore di Artcurial Italia, Emilie Volka, la casa d’aste presenterà, dal 15 al 18 novembre 2017, un importante lavoro pre-futuristico di Giacomo Balla, Agave sul mare, che verrà proposta in asta a Parigi il 27 novembre 2017, durante la prestigiosa vendita impressionista e di arte moderna della stagione.
Datata 1908, Agave sul mare di Giacomo Balla chiude la sequenza neoimpressionista del pittore e contiene il germe delle premesse del Futurismo che si manifesterà nel suo lavoro a partire dal 1909. È una tela importante per capire l’evoluzione stilistica dell’artista e il suo inserirsi nelle temperie contemporanee, che sorgevano a quel tempo tra i pittori europei d’avanguardia (Astrazione, Cubismo, Futurismo, Raggismo, Espressionismo). Serge Lemoine, ex direttore del Musée d’Orsay e consulente scientifico e culturale di Artcurial, spiega: “L’opera fu dipinta nel 1908 sul motivo, dalla terrazza della Villa Selle, ad Anzio. Rappresenta il punto di vista che l’artista aveva davanti a lui: una rosetta di agave in primo piano e il mare che si estende oltre l’orizzonte nuvoloso sormontato da una fascia di cielo. Semplice ed apparentemente innocuo, questo dipinto è in realtà un’opera maggiore di Giacomo Balla, realizzato in un momento fondamentale della sua evoluzione, quando lascia la figurazione dominante e il simbolismo dei suoi inizi per convertirsi alle espressioni di massima modernità che caratterizzavano il suo tempo, rappresentata dal divisionismo di Paul Signac. L’artista adotta soggetti semplici e li priva di ogni tratto aneddotico utilizzando la tecnica del pointillismo che, perfettamente distinguibile per via del notevole stato di conservazione dell’opera, è di per sé estremamente moderna ed è stata scelta da Balla l’anno successivo per dipingere Lampe à arc e nel 1912 per la sua Fillette courant sur un balcon, uno dei pilastri del Futurismo”.
La nuova direttrice di Artcurial Italia, Emilie Volka, succede a Gioia Sardagna Ferrari. Professionista del mercato dell’arte, Emilie Volka ha partecipato alla fondazione dell’ufficio milanese della casa d’aste Cambi, impiantando la maison genovese nella capitale lombarda. Oggi Emilie Volka metterà le proprie capacità al servizio di Artcurial, partecipando attivamente alla sua espansione in Italia. Da Milano, contribuirà allo sviluppo di Artcurial e ne accompagnerà la crescita, esplorando nuovi territori, specialmente a sud della penisola. Inoltre, la vicinanza a Monte Carlo, divenuto il principale appuntamento per le aste del mondo del lusso (gioielli, orologi d’epoca, Hermès vintage), permetterà di intensificare i legami tra la clientela italiana e queste specialità altamente apprezzate dal mercato locale e non solo. Emilie Volka ha una doppia radice culturale, francese e italiana e ha sempre vissuto tra Francia e Italia.
Se a Milano è cresciuta in una famiglia di industriali, è a Parigi che è nata la sua passione per l’arte e il mercato. Giovanissima scopre il mondo delle aste a Drouot, grazie ai suoi nonni materni. Successivamente intraprende gli studi dedicati alla storia dell’arte e parallelamente nel 2008 entra in Finarte come specialista junior in arredamento italiano del XVII secolo. Per quattro anni ha stretto legami con i collezionisti e antiquari italiani, prima di prendere la guida del Dipartimento « House Sales » nel 2011, diventando membro del Collegio Lombardo dei Periti, l’ufficio degli esperti di Lombardia. L’anno successivo Emilie Volka entra in Cambi e nel 2017 in Artcurial.
Fondata nel 2002, Artcurial, è una casa d’aste multidisciplinare basata a Parigi, che ha affermato il suo ruolo dominante sul mercato artistico internazionale nel 2016. Con sedi principali a Parigi, Monaco, la casa d’aste totalizza un volume di vendite pari a 210.1 milioni di euro nel 2016, raddoppiando il proprio giro d’affari in 5 anni (+10 % comparato al 2015). Artcurial copre un ampio spettro di specialità: dalle belle arti alle arti decorative, automobili da collezione, gioielleria, orologi da collezione, raffinati vini e liquori… Rivoltasi con decisione verso il mercato internazionale, Artcurial si afferma con una fitta rete estera di uffici rappresentativi a Bruxelles, Milano, Monte Carlo, Monaco e Vienna come anche una rappresentanza a Pechino e Tel Aviv, e mostre biennali in New York. Nell’ottobre 2015, Artcurial ha organizzato le prime vendite a Hong Kong e in Morocco.