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Il viaggio di Chinook, nuovo lavoro discografico di Amedeo Giuliani, uscito in estate ci ha sorpreso per il viaggio nel solco cantautorale, fresco, immediato, un’eco di testi che sembrano già appartenerci e atmosfere jazz, senza che questa familiarità, orecchiabile e trascinante, abbia qualcosa di già visto. Un disco che vede le collaborazioni eccellenti del poeta Cesare Zarbo, della Maestra Alessandra de Luca e del grande Germano D’Aurelio con gli arrangiamenti del Maestro Adriano Guarino tra gli altri. I testi sono da ascoltare e leggere attentamente, velati di una profonda malinconia, senza mai lasciarsi andare a un tono melenso, hanno una bella modulazione di toni, una briosità che ricorda il nostro migliore cabaret e il teatro canzone. Il riferimento a De Gregori è certamente il più riconoscibile, espresso con personalità e la capacità di attraversare una gamma di stili, toni, linguaggi molto diversi, senza dimenticare l’ironia.
Amedeo Giuliani, cantautore, nato a Ortona, in provincia di Chieti, il 23 dicembre del 1975, trascorre parte della sua infanzia dapprima a Pescara e poi a Villa di Briano. Qui il giovane Amedeo dà inizio ai primi rudimenti di musica, inizialmente sul pianoforte per poi spostare il suo interesse allo studio della chitarra con il Maestro Tommaso Cavallo. Nel dicembre del 1992, rientra, stabilmente nella città Abruzzese. Fortemente ispirato dalla musica e dai testi di Fabrizio De Andrè, e dalle canzoni di Francesco De Gregori, Leonard Choen, Bob Dylan, Giuliani inizia a scrivere le sue prime composizioni seguite dalle prime esibizioni. Nel settembre del 1995 partecipa come attore cantante al Musical Forza Venite Gente di M. Paulicelli, Castellacci, Palombo, portato in scena dalla “Compagnia del Sacro Cuore”. Nell’aprile del 2000 partecipa e vince il Festival Musica la Vita live, ricevendo una speciale segnalazione per la profondità dei testi e per l’impatto con il pubblico giovanile. Nel 2001 si Diploma presso la Hope Music School, dove ha avuto la fortuna di conoscere e farsi apprezzare da grandi autori e musicisti come Oscar Prudente, Sergio Bardotti, Vincenzo Incenso, Stefano Bacilli (V. Rossi, R. Zero), Massimo Varini (Nek, Antonacci), Aldo Fedele (L. Dalla, Stadio), ricevendo un diploma di merito come “migliore musica” per la canzone Comunque Libero (Guastella, Giuliani).Nel 2008 esce il disco Il fantasma del buio edito da WideProduction/MusicForce e distribuito da Self, dodici brani, alcuni dei quali scritti in collaborazione con il poeta siciliano Cesare Zarbo e arrangiati dal Maestro Adriano Guarino. Nell’agosto del 2009 prende parte alle finali del Premio Nazionale “La Canzone del Sole” con la giuria presieduta da Giulio Rapetti alias Mogol, vincendo il Premio Miglior Musica con il brano Il Fantasma del Buio.
Nel 2015 esce il concept album Monadi, scritto in collaborazione con Cesare Zarbo e arrangiato dal Maestro Adriano Guarino, distribuito da WideProduction. Nel 2017 vince il Premio Letterario Nazionale Borgo Albori per la sezione “Musica d’Autore”.
a cura di Ilaria Guidantoni