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Questo ciclo di appuntamenti nella Chiesa di San Luigi Gonzaga a Napoli sarà strutturato in tre concerti: il primo, del prossimo 29 marzo, avrà in programma oltre lo Stabat Mater di Antonio Vivaldi, che è una delle composizioni sacre più note, più famose e più espressive del compositore veneziano, anche la sinfonia Santo Sepolcro dello stesso Vivaldi, la sonata da Chiesa numero 2 in Re maggiore di Corelli, altro capolavoro dell’epoca (Corelli ha scritto diverse sonate da Chiesa), di grande spessore musicale, e una sinfonia di Albinoni, contemporaneo di Vivaldi, anch’egli veneziano, in Sol maggiore.
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La voce solista che interpreterà le note dello Stabat vivaldiano sarà quella del mezzosoprano Eufemia Tufano che nella sua carriera spesso ha dato voce a personaggi di opere del grande repertorio e alle numerose pagine di musica sacra anche del periodo barocco. Il gruppo musicale sarà quello de l’ensemble La Burrasca, fondato nel 2011, la cui attività si incentra principalmente nell’esecuzione di musica antica, utilizzando strumenti d’epoca secondo i principi dell’Historical practice ed è diretto al cembalo dal maestro Pierfrancesco Borrelli. Gli altri componenti sono: i violinisti Francesco Apostolico e Mario Petacca, il violista Paolo Di Lorenzo, il violoncellista Sergio De Castris.
Il secondo concerto si svolgerà a maggio e si eseguiranno estratti solistici con interventi di riflessione spirituale di Padre Francesco Germano gesuita, Padri Gesuiti, dalla Petite Messe Solennelle di Rossini.
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Un grande capolavoro per una formazione insolita che Rossini compose nel periodo della sua vita in cui aveva smesso di scrivere opere liriche e quindi dopo il suo trasferirsi in Francia dove si dedicò a vari tipi di sperimentazione musicale. Abbandonò completamente l’opera e si dedicò appunto a vari altri generi tra i quali la Petite Messe Solennelle per soli coro, pianoforte e armonium, essendo questa la formazione originariamente prevista. Insieme a Eufemia Tufano ci saranno le voci di Carmela Osato e la voce del tenore Wang Weiming.
A giugno si terrà un altro evento di grande importanza intitolato Les nuites d’été, il cui testo è stato scritto da Eufemia Tufano. Le musiche che accompagneranno il testo saranno quelle di H. Duparc, R. Hahn, H. Berlioz, M. De Falla, X. Montsalvatge. Al pianoforte Pierfrancesco Borrelli, mentre le voci sono quelle di Eufemia Tufano e Carmela Osato.