Ben 63 serate benefiche, oltre 106.874 spettatori, oltre 1,5 milioni di euro raccolti, 49 associazioni sostenute dal 2010.
Sono questi i numeri delle Prove Aperte della Filarmonica della Scala, ormai una vera e propria stagione musicale che ogni anno permette al pubblico di assistere alla messa a punto di grandi concerti a prezzi contenuti, contribuendo allo stesso tempo a importanti progetti nel campo del sociale.
Anche quest’anno il frequentatissimo ciclo benefico permette al pubblico di assistere alle prove dei concerti aprendo le porte del Teatro alla Scala a prezzi contenuti con una finalità sociale: quattro appuntamenti a pagamento, dal 7 aprile al 3 novembre, che anticipano i rispettivi concerti della stagione, raccolgono fondi per altrettanti progetti di associazioni non profit milanesi.
Il ciclo Prove Aperte 2024 è dedicato a quattro enti del terzo settore che a Milano realizzano progetti finalizzati al contrasto della povertà educativa: Fondazione Don Gino Rigoldi, Associazione Mercurio, Associazione Children in Crisis Italy Onlus, Cooperativa Sociale Comunità del Giambellino.
Dalla cura dei bambini alla lotta alla povertà, dall’assistenza agli anziani a quella alle persone con disabilità, dalla ricerca scientifica ai progetti per i giovani delle periferie, nel corso degli anni le Prove Aperte hanno infatti contribuito a rispondere a diversi bisogni della comunità. Questo grazie alla generosa partecipazione dei musicisti dell’orchestra, dei direttori e dei solisti, alla collaborazione tra il Teatro alla Scala, il Comune di Milano e il main partner UniCredit, a cui si è aggiunta Esselunga; grazie infine al sostegno di UniCredit Foundation, che individua l’area d’intervento, valuta i progetti delle organizzazioni non profit e copre i costi organizzativi. L’iniziativa è resa possibile anche grazie alla collaborazione dei media partner ViviMilano e Radio Popolare.
Gli appuntamenti
Il prossimo 7 aprile si terrà la Prova Aperta a favore della Fondazione Don Gino Rigoldi con il direttore Myung-Whun Chung.
SOUL: supporto allo Studio, Orientamento Universitario e Lavoro prevede l’organizzazione di attività con gli studenti trai i 16 e i 19 anni in cinque istituti scolastici in diversi quartieri di Milano e in due Centri di aggregazione. Con incontri di gruppo, sportelli di orientamento e percorsi individuali di accompagnamento per gli studenti con fragilità segnalati dagli istituti scolastici o dai servizi del territorio.
Il programma prevede: Wolfgang Amadeus Mozart, Concerto n. 23 in la magg. K 488 per pianoforte e orchestra; Anton Bruckner, Sinfonia n. 6 in la maggiore.
Myung-Whun Chung è uno dei più apprezzati direttori d’orchestra al mondo, legato alla Filarmonica della Scala dal 1989. Il direttore coreano si definisce da sempre un amico dell’orchestra, della quale è direttore emerito dal 2023. E’ anche direttore ospite principale di Dresden Staatskapelle, oltre che direttore musicale onorario della Tokyo Philharmonic Orchestra, dell’Orchestre Philharmonique de Radio France di Parigi e della KBS (Korean Broadcasting System) Orchestra; recentemente è stato nominato Direttore Artistico della nuova Busan Opera and Concert Hall in Corea del Sud.
Il 12 maggio, Riccardo Chailly, con al pianoforte Alexander Malofeev, dirigerà la Prova Aperta a favore di Associazione Mercurio.
La Palestra delle emozioni è un programma educativo che ha come obiettivo l’aiutare giovani e giovanissimi a riconoscere, esprimere e valorizzare emozioni, aspirazioni, potenzialità e talenti personali per affrontare l’oggi e il domani con speranza, fiducia e strumenti adeguati.
Riccardo Chailly è direttore musicale del Teatro alla Scala e direttore principale della Filarmonica della Scala. Dal 2016 ha assunto la carica di direttore musicale dell’Orchestra del Festival di Lucerna, succedendo a Claudio Abbado. È stato Kapellmeister del Gewandhausorchester di Lipsia e direttore principale dell’Orchestra del Royal Concertgebouw di Amsterdam, che ha guidato per sedici anni.
Il 6 ottobre, Giovanni Sollima dirigerà la Prova Aperta a favore di Children in Crisis Italy Onlus.
Il progetto dell’Orchestra Giovanile Pepita è mirato a offrire ai ragazzi della scuola dell’obbligo la possibilità di studiare e praticare musica in orchestra, permettendo ai giovani di impegnarsi in un’attività educativa e rigorosa e allo stesso tempo vivere tutti i benefici della condivisione e del lavoro di squadra.
Il programma prevede: Franz Joseph Haydn, da 150 Canti Scozzesi Hob.XXXIa Leader Haughs and YarrowOn a Bank of Flowers The Shepherd Adonis; Franz Joseph Haydn, Concerto n. 2 in re maggiore per violoncello ed orchestra Hob.VIIb:2 Giovanni Sollima Folktales per violoncello e orchestra.
Giovanni Sollima è un violoncellista di fama internazionale e il compositore italiano più eseguito nel mondo. Collabora con artisti del calibro di Riccardo Muti, Yo-Yo Ma, Ivan Fischer, Viktoria Mullova, Ruggero Raimondi, Mario Brunello, Kathryn Stott, Giuseppe Andaloro, Yuri Bashmet, Katia e Marielle Labeque, Giovanni Antonini, Ottavio Dantone, Patti Smith, Stefano Bollani, Paolo Fresu, Elisa e Antonio Albanese e con orchestre tra cui la Chicago Symphony Orchestra, Liverpool Philharmonic, Royal Concertgebouw Orchestra, Moscow Soloists, Berlin Konzerthausorchester, Australian Chamber Orchestra, Il Giardino Armonico, Cappella Neapolitana, Accademia Bizantina, Budapest Festival Orchestra.
Infine, il 3 novembre, Fabio Luisi, con al pianoforte Imogen Cooper, dirigerà la Prova Aperta a favore di Comunità del Giambellino.
I Percorsi Inconsueti al CD Giambellino includeranno attività ed esperienze di eccellenza culturale (quali visite a mostre e musei e laboratori di arteterapia) rivolte ai giovani provenienti da famiglie in condizioni economiche precarie residenti nel Municipio 6 del Comune di Milano.
Il programma prevede: Wolfgang Amadeus Mozart, Concerto per pianoforte n. 20 in re minore K 466; Richard Strauss, Till Eulenspiegels lustige Streiche (I tiri burloni di Till Eulenspiegel) op. 28; Richard Strauss, Der Rosenkavalier – Suite op. 59.
Direttore emerito dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, direttore musicale del Teatro dell’Opera di Zurigo, direttore musicale della Dallas Symphony Orchestra e direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio danese, Fabio Luisi è direttore di famiglia della Filarmonica e nelle ultime stagioni ha tracciato un profilo illuminante del sinfonismo tedesco, da Schubert a Richard Strauss, da Weber a Schönberg.
Per informazioni
Per i biglietti, scrivere a biglietteria@aragorn.it; per maggiori informazioni consultare il sito della Filarmonica della Scala all’indirizzo https://www.filarmonica.it/proveaperte.
Nel corso della Prova Aperta il programma può essere modificato per esigenze artistiche: l’esecuzione può essere interrotta e alcuni brani possono essere omessi. Il direttore e i professori d’orchestra non indossano l’abito da concerto.
a cura di Simona Cornaggia