![](https://bebeez.it/wp-content/uploads/2024/01/Rembrandt-Van-Rijn-La-ronda-di-notte-1642.-Per-gentile-concessione-del-Rijksmuseum.-e1704440221806-300x250.jpg)
Una nuova analisi ai raggi X della Ronda di notte (The Night Watch) di Rembrandt ha rivelato che il gigantesco dipinto ad olio contiene uno strato di base nascosto di piombo. L’opera del 1642, una delle più famose del vecchio maestro olandese, è esposta al Rijksmuseum di Amsterdam. E dal 2019 è sottoposta a un importante progetto di conservazione chiamato Operazione Night Watch (si veda qui Artnet).
La scoperta, pubblicata su Science Advances il mese scorso, è stata fatta grazie all’analisi della composizione chimica stratificata di un minuscolo campione di vernice, che è stato sottoposto sia alla fluorescenza a raggi X che alla pitcografia, una tecnica di immaginazione computazionale. Sembra che prima di iniziare il dipinto, Rembrandt abbia rivestito la tela grezza con uno strato di olio denso di piombo con pennellate ampie e semicircolari. La tela è stata ulteriormente preparata applicando uno strato di fondo costituito da quarzo-argilla.
Queste nuove conoscenze aiuteranno i conservatori a prendersi cura meglio dell’opera, ma per ora possiamo solo fare ipotesi sul ragionamento di Rembrandt. I ricercatori hanno ipotizzato che il piombo potesse avere lo scopo di proteggere dalla minaccia dell’umidità, poiché il dipinto era destinato a essere appeso su un muro esterno presso un poligono di tiro dei moschettieri ad Amsterdam.
“Sebbene non sia generalmente utilizzato, il metodo di impregnare una tela con olio contenente piombo è stato descritto in un’importante fonte contemporanea che descrive le tecniche di pittura scritte da Théodore de Mayerne”, osserva il rapporto di Science Advances. “In questo caso, il metodo di utilizzare un olio ricco di piombo, l’olio di litargirio, al posto della colla è consigliato dopo aver osservato un caso in cui la tela di un dipinto, grande quanto la vernice e la colla, si separò dopo essere stata appesa su un muro umido per diversi anni.”
Questa non è la prima grande scoperta fatta sul dipinto negli ultimi anni. Nel 2021, i conservatori hanno trovato uno schizzo preparatorio precedentemente sconosciuto nascosto all’interno di una “mappa del calcio” del capolavoro, che rivela tutti i modi in cui ha finito per divergere dal piano iniziale di Rembrandt. Ad esempio, l’artista ha deciso di rimuovere un pennacchio di piume dal berretto di un militare.
“È affascinante vedere Rembrandt alla ricerca della giusta composizione”, commentò all’epoca il direttore del Rijksmuseum, Taco Dibbits. “Abbiamo scoperto la genesi di The Night Watch”.
Nel 2022, il museo ha rivelato altri segreti sulle tecniche di Rembrandt, questa volta scoperti in collaborazione con gli scienziati di AkzoNobel, il proprietario olandese dei colori Dulux. Il gruppo di ricerca ha tentato di determinare la ricetta utilizzata da Rembrandt per sovrapporre i suoi dipinti in stile impasto sulla tela. Sembra che abbia mescolato olio di lino grezzo con ossido di piombo e abbia aggiunto l’ingrediente segreto del tuorlo d’uovo per ragioni che non sono ancora del tutto chiare.