Akuis, startup friulana di home fitness, ha incassato un round seed da un milione di euro dai business angel (si veda qui il comunicato stampa). I nuovi investitori nella startup sono Fabio Nalucci (ceo e fondatore della piattaforma di innovazione B2B Gellify), la famiglia Franzolin-Michelon e Alessandro Dondè, business development manager del produttore friulano di attrezzi per il benessere e la salute Ledragomma. Nalucci contribuirà allo sviluppo della componente digital e analytics, mentre la famiglia Franzolin-Michelon fornirà il know-how per la componente di prodotto, grazie alle esperienze derivanti dalle proprie attività imprenditoriali principali, tra cui Unox, realtà specializzata nello sviluppo di forni professionali tecnologicamente avanzati.
L’operazione di co-investimento in Akuis segue due precedenti round di family&friends e business angels di 950 mila euro, in cui avevano investito anche i fondatori.
La startup è nata nel 2018 a Tolmezzo (Udine) da un’idea di Alessandro Englaro e Mattiarmando Chiavegato. Akuis è l’acronimo di Advanced Kinetic User Interaction Systems e deve il suo nome al latino acuo-acuis, il cui antico significato era “perfezionarsi, migliorare”, concetto che i cofondatori hanno fatto proprio e calato nel contesto del fitness, dove la volontà di migliorare sé stessi dal punto di vista non solo fisico è all’ordine del giorno. Partendo dall’idea di creare un dispositivo che fosse in grado di offrire il potenziale di una palestra intera in uno spazio ridotto, Alessandro e Mattia hanno quindi creato Sintesi, uno strumento che attinge alla tecnologia innovativa del settore aerospaziale.
Tramite la piattaforma Sintesi, le cui tecnologie sono brevettate a livello internazionale, Akuis si pone l’obiettivo di aiutare le persone a raggiungere il benessere fisico anche restando a casa propria. Non si tratta solo di uno strumento per home fitness, palestre boutique e fisioterapisti, ma di una vera piattaforma di allenamento che coniuga la componente fisica a quella digitale per guidare l’utente passo dopo passo nell’esecuzione degli esercizi e per seguirlo nei suoi graduali miglioramenti anche con l’aiuto di un personal trainer virtuale, che lavora sulla performance fisica e sulla motivazione.
Akuis, guidata da Englaro nel ruolo di ceo, conta un team di 11 persone. Il suo tasso di crescita medio si è attestato a 357% nei primi 3 anni di attività e dovrebbe rimanere intorno al 250% da qui al 2024. Sintesi è stata nominata tra i 20 prodotti più innovativi in occasione di FIBO2020, la più grande fiera europea dedicata al mondo del fitness e del benessere, e Akuis a sua volta è stata nominata tra le prime 4 startup più promettenti del mondo.
Il round appena concluso permetterà alla startup di continuare nel proprio percorso di crescita, fornendo le risorse e le competenze necessarie per affrontare le sfide del mercato.
Secondo Englaro: “Akuis, insieme ai nuovi investitori, potrà finalmente sfruttare le sue potenzialità grazie alle competenze che completeranno la missione dell’azienda, per condurla verso una crescita costante e sostenibile”.
Chiavegato ha aggiunto: “Ci piace dire che Sintesi è lo smartphone del fitness. Con il round avremo le risorse per perfezionare il software che, registrando i dati, le performance e i miglioramenti di ogni utente nel tempo, ci consentirà il lancio di iniziative di engagement e di personalizzazione essenziali per il completamento della vision dell’azienda.”
Nicola Michelon e Fabio Nalucci hanno concluso: “Abbiamo trovato nella tecnologia di Akuis e nel team una combinazione unica di conoscenza profonda del mondo industriale ed esperienza digitale che riempie un’enorme lacuna nel mercato delle soluzioni per l’home fitness”.