G2 Startups, acceleratore milanese di startup e abilitatore di processi innovativi per le imprese, ha assunto il nuovo ruolo di coordinatore in Italia dell’Open Insurance Initiative (Opin), think tank internazionale indipendente teso a favorire lo crescita dell’open innovation nel mondo assicurativo e a definire standard per lo sviluppo di Open Api (si veda qui il comunicato stampa).
G2 Startups è un acceleratore di startup ispirato al paradigma dell’open innovation, non a caso svolge un ruolo chiave di affiancamento attivo nello sviluppo industriale e finanziario, particolarmente nella cooperazione con le imprese consolidate. A questo proposito va ricordato che G2 Startups è partner strategico di Vittoria Hub, incubatore di aziende insurtech di Vittoria Assicurazioni, nato per portare innovazione nel sistema di offerta delle assicurazioni sotto forma di nuovi servizi, canali di distribuzione e modalità di gestione della relazione con i clienti. All’inizio di luglio del 2020 Vittoria Hub ha scelto 10 idee imprenditoriali dell’insurtech da “allevare” con il programma Vittoria Incubation, Adoption & Acceleration in collaborazione con la stessa G2 Startups (si veda altro articolo di BeBeez).
I tre obiettivi del percorso Opin sono: open insurance, ecosistema e sperimentazione. Oltre ad aspirare allo scopo primario del think tank dell’Opin (diffusione, l’alimentazione e il consolidamento della cultura dell’open insurance), l’azienda milanese punta allo sviluppo del concetto di ecosistema, inteso come insieme di servizi che soddisfino e integrino i bisogni dei clienti, e alla sperimentazione, indispensabile per provare e verificare concretamente la fattibilità delle Api
L’iniziativa italiana di Opin guidata da G2 Startups si svilupperà su due ambiti di lavoro: l’Italy Working Group (IWG) di Opin e il Playground. L’IWG intende diventare la community italiana dell’open insurance, aperta a startup e compagnie assicurative italiane o con sede in Italia, ma anche ad altri stakeholder, come intermediari, service provider ed esperti di business e tecnologia. In uno spazio virtuale e fisico, i soggetti della filiera innovativa dell’assicurazione potranno discutere, elaborare e condividere idee ed esperienze volte a verificare l’applicabilità in Italia degli standard di Opin e a individuare i casi d’uso e le API più rilevanti per lo sviluppo di ecosistemi di business, soprattutto negli ambiti casa, salute e mobilità. Il Playground costituisce l’area di sperimentazione e sarà una sandbox tecnologica pensata e realizzata per sperimentare e testare lo sviluppo e la efficacia di un set di open API applicabili all’interno delle proposte dell’IWG. Oltre ai membri dell’IWG, saranno coinvolti anche due partner tecnologici: la startup italiana D4Next e l’operatore internazionale Tesobe, leader nell’open banking e promotore della piattaforma Open Bank Project.
Francesco Zaini, Partner e Open Finance Director di G2 Startups, ha commentato: “Essere scelti come partner locale del principale organismo internazionale sull’open insurance è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Sarà un impegno volto non solo a diffondere la cultura dell’open innovation nel settore assicurativo, ma anche a sperimentare soluzioni che facilitino la trasformazione dell’attuale modello di business delle compagnie ed intermediari. Questo accordo è innovativo perché consente non solo di elaborare e condividere nuovi modelli di business e standard tecnologici, ma anche di testarli in un playground con partner tecnologici di prim’ordine”.