L’incubatore d’impresa quotato all’Aim Italia Digital Magics ha lanciato la terza edizione di Magic Wand, il programma di accelerazione che seleziona le startup più promettenti dei settori fintech, insurtech, blockchain e cibersecurity (si veda qui il comunicato stampa). Magic Wand si rivolge a startup early stage, che stanno sviluppando business innovativi ed originali e che hanno la prospettiva di diventare le migliori realtà presenti sul mercato, che potranno fare domanda per accedere all’acceleratore entro il 18 dicembre 2019. Le 10 startup finaliste inizieranno nel gennaio 2020 il percorso di accelerazione di 5 mesi, all’interno della sede di Milano dell’incubatore Digital Magics. Dopo i primi due mesi di accelerazione ci sarà una seconda selezione che, in base ai risultati raggiunti, eleggerà le 6 migliori startup che avranno accesso alla seconda fase del programma di accelerazione, della durata di 3 mesi, e ad un investimento fino a 150.000 euro.
Il programma consentirà alle startup selezionate di beneficiare della partecipazione di importanti mentor e advisor del mondo finanziario e corporate, di grant in denaro utili per lo sviluppo del progetto e per i finalisti la possibilità di accedere a investimenti da parte di Digital Magics. L’acceleratore ha l’obiettivo di centro di eccellenza internazionale dedicato ai temi che ruotano intorno a fintech, insurtech, blockchain, cybersecurity e di creare una forte alleanza di sistema con i più importanti operatori del mercato. I partner del programma sono: BNL Gruppo BNP Paribas, Credem Banca, Innogest, Poste Italiane, Online SIM Gruppo Ersel, SisalPay, Reale Group e TIM. A essi si aggiungono il Fintech District (la community di riferimento per il fintech in Italia, con sede a Milano) come partner di sistema e Fintastico (il TripAdvisor del fintech, che dall’ottobre scorso fa parte del portafoglio di Digital Magics) come media partner del programma.
“Il 2018 è stato un anno record per gli investimenti nel fintech. La crescita registrata da CB Insights è stata pari al 120%, passando da 18 a 40 miliardi di dollari di investimenti da parte del venture capital e l’insurtech comincia a dimostrare grande effervescenza. Gli italiani non son da meno e nel 2018 hanno riscosso l’interesse degli investitori: secondo i dati disponibili in rete e rielaborati, sono stati raccolti complessivamente circa 198,65 milioni di euro, importo di 4 volte superiore rispetto al 2017. Per questo motivo abbiamo deciso di fare di nuovo un programma di accelerazione dedicato a questi importanti settori dell’economia dei servizi B2B e B2C, dopo il grande successo riscosso dall’edizione precedente”, ha dichiarato Layla Pavone, Chief Innovation Marketing e Communication Officer di Digital Magics.
Digital Magics supporta le startup tecnologiche con servizi per il potenziamento e l’accelerazione del business digitale, è guidato dagli ad Marco Gay e Gabriele Ronchini, che è anche il suo fondatore. Nel 2018 ha chiuso per la prima volta un bilancio in utile, in presenza di una grande crescita di ricavi e di redditività. I ricavi, infatti, hanno segnato un balzo del 27% a quota 2,6 milioni di euro, mentre il risultato netto è passato da una perdita netta di 6,8 milioni nel 2017 a un utile netto di 385 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez). Digital Magics sta per lanciare Step Fund, fondo liquido e in regola con le norme Pir, che sarà quotato sul segmento MIV di Borsa Italiana. Avrà come target di investimento le startup digitali, con una valutazione pre-money sotto i 5 milioni di euro e che intendono espandersi e internazionalizzarsi. Il fondo effettuerà investimenti seed da 300 mila euro fino a un milione, ha spiegato il 5 settembre scorso Gennaro Tesone, partner di Digital Magics, promotore di Step Fund e imprenditore da più di 15 anni nel settore ICT (si veda altro articolo di BeBeez).