C’è un nuovo search fund nel panorama italiano, che ha finalizzato il fundraising per avviare la ricerca della sua pmi target.
Si chiama Castellum Equity Partners ed è stato lanciato da Stefano Cattapan (si vedano qui il comunicato stampa e qui il post Linkedin) che ha intrapreso questa avventura dopo molti anni nel settore bancario. In particolare, dal 2010 al 2021 ha lavorato presso Citi nel dipartimento di investment banking dell’ufficio di Londra, per poi trasferirsi a Milano con il ruolo di senior director con l’obiettivo di sviluppare l’attività m&a di Citi in Italia. Nel corso della sua carriera, ha fatto sapere la società, ha curato più di 50 operazioni di finanza straordinaria, completando deal per un valore aggregato superiore ai 100 miliardi di dollari in vari settori in Europa, Stati Uniti e Medio Oriente (si veda qui il comunicato stampa).
Castellum è promossa da una base di 21 soci, composta da investitori istituzionali, imprenditori e manager sia italiani sia nternazionali. A una visura effettuata ieri da BeBeez, si evidenziano fra i soci alcuni promotori di search fund e investitori in search fund italiani e stranieri, come per esempio il searcher Vito Giurazza (mediante Vento Holding srl), Alexander Emidio Nicola De Luca, JB46 Search Fund Investment scr sa, One to One Great Searchers Fund, Justin Gray Addison, Indafin srl, Search Fund Club 2 srl, Castellum Capital srl, Arada Capital Partners scr sa, Search Fund Capital scsp.
Castellum, spiega Cattapan su Linkedin, è una società d’investimento imprenditoriale focalizzata sull’acquisizione, la gestione e la crescita di una pmi con forti prospettive organiche e un valore aziendale target compreso tra 15 e 50 milioni di euro, che possa fungere da piattaforma di aggregazione per attuare una strategia di “buy & build” in settori in cui l’Italia beneficia di un’eccellenza riconosciuta e di un know-how unico.
Advisor della nascita di Castellum sono stati Gianni & Origoni, che ha curato la strutturazione del progetto e la definizione e finalizzazione della relativa documentazione contrattuale, mentre gli aspetti fiscali sono stati seguiti dallo studio Russo De Rosa Associati. Lo studio AC Notai ha seguito gli aspetti notarili della costituzione.
“Il tessuto imprenditoriale italiano, con il suo alto numero di imprese in fase di transizione generazionale, rappresenta il contesto ideale per lo sviluppo di questo tipo di investimento”, ha detto Cattapan, aggiungendo: “Il nostro obiettivo è acquisire una azienda italiana ad alto potenziale e sostenerne la crescita con investimenti di lungo periodo, puntando su innovazione e internazionalizzazione”.