Aciam, azienda abruzzese specializzata nel trattamento dei rifiuti solidi urbani, ha incassato un finanziamento green di 11 milioni di euro da un pool di banche composto da Banco BPM, BCC Banca Iccrea e BCC Roma. Il prestito, che è stato assistito dalla garanzia green di SACE, sarà destinato alla realizzazione di nuovo impianto di biometano avanzato da circa 4.397.000 Nm3/annui nella provincia dell’Aquila (si veda qui il comunicato stampa).
Il nuovo impianto dedicato al trattamento di rifiuti solidi sorgerà nella piana del Fucino dove Aciam detiene già un focus con una progettualità più ampia. Le aziende che hanno ricevuto la commissione per la realizzazione del sito sono ATI Atzwanger spa, GM Green Methane srl e Torelli Dottori spa, tutte specializzate nella progettazione e costruzione di impianti biogas e biometano.
Aciam, si occupa di servizi che spaziano dalla progettazione e dalla gestione di sistemi di raccolta rifiuti, finalizzati alla valorizzazione e al riutilizzo, all’implementazione di servizi di raccolta delle diverse tipologie di rifiuti urbani, effettuando da anni anche la gestione dell’impianto di trattamento e compostaggio sito nel comune di Aielli (Aq). La società gestisce inoltre servizi di raccolta, trasporto e avvio a recupero/smaltimento nella Marsica e in altre parti del territorio abruzzese e si contraddistingue per l’attenzione nei confronti della sostenibilità, poiché tutte le attività vengono effettuate nel rispetto dell’ambiente.
Nel 2021 il gruppo ha fatturato 12,3 milioni, l’ebitda è stato di 406.636 mentre il debito netto è stato pari a 5,7 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Alberto Torelli,amministratore delegato di Aciam, ha dichiarato: “La realizzazione di questo impianto rappresenta un ottimo esempio di sinergia e collaborazione tra l’azionariato pubblico e privato presente in Aciam. Infatti, attraverso una stretta collaborazione tra i soci pubblici appartenenti al territorio marsicano e alla provincia dell’Aquila, ed il socio industriale la Tekneko Sistemi Ecologici srl, azienda di valenza nazionale operante nel settore dei servizi igiene ambientale, si è raggiunto l’importante obbiettivo di realizzare questo impianto e tramutare lo smaltimento dei rifiuti, criticità per gli enti locali, in una grande opportunità di produrre biometano da fonti rinnovabili e ammendante compostato misto da utilizzare quale fertilizzante nelle pratiche agricole del Fucino”.
Fabrizio Bernazzani, responsabile Mercato Corporate Milano di Banco BPM, ha commentato: “Siamo orgogliosi di aver guidato questa operazione di finanziamento a favore ACIAM e di un progetto per il territorio basato sull’innovazione e sulla tutela ambientale. Banco BPM conferma il proprio impegno sul fronte ESG e in particolare nell’ambito della circular economy in un settore, quello del riciclo e della trasformazione dei rifiuti, di fondamentale importanza per raccogliere la sfida della transizione ecologica a favore del paese”.
“Come BCC Banca Iccrea ci impegniamo a essere al fianco del territorio con investimenti che promuovono la transizione energetica delle pmo – ha aggiunto Carlo Napoleoni, responsabile Divisione Impresa di Iccrea Banca – l’attenzione alla sostenibilità e alla salvaguardia del clima, come in operazioni come quella a beneficio di Aciam, è una leva strategica per tutto il Gruppo BCC Iccrea, al fine di assistere secondo logiche moderne lo sviluppo delle economie reali insieme alle BCC del gruppo”.
“Da sempre siamo al fianco delle famiglie e delle piccole imprese per la transizione ecologica. I finanziamenti per queste iniziative sono diffusi e denotano vivacità e sensibilità dei territori. La BCC di Roma è oggi orgogliosa di finanziare, a fianco di SACE, anche grandi progetti come questo di ACIAM, che porterà un beneficio tangibile e rilevante in termini economici e ambientali per la Provincia dell’Aquila e per i suoi cittadini”, ha concluso il direttore generale della Bcc di Roma, Roberto Gandolfo.