illuminem, piattaforma per informazioni e dati sulla sostenibilità, fondata da Andrea Gori e supportata dal Ministero dell’Ambiente italiano, ha chiuso il suo primo round di investimento in Italia, per un valore di 2 milioni di euro, su una valutazione di 12 milioni di euro.
Racconta a BeBeez Gori: “Per noi è un grandissimo risultato. Il round di investimento di illuminem è un round frammentato e super partecipato da importanti investitori nel settore del clima nel 2024. Sono in tutto una ventina. Inoltre, si tratta di uno dei primi round più importanti in Italia nell’ambito della sostenibilità e di un risultato unico per una startup che ha aperto da poco la sua sede a Venezia, alla Giudecca”.
Continua: “Contiamo tra i nostri investitori cinque venture capital molto rilevanti, business angels e top leader del clima e figure di spicco nel mondo ESG”. E, secondo quanto risulta a BeBeez, i nomi sono quelli di Techstars, Blackwood Venture, Fortino Capital, Genesis Venture, Andrea Maggiani (Carbonsink), il team fondatore di South Pole (Renat Albert Heuberger, Marco Hirsbrunner), il fondo di impact investing di Dubai Sustainable Impact, Eden Ventures e la startup pisana della blockchain Traent srl. Presente , tra i soci minoritari, anche MPS. Figurano anche l’ex ministro dell’ambiente argentino, la leadership di BCG, Vesta Ventures.
Ad assistere la startup nel round è stato lo studio internazionale Osborne Clarke che è partner di illuminem e ha agito ce in qualità di ESG Advisor per gli aspetti di consulenza legale. Quest’ultima è supportata da soluzioni tecnologiche sviluppate dal team per le innovazioni digitali: Osborne Clarke Solutions.
“Noi raccontiamo l’informazione, abbiamo ricevuto inviti dalla COP delle Nazioni Unite a Davos, fino al GITEX di Dubai. Inoltre lavoriamo sui dati della sostenibilità, monitoriamo live la performance ambientale di oltre 15mila aziende e di queste siamo capaci di dirti cosa fanno, quali sono le loro emissioni, i loro programmi di compensazione del carbonio. Lo chiamiamo il Bloomberg della sostenibilità e vendiamo ai player della sostenibilità stessa”, continua Gori. Che tiene a sottolineare: “Oggi siamo 21 persone da tutto il mondo, tutti profili estremamente interessanti, dai data scientist, agli ingegneri ma non solo. Tengo a sottolineare che, accanto a me, ad aver fondato questa bellissima realtà, ci sono anche altre tre figure fondamentali: Nicolas Vecchioli, Chief Growth Officer, Markos Chrysikopoulos, Chief Product Officer, Maria Vittoria Bassetto, Chief Legal Officer”.
Continua il manager: “Vendiamo una licenza che costa dai 10 ai 20 mila euro l’anno. Le aziende che comprano la nostra banca dati utilizzano i nostri insight per vendere a loro volta ai clienti. Il nostro slogan è che noi abbiamo il primo sales tool di tutto il mondo della sostenibiltà”.
illuminem, selezionata da AngelList come ‘Top Digital startup in Europe’, oggi conta su un network di oltre 1500 esperti in sostenibilità, tra cui scienziati, CEO, CSO, Ministri e Capi di Stato. Il suo obiettivo è supportare la transizione sostenibile con le informazioni e i dati più dettagliati ed esaustivi. Dal capo mondiale di Greenpeace
Andrea Gori viene da esperienze professionali in JP Morgan e poi come Global Green Champion & Project Leader in Boston Consulting Group. Toscano, poco più che trentenne, ha vissuto a Parigi e Dubai, e nel 2022 ha deciso di lanciare una nuova iniziativa per “dare una casa al mondo della sostenibilità”, attraverso un portale che garantisca l’autorevolezza dei dati e delle informazioni grazie all’intelligenza artificiale. “Ho avuto la fortuna di fare l’ultimo anno delle superiori in Germania, grazie a una borsa di studio; e poi di studiare in tre università: Bocconi, London School of Economics e HEC di Parigi. Questo percorso mi ha dato degli strumenti fondamentali”, racconta. Una volta tornato in Italia, ha deciso di fondatore illuminem, divenendone CEO. Che, però, non sta per Chief Executive Officer bensì Chief Earth Officer. “È importante che chi guida abbia al centro l’interesse del pianeta almeno quanto quello dell’azienda che dirige”, sottolinea.
Il sito illuminem.com si presenta innanzitutto come un aggregatore di notizie. Da quelle più di tendenza, fino alle più tecniche che riguardano l’industria climate tech, l’energia, la moda. la startup ha sviluppato un’intelligenza artificiale in grado di setacciare costantemente il web, alla ricerca di contenuti di valore da più fonti selezionate. Gli articoli vengono poi categorizzati dall’AI: si parla di mercato del carbonio, di idrogeno, di politiche di inclusione. Il sistema alla fine ne genera un breve abstract. Oltre alle news, per rimanere sempre aggiornati, c’è la sezione illuminemVoices dove pubblicano esperti e leader del settore, da Georg Kell, il fondatore del Global Compact delle Nazioni Unite, a Noe van Hulst, l’ex presidente dell’Agenzia Internazionale per l’Energia, fino a Elizabeth Lewis, la direttrice ESG di Blackstone. Sono oltre 1500 le grandi personalità che scrivono contenuti esclusivi. 350 mila utenti organici.
La startup ha costruito un’alleanza strategica con oltre 700 società partner in tutto il mondo. In Italia, ad esempio, ha coinvolto Treedom, De Nora, The Data Appeal.