La società abruzzese Aran Cucine ha incassato un finanziamento per complessivi 9 milioni, della durata di 8 anni, da parte di Unicredit, assistito dalla Garanzia Futuro di SACE (si veda qui il comunicato stampa).
Aran Cucine è stata supportata da Cap Advisory che ha agito in qualità di arranger e financial advisor.
Guidata da Renzo Rastelli (che attraverso RRH srl, ne è il titolare effettivo), Aran Cucine ha oltre 30 anni di storia ed è oggi una realtà internazionale, leader nelle esportazioni e tra le prime aziende italiane in progettazione, produzione e distribuzione di cucine. L’azienda, nei 55 mila mq di superficie industriale presso lo stabilimento di Atri (Teramo), impiega oltre 350 persone grazie alle quali progetta, produce e distribuisce in 1500 punti vendita nel mondo, 6 sistemi e 40 modelli, con moltissime possibilità di personalizzazioni.
Nel 2023 il 54% dei ricavi è stato realizzato in Italia mentre il restante 46% è riferito a vendite all’estero realizzate principalmente in USA, Francia, Svizzera, Regno Unito e Spagna con i brand Aran Cucine e Newform Ufficio. La società ha chiuso il 2022 (l’ultimo disponibile) con quasi 90 milioni di euro di ricavi, 2,6 milioni di ebitda e un indebitamento finanziario netto di 17,2 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Le risorse raccolte serviranno a sostenere gli investimenti in capo alle controllate estere in Usa e Francia. Il piano di crescita di Aran Cucine prevede infatti l’apertura di negozi monomarca di proprietà in Italia e Stati Uniti e di altri negozi in franchising in Francia.
Rastelli ha commentato: “Siamo molto orgogliosi del sostegno di una banca importante come UniCredit che sostiene il nostro piano di investimenti all’estero, redatto con il supporto dei nostri consulenti di Cap Advisory. Grazie a questo piano riusciremo a consolidare la nostra presenza in Italia e ad espanderci ulteriormente negli Usa e in Francia”.
E Roberto Fiorini, Regional Manager Centro di UniCredit, ha aggiunto: “Con questo intervento ribadiamo la volontà di UniCredit di proporsi come partner di riferimento per le numerose realtà imprenditoriali interessate a intraprendere piani di crescita tanto ambiziosi e lungimiranti quanto concreti e sostenibili. Una sostenibilità intesa nelle sue varie accezioni, che spaziano da quella ambientale a quella economica, e che sta diventando sempre più fattore dirimente di successo sui mercati globali”,
Ricordiamo che l’ultimo finanziamento di UniCredit a pmi, annunciato in ordine di tempo, è stato una decina di giorni fa quello da 25 milioni di euro, allo storico produttore abruzzese di pasta, olio, sughi e salse, pesti, derivati del pomodoro e bakery i F.lli De Cecco di Filippo – Fara San Martino spa. Il finanziamento, della durata di cinque anni, è a sua volta assistito dalla Garanzia Futuro di SACE (si veda altro articolo di BeBeez).