Tivoli Group, società toscana attiva nello sviluppo e produzione di articoli di pelletteria per i brand internazionali del lusso e della moda, ha annunciato l’acquisizione attraverso la controllata Tivoli Manufacturing di un ramo industriale di DSR Firenze, storico fornitore del gruppo che detiene uno stabilimento produttivo di circa 300 mq specializzato nella manifattura di piccola pelletteria (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione si inserisce nella strategia di sviluppo di lungo termine di Tivoli, che punta a rafforzare la propria offerta di servizi, garantendo ai clienti elevata qualità, efficienza produttiva e controllo diretto dei processi.
Fondata nel 2013 da Riccardo Rossi nel distretto di Scandicci, e con un organico a regime di circa 20 addetti, DSR è specializzata nella manifattura di piccola pelletteria. Nel 2022 ha fatturato 1,02 milioni di euro, con ebitda negativo per 30 mila euro, patrimonio netto negativo per 25 mila euro e la liquidità netta di 277 mila euro (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Stefano Giacomelli, amministratore delegato di Tivoli Group, ha commentato: “Questa acquisizione ci permette di valorizzare la consolidata collaborazione con DSR Firenze, portandola in una nuova fase di espansione, oltre che di rafforzare ulteriormente il controllo diretto della capacità produttiva, garantendo sempre lo stesso livello di qualità. In uno scenario generale caratterizzato da un rallentamento congiunturale molto forte, continuiamo ad investire incrementando il peso della filiera controllata”.
Quanto a Tivoli Group, è nato nel 1981 come ramo produttivo di una piccola catena di distribuzione di pelletteria a Roma, per poi svilupparsi progressivamente, radicandosi nel distretto della pelletteria di Firenze, dove si è affermata come azienda leader nella produzione di articoli per i migliori brand del lusso a livello internazionale. La peculiare nascita di Tivoli ha marcato il suo DNA con un fortissimo senso di servizio al cliente, mentre la scelta di Firenze come location si è rivelata strategica, rendendo possibile lo sviluppo ed il consolidamento di un ricco e completo network di partner e di competenze a “km 0”. Tivoli Group ha chiuso il 2023 con un fatturato di 54,5 milioni (50 milioni del 2022). Sempre nel 2022 l’ebitda era stato di 4,2 milioni e il debito netto pari a 14,7 milioni (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).