![Giovanni Landi](https://bebeez.it/files/2016/06/landi-1.png)
Il management team di Anthilia Capital Partners sgr aumenta di numero e sale all’80,25% del capitale della società di gestione, mentre pensa a un’aggregazione con un’altra realtà per incrementare la dimensione e quindi entrare nel radar di investitori istituzionali ancora più grandi di quelli già raggiunti oggi, con un totale di asset in gestione che ha superato il miliardo di euro e spalmati su su fondi d’investimento aperti e chiusi, mandati individuali a ritorno assoluto e consulenza in materia di investimenti.
Lo ha detto a MF Milano Finanza Giovanni Landi, vicepresidente esecutivo dell’sgr, precisando che la società ha appena nominato quattro nuovi partner, facendo salire a 13 il numero totale di partner su un totale di 33 professionisti operativi in società. I nuovi partner sono Katia Bolzoni (corporate governance), Anne-Sophie Chouillou (fund manager), Barbara Ellero (private debt) e Matteo Soriani (sviluppo prodotti).
Più nel dettaglio, le due società che fanno capo ai 13 partner (Anthilia Holding e GL&Partners) sono salite da una partecipazione complessiva del 65% nell’sgr all’80,25%, acquisendo la quota da Pkb della famiglia Trabaldo Togna, che è così scesa al 10%, mentre resta ferma al 9,75% la partecipazione di Cassa Lombarda (a sua volta controllata da Pkb).
“Noi partner dell’sgr nel 2008 possedevamo una quota del 50% , che abbiamo portato prima al 60% e poi al 65% sino alla quota attuale, secondo un percorso che era già stato prestabilito, al raggiungimento di determinati risultati aziendali”, ha spiegato Landi, che ha aggiunto: “Come sgr abbiamo raggiunto una buona dimensione, con poco più di un miliardo di euro di asset in gestione, ma secondo me ha senso crescere ancora e ritengo che ipotizzare un’aggregazione con un’altra realtà possa essere una strada da considerare. Oggi ci sono oltre trenta sgr che gestiscono meno di un miliardo di euro e Anthilia di recente è stata riconosciuta come pmi innovativa, il che significa che eventuali potenziali investitori potranno godere di uno sconto fiscale. Siamo pmi innovativa grazie alla nostra piattaforma tecnologica proprietaria di analisi finanziaria e utilizzata come supporto applicativo per analisi e simulazioni di portafogli finanziari e analisi di fondi di investimento”.
Tornando alle nomine, Bolzoni è in Anthilia dalla costituzione della società nel 2007, oggi lavora nell’area corporate governance. Precedentemente ha avuto esperienze in Nextra Investment Management nell’area legale prodotti e, successivamente, in Caam sgr (Gruppo Crédit Agricole) dove ha seguito il lancio dei nuovi prodotti in qualità di product structuring specialist. Chouillou ha fatto il suo ingresso in Anthilia nel 2015 per supportare Markus Ratzinger, gestore responsabile delle strategie legate al credito e ritorno assoluto attraverso i fondi Anthilia Yellow e Anthilia White. Prima di approdare in Anthilia ha lavorato in diverse banche francesi e poi in Banca Imi nei desk fixed-income e credito, in Banca Profilo e infine in Method Investment & Advisory. Ellero è in Anthilia dal 2013, dapprima come investment manager di Anthilia BIT e poi dal 2016 con la carica di responsabile private debt. Soriani è in Anthilia dal 2010, dapprima nell’area risk management e poi nello sviluppo di strategie di investimento e di nuovi prodotti.
Contestualmente ai nuovi partner, è stato nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, che ha visto l’ingresso di Franco Cesa Bianchi in qualità di consigliere indipendente e di Davide Corritore, in sostituzione dei consiglieri dimissionari Edilio Delcò e Filippo Casolari. Il nuovo Cda risulta così composto: Giuseppe Spadafora (Presidente), Giovanni Landi (Vicepresidente esecutivo), Andrea Cuturi (Vicepresidente e CIO), Marco Capolino (Consigliere delegato), Paolo Rizzo (Consigliere e fund manager), Franco Cesa Bianchi e Davide Corritore.
Sul fronte del private capital, Landi ha annunciato che “è in raccolta il primo fondo di private equity di Augens Capital Partners sgr, joint venture al 50% ciascuno tra Anthilia sgr e Augens Capital srl” nata lo scorso marzo (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo ha target finale 100-120 milioni di euro, a oggi ha raccolto impegni per circa 25 milioni e punta ad annuncaire il primo closing a 50 milioni nei prossimi mesi. A gestire il fondo sarà il team di Augens Capital. La partecipazione di Augens Capital in Delta Med, l’ex controllata della quotata Eukedos (ex Arkimedica), e il ramo di azienda “critical care” di Alfamed (si veda altro articolo di BeBeez) sono rimaste di proprietà esclusiva di Augens e non fanno parte del perimetro della joint venture.
Quanto al private debt, Landi ha riferito che “l’sgr è in raccolta con il terzo fondo di private debt con un target finale di 250-300 milioni di euro tra due anni. I nostri fondi precedenti sono infatti quasi completamente investiti. A oggi abbiamo raccolto impegni per circa 100 milioni e puntiamo a un primo closing a 150 milioni entro la fine del semestre”. E ha concluso Landi: “Sul fronte degli investitori, oltre a molti che erano investitori dei precedenti fondi, sono felice di dire che iniziano a interessarsi al private debt anche società di gestione di fondi aperti, per la loro quota dedicata agli asset illiquidi”.