Passa alla fase due l’asta per Kairos sgr, la controllata italiana di Julius Baer specializzata in asset management e fondata dal presidente e ceo Paolo Basilico.
Tra i potenziali pretendenti a cui l’advisor Goldman Sachs avrebbe inviato il teaser si dice ci siano Mediobanca e Lombard Odier, ma ovviamente il dossier ha risvegliato l’interesse di molti fondi di private equity con focus sui servizi finanziari (si veda altro articolo di BeBeez).
Kairos sgr, che ha masse in gestione per oltre 11 miliardi di euro, fa gola a fondi del calibro di Apax Partners, Centerbridge, Altas Merchant, JC Flowers, Hellman&Friedman. SI dice che il dossier sia stato esaminato anche da Dea Capital (gruppo De Agostini) e Banca Profilo, ma che poi si siano chiamati fuori dalla partita.
L’sgr potrebbe essere valutata sino a 500 milioni di euro, sulla base del valore dell’ultima operazione condotta da Julius Bär: a inizio gennaio 2018 il gruppo svizzero aveva acquisito il restante 20% dell’sgr che ancora non possedeva, pagando 96 milioni di euro. Julius Bär aveva inizialmente acquistato il 19,9% di Kairos nel 2013 ed era poi salito all’80% nel 2016. Si dice però che in realtà il prezzo richiesto oggi si aggiri più attorno ai 400 milioni.