Il fondo Wisequity III gestito da Wise sgr acquisisce Cifo spa, affiancandola alla controllata Biolchim e creando un polo dei fertilizzanti con 75 milioni di euro di fatturato, Più nel dettaglio, Wise ha acquisito il 100% del capitale di Cifo insieme all’amministratore delegato di Biolchim, Leonardo Valenti, e al resto del management team (scarica qui il comunicato stampa).
Fondata e guidata da Romano Ghedini, la bolognese Cifo è uno storico marchio nel settore dei fertilizzanti speciali, dove Biolchim opera in Italia da ormai 40 anni . Oltre alla presenza nell’agricoltura professionale, Cifo è il marchio di riferimento in Italia del segmento Home & Garden e ha chiuso il 2013 con un fatturato di circa 28 milioni di euro,
L’operazione è stata finanziata, oltre che da un apporto di capitale da parte degli attuali soci di Biolchim, anche attraverso un finanziamento a lungo termine da parte del gruppo UniCredit.
Wise e il management team sono stati assistiti sul fronte legale da Simmons&Simmons, dallo Studio Spadacini isul piano fiscale, da Lab Analysis per la due diligence e da Fineurop Soditic sul fronte finanziario. Advisor legale dei venditori è stato lo studio Zanotti , mentre Unicredit è stata assistita dallo Studio Pedersoli.
Wise aveva acquisito Biolchim solo con equity nel novembre 2012, rilevandola dai fondi di Imi Fondi Chiusi, Assietta Private Equity e Arca Impresa Gestioni (scarica qui il comunicato stampa). Il managment controlla circa il 10% del capitale di Biolchim,
Con questa operazione, il fondo Wisequity III, che nel 2011 ha raccolto 180 milioni, è ormai investito per oltre il 50%.