di Giuliano Castagneto
Merito sgr, società di gestione del risparmio fondata e controllata pariteticamente da Gabriele Casati (già partner fondatore di Antares AZ I) e Alberto Arrotta (già Senior Advisor di Antares AZ I), la settimana scorsa ha proceduto al primo closing , a 74 milioni di euro, del fondo Merito Private Debt. Il fondo, lanciato lo scorso dicembre subito dopo l’ok della Banca d’Italia all’esercizio dell’attività di gestione collettiva del risparmio, è stato sinora sottoscritto da una serie di primari investitori istituzionali, tra cui il Fondo Italiano di Investimento e l’European Investment Fund, entrambi in qualità di cornerstone investors. (si veda qui il comunicato stampa).
Il fondo, il cui obiettivo finale di raccolta è di 130 milioni di euro, investe in debito societario in bonis a medio/lungo termine (obbligazioni e finanziamenti), con focus sulle PMI italiane e caratteristiche flessibili, che permettano di offrire soluzioni su misura e correlate a specifiche esigenze finanziarie. Tra le altre caratteristiche, Merito include specifici criteri ESG nel processo di investimento, ed è uno dei primi fondi alternativi italiani a prevedere la maturazione di una percentuale del carried interest legata al raggiungimento di predeterminati obiettivi ESG da parte delle società in portafoglio.
Contestualmente al primo closing, Merito ha anche proceduto aun rafforzamento del team di gestione, portando a bordo Ludovica Marzocchi (Investment Manager) e Niccolò Tanini (Senior Associate), entrambi già componenti del team operativo di Antares AZ I. Entrambi hanno supportato la fase di start up di Merito e di raccolta del fondo. A questo proposito ricordiamo che sia Casati che Arrotta provengono da Azimut Libera Impresa sgr dove erano tra i responsabili del team di gestione proprio di Antares AZ I, fondo che era stato promosso nel 2016 dal gruppo Azimut insieme all team di Antares Advisory, guidato da Stefano Romiti. E non a caso Azimut Libera Impresa nel marzo scorso ha delegato proprio Merito sgr alla gestione dello stesso AZ I (si veda altro articolo di BeBeez).
L’accordo tra Merito e Azimut Libera Impresa sgr spa prevede che rimangano in capo al gestore felegante tutti gli adempimenti relativi al fondo ed ai suoi partecipanti e che vengano trasferite al gestore delegato le attività di gestione e monitoraggio degli strumenti in portafoglio, così come la realizzazione di eventuali ulteriori investimenti sulle società già appartenenti al portafoglio. Tali attività verranno svolte da Merito in collaborazione con Stefano Romiti, anch’egli membro del team i gestione di ntares AZ I.
Il fondo a suo tempo aveva raccolto 127 milioni di euro da Fondo Italiano d’Investimento sgr, il Fondo Europeo degli Investimenti, alcune compagnie assicurative internazionali ramo vita, casse di previdenza, banche, Confidi e family office (si veda altro articolo di BeBeez).
Antares AZ I ha terminato il periodo di investimento nel luglio 2020 garantendo agli investitori, al netto degli impatti Covid e delle svalutazioni, un rendimento in linea con il mandato di gestione che ha previsto investimenti prevalentemente in debito senior, a volte legato a operazioni di acquisition finance.
E proprio un acquisition loan in direct lending è stata, nel luglio 2020, l’ultima operazione del fondo. Si tratta del finanziamento dell’acquisizione del negozio online di integratori per il benessere e lo sport IAFSTORE da parte di LCatterton (si veda altro articolo di BeBeez).