Living Bridge ha venduto Luxury for Less (azienda di bagni) al gigante delle tubature, Wolseley. La compagnia, nata nel 2006, commercia sotto il brand Bath Empire e produce bagni, docce e sale da bagno oltre ad accessori da toilette; occupa 150 persone e ha un giro d’affari di 37,5 milioni di euro. Living Bridge ha investito 8,5 milioni di sterline nel 2013 permettendo così alla società di crescere ed espandersi. Il fondo, che prima si chiamava Isis (leggi articolo di BeBeez) ha inoltre chiuso un’altra operazione su Centre4 Testing investendo 5,5 milioni di sterline. Centre4 Testing gestisce i software di testing per oltre 250 clienti presenti in UK; l’azienda ha uffici a Londra e a Brighton. L’investimento di Living Bridge è stato realizzato insieme a Invex Capital Partners.
Dopo l’ingresso in Borsa del gruppo dedicato al divertimento (leggi articolo di BeBeez), i fondi di buyout Blackstone e CVC Capital Partners hanno lanciato la vendita della quota, ancora in portafoglio, di Merlin Entertainments. Secondo quanto riporta Reuters, a Deutsche Bank è stato dato l’incarico di cedere il pacchetto attraverso un accelerated bookbuild. La Banca deve provvedere alla cessione di 156 milioni di azioni, che saranno vendute a un prezzo compreso tra i 417 pence e i 426,5 pence per titolo. Il valore della quota si aggira intorno ai 667,6 milioni di sterline.
Permira, Bridgepoint e Capvis sono tra i fondi di buyout che hanno mostrato interesse per l’acquisto di Bogner, fashion retailer tedesco. Secondo quanto scrive Reuters l’attività, fondata dallo sciatore Willy Bognor, ha registrato, nel 2014, un Ebitda di 30 milioni di euro. La famiglia Bognor prevede di raccogliere con la vendita, 600 milioni di euro, ma più realisticamente la compagnia verrà ceduta a alla metà, circa 300 milioni di euro. I fondi interessati all’acquisto sarebbero riluttanti a chiudere l’operazione al prezzo richiesto della famiglia dopo aver visto il calo della spesa da parte dei consumatori russi.