NEW YORK (USA): 25madison, una delle principali piattaforme di venture capital, ha annunciato il lancio di 25m Evolve, in collaborazione con i fondi gestiti da Apollo (NYSE: APO), uno dei principali gestori di investimenti alternativi a livello mondiale. Si veda qui il comunicato stampa. 25m Evolve è uno studio di venture software aziendale dedicato all’incubazione di applicazioni native dell’intelligenza artificiale. Le incubazioni di 25m Evolve sfrutteranno gli ultimi progressi nel campo dell’intelligenza artificiale per aiutare le aziende, comprese le società in portafoglio di Apollo Funds, ad adattarsi a un panorama digitale in continua evoluzione, dotandole degli strumenti per promuovere miglioramenti operativi e competere meglio e rivoluzionare all’interno e tra i settori. ” Crediamo che l’intelligenza artificiale costituirà la pietra angolare del futuro sviluppo del software e, attraverso 25m Evolve, siamo entusiasti di incubare startup che definiscono la categoria in prima linea in questo cambiamento”, ha affermato Vikram Mahidhar, partner operativo per la trasformazione digitale e dei dati di Apollo. ” Questa impresa è una testimonianza del rapporto di lunga data tra Apollo e 25madison e dell’impegno per la creazione di valore a lungo termine.”
MELBOURNE (AUSTRALIA): Prota Therapeutics Pty Ltd (Prota), una società biotecnologica australiana focalizzata sullo sviluppo di nuovi trattamenti immunoterapeutici orali che inducono la remissione delle allergie, ha annunciato martedì un finanziamento di 21 milioni di dollari tra capitale proprio e debito. Si veda qui technode. Il round, guidato da SPRIM Global Investments (SGI) con sede a Singapore, aiuterà l’azienda a prepararsi per un’indagine clinica di Fase 3 sulla terapia orale PRT120 dell’azienda per l’allergia alle arachidi, ha affermato Prota in una nota. Secondo la dichiarazione, il nuovo investimento farà avanzare la chimica, la produzione e i controlli (CMC), accelererà il percorso verso un’applicazione sperimentale di nuovi farmaci (IND) ed espanderà il team di gestione esecutiva di Prota per portare a bordo competenze critiche nella fase avanzata sviluppo e commercializzazione di farmaci.
SINGAPORE: La società di private equity ABC Impact, sostenuta da Temasek, ha annunciato la prima chiusura con successo del suo secondo fondo a impatto, ABC Impact Fund II. Si veda qui technode. Lanciato nell’agosto 2023, ABC Impact Fund II ha raccolto il sostegno di nuovi investitori, in particolare un fondo sovrano del sud-est asiatico, ha affermato ABC Impact in una dichiarazione mercoledì. Forte del track record del suo fondo inaugurale, ABC Impact ha anche ricevuto un sostegno significativo dai partner esistenti, tra cui Temasek Trust, Temasek, SeaTown Holdings e Mapletree Investments. Il patrimonio gestito (AUM) del Fondo II supera ora i 550 milioni di dollari, con la chiusura finale prevista nel 2024. Secondo la dichiarazione, ABC Impact Fund II segna una pietra miliare significativa per ABC Impact poiché continua a promuovere soluzioni sostenibili e promuovere trasformazioni positive in Asia.
RIYAD (KSA): Lahint, società saudita specializzata nello snellimento delle procedure governative, ha chiuso un round di investimenti da 1 milione di SAR guidato da angel investor, si veda qui zawya. Fondata nel 2023 da Mohammad Ibrahim e Ahmed Saber, l’azienda si concentra sulla semplificazione dei servizi governativi utilizzando tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale, le conferenze vocali e la condivisione dello schermo, oltre ad abilitare servizi tramite app come WhatsApp. In linea con i suoi piani di crescita, Lahint utilizzerà i proventi del finanziamento per trasformare radicalmente i servizi governativi in tutto il Regno. Il suo sistema attuale è in continuo sviluppo, con l’intenzione di lanciare una versione beta nel secondo trimestre (Q2) del 2024. Questa sarà seguita da processi di automazione nel terzo trimestre del 24, con l’obiettivo della completa automazione di tutti i servizi governativi utilizzando l’intelligenza artificiale entro il 2027.
SANDTON (SUD AFRICA): Il rapporto di Investec per il 2024, che esamina le ultime tendenze nel finanziamento dei fondi, nelle fusioni e acquisizioni e nella finanza con leva finanziaria, nonché i progressi in materia di ESG e DEI, rivela che il settore si sta preparando per un anno difficile a causa dell’impatto di tassi di interesse più elevati, liquidità più ristretta e accordi più lenti mercati continua a farsi sentire. Si veda qui il comunicato stampa. Tuttavia, il rapporto identifica anche opportunità all’interno del mercato dislocato, sottolineando che il miglioramento delle prospettive per i tassi di interesse potrebbe cambiare rapidamente il sentiment. Quasi due terzi (58%) dei General Partner (GP) prevedono un calo delle valutazioni delle operazioni nel 2024, secondo lo studio Investec, che ha intervistato circa 150 importanti GP nel Regno Unito, in Europa e negli Stati Uniti. Circa il 17% prevede un calo sostanziale superiore al 10%. Questo atteggiamento conservatore nei confronti delle valutazioni delle operazioni si riflette nelle aspettative sui rendimenti. L’indagine indica che quasi la metà (47%) degli intervistati prevede un calo dei rendimenti nei prossimi due anni, mentre solo il 24% prevede un miglioramento. L’indagine mostra una divergenza nelle aspettative di rendimento tra i fondi di grandi e medie dimensioni rispetto a quelli più piccoli (AUM <1 miliardo di dollari). I gestori dei fondi più piccoli sono i più pessimisti, con solo il 12% che prevede un aumento dei rendimenti rispetto al 56% che prevede un calo. Il maggiore ottimismo tra i gestori con fondi più grandi riflette la tendenza a lungo termine degli investitori ad allocare più capitale a piattaforme di private equity più grandi. In positivo, nonostante le previsioni di rendimenti ridotti, il 92% degli intervistati si aspetta ancora di vedere i propri fondi correnti superare i tassi soglia di rendimento minimo per effettuare i pagamenti degli interessi riportati.
LONDRA (UK): Bowmark Capital, la società britannica di private equity di fascia media, ha annunciato la chiusura con successo del suo ultimo fondo di punta, Bowmark Capital Partners VII, con impegni totali di oltre 900 milioni di sterline, circa il 50% più grandi rispetto al suo predecessore. Si veda qui il comunicato stampa. Bowmark ha ricevuto un forte sostegno dai suoi investitori esistenti, ottenendo un tasso di recupero superiore al 100%. Bowmark VII è stato lanciato con un obiettivo di 800 milioni di sterline e ha registrato una domanda significativa da parte sia degli investitori esistenti che di quelli nuovi. Il fondo ha ottenuto una rapida prima chiusura nell’ottobre 2023 e ha mantenuto una chiusura finale al suo hard cap entro soli tre mesi dalla prima chiusura. La velocità con cui il fondo è stato raccolto in un ambiente di raccolta fondi altrimenti difficile e la significativa domanda degli investitori superiore al limite massimo del fondo sono indicativi della performance di investimento costantemente forte di Bowmark in molteplici cicli economici.
DUBAI (EAU): La Qatar Investment Authority (QIA) e il gestore del fondo Ashmore Group hanno lanciato un fondo volto a incoraggiare gli investitori stranieri ad acquistare nel mercato azionario del paese del Golfo, ha detto martedì il fondo sovrano. L’Ashmore Qatar Equity Fund da 200 milioni di dollari è stato istituito con QIA come investitore principale riallocando le azioni delle società quotate del Qatar. Si veda qui zawya. Il fondo fornirà agli investitori stranieri e locali un’esposizione all’economia del paese e l’accesso alle competenze di investimento di Ashmore, ha affermato QIA in una nota. QIA ha affermato che, nell’ambito di un’iniziativa più ampia, stabilirà partenariati sia con i principali gestori patrimoniali globali focalizzati sui paesi del Golfo, sia con gestori patrimoniali locali che soddisfano tutte le considerazioni di investimento per un investimento QIA. Il Qatar, il principale esportatore mondiale di GNL e paese ospitante della Coppa del Mondo FIFA 2022, sta cercando di diversificare l’economia allontanandosi dal gas e attirando allo stesso tempo investimenti esteri. Ha mancato il boom delle IPO che ha travolto i vicini Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti lo scorso anno e gli addetti ai lavori attribuiscono la mancanza di accordi in Qatar all’impatto della pandemia di COVID-19 e all’attenzione del Paese sull’organizzazione della Coppa del Mondo. Mohammad Ibrahim, fondatore e amministratore delegato di Lahint, ha sottolineato che queste tecnologie apriranno nuovi orizzonti nel facilitare e accelerare l’accesso al governo e ai servizi pubblici.
DUBAI (EAU): L’Autorità per gli Investimenti dell’Oman ha lanciato mercoledì un fondo da 2 miliardi di rial (5,2 miliardi di dollari) per stimolare gli investimenti in piccole e medie imprese locali e attrarre investimenti stranieri, si legge in una nota. Si veda qui zawya. Il ministero delle Finanze dell’Oman sarà un partner strategico del Future Fund Oman, annunciato per la prima volta nel maggio dello scorso anno, che sarà sostenuto anche da altre agenzie governative e da aziende, tra cui Omantel. ($1 = 0,3850 rial dell’Oman)
RIYAD (KSA): Il gigante energetico statale dell’Arabia Saudita Aramco ha stanziato ulteriori 4 miliardi di dollari alla sua divisione globale di venture capital, Aramco Ventures, aumentando la sua dotazione di investimenti totale a 7 miliardi di dollari. Si veda qui zawya. Ciò porterà l’allocazione complessiva del capitale di rischio di Aramco a 7,5 miliardi di dollari, che comprende anche il fondo di capitale di rischio da 500 milioni di dollari Wa’ed Ventures che si concentra sull’ecosistema delle start-up in Arabia Saudita, ha affermato la società in una dichiarazione mercoledì.Ahmad Al Khowaiter, vicepresidente esecutivo per tecnologia e innovazione di Aramco, ha dichiarato: “Iniettando ulteriori 4 miliardi di dollari in finanziamenti nei prossimi quattro anni, intendiamo fornire il sostegno finanziario necessario per portare soluzioni rivoluzionarie al livello successivo. Questo fornirà uno slancio cruciale alle imprese in varie fasi di sviluppo in tutto il mondo, contribuendo allo stesso tempo agli obiettivi a lungo termine di Aramco”. Il programma di capitale di rischio di Aramco mira a contribuire a far avanzare la sua strategia a lungo termine, che include un focus su nuove energie, prodotti chimici e materiali di transizione, attività industriali diversificate e tecnologie digitali.
SAN FRANCISCO (USA): Thomvest Ventures entra nel 2024 con un nuovo fondo da 250 milioni di dollari e la promozione di Umesh Padval e Nima Wedlake al ruolo di amministratori delegati. Si veda qui techcrunch. La società di venture capital della Bay Area è stata fondata circa 25 anni fa da Peter Thomson, la cui famiglia è proprietaria di maggioranza di Thomson Reuters. “Peter ha sempre avuto un forte interesse per la tecnologia e per ciò che la tecnologia potrebbe fare in termini di modellamento della società e del futuro”, ha dichiarato a TechCrunch Don Butler, amministratore delegato di Thomvest Ventures. Ha incontrato Thomson nel 1999 ed è entrato nello studio nel 2000. Come abbiamo visto negli ultimi anni, il settore del venture capital non può fare a meno di essere ciclico. Thomvest lo osserva da decenni e nel 2010 ha deciso di lasciarsi alle spalle il mondo generalista per specializzarsi negli investimenti in alcuni settori chiave, ha affermato Butler.
PARIGI (FRANCIA): Commited Advisors ha chiuso definitivamente il CASF V con 2,6 miliardi di euro di impegni totali, superando il suo obiettivo di 2,4 miliardi di euro. Si veda qui il comunicato stampa. Il Fondo V è più grande di oltre il 65% rispetto al fondo predecessore del 2020, riflettendo la fiducia riposta nel team di Commited Advisors da oltre 230 investitori, tra cui fondi sovrani, piani pensionistici, fondi di dotazione e fondazioni, istituzioni finanziarie, family office e sofisticati individui con un patrimonio netto elevato in Europa, Nord America e nella regione dell’Asia del Pacifico. Avendo raccolto con successo il CASF V, Comcted Advisors è ben posizionata per sfruttare le sostanziali opportunità di investimento future, continuando a costruire sulla sua lunga esperienza nel fornire rendimenti forti e costanti attraverso i cicli economici. Il team esperto, ora composto da 40 professionisti, continuerà a fare affidamento sulla propria rete globale di relazioni per identificare transazioni corrispondenti alla strategia di CASF V focalizzata su una varietà di situazioni tra cui portafogli di quote di fondi, fondi di continuazione e complesse transazioni secondarie in Europa, Nord America e Asia Pacifico.
DENVER (USA): L’ultimo fondo di credito privato focalizzato sui viaggi e il tempo libero di KSL Capital Partners ha raccolto 1,26 miliardi di dollari (1 miliardo di sterline), battendo il suo obiettivo di 1 miliardo di dollari. Si veda qui altassets. La società di private equity, specializzata in imprese di viaggi e tempo libero, ha affermato che il suo KSL Capital Partners Credit Opportunities Fund IV (Credit Fund IV) ha attirato un’ampia varietà di investitori tra cui fondi pensione statali e provinciali, fondi pensione aziendali, fondi patrimoniali sovrani, fondi di dotazione, fondazioni e compagnie assicurative. Il fondo ha chiuso al limite massimo degli impegni dei soci accomandanti.
DAMANSARA (MALESIA): Techna-X Bhd (Techna-X), società di stoccaggio energetico e trasformazione digitale con sede in Malesia, e la società di tecnologia informatica (IT) Netsec Sdn Bhd (Netsec) hanno annunciato mercoledì la formazione di una joint venture innovativa che mira a rivoluzionare il panorama della sicurezza informatica in Malesia e oltre. Si veda qui technode. Questa partnership strategica vedrà Techna-X acquisire una quota del 51% in Netsec, combinando la propria esperienza negli ecosistemi digitali e nello stoccaggio di energia con l’esperienza di Netsec nelle soluzioni di sicurezza informatica, ha affermato Techna-X in una nota. Secondo la dichiarazione, il panorama della sicurezza informatica nel sud-est asiatico presenta un mercato dinamico e in rapida evoluzione, con un valore stimato che raggiungerà i 4,49 miliardi di dollari entro il 2024. Questa crescita è guidata dalla crescente digitalizzazione, dall’aumento delle minacce informatiche e da una crescente consapevolezza dell’importanza della sicurezza informatica in vari settori.
MOSCA (RUSSIA): La startup MedTech DentalPro (da non confondersi con l’omonima italiana controllata da BC Partners) ha raccolto 130 milioni di rubli da Kama Flow e altri. (circa 1,35 milioni di euro). Si veda qui gadgetonus. L’azienda prevede di utilizzare i fondi per espandere i propri strumenti tecnologici e portare il prodotto sui mercati dei paesi MENA. La società di investimento Kama Flow è stata l’investitore principale nel predetto round da 130 milioni di rubli della startup MedTech DentalPro. All’accordo hanno partecipato anche il fondo d’investimento russo-bielorusso Venture e un gruppo di investitori specializzati del settore, ha dichiarato Kama Flow a RB.RU. DentalPro utilizzerà i fondi raccolti per espandere i propri strumenti tecnologici, moltiplicare per gli abbonati, adattare e lanciare il prodotto nei mercati dei paesi MENA (Medio Oriente e Nord Africa). La soluzione DentalPro è un sistema informativo per cliniche odontoiatriche e un mercato per ulteriori integrazioni. Il servizio funziona attraverso un modello di abbonamento. L’MRR (entrate ricorrenti mensili) è raddoppiato nell’ultimo anno, superando i 6 milioni di rubli.
TEL AVIV (ISRAELE): Stando al rapporto dello Start-up Nation Central, nel 2023, il settore high-tech israeliano ha affrontato sfide significative ma ha mostrato una notevole stabilità. Tutto questo nonostante la situazione tutt’altro che favorevole. L’attacco del 7 ottobre e la conseguente guerra contro Hamas – il tutto in un contesto di contrazione macroeconomica globale – ha portato ad un evidente calo degli investimenti nel capitale di rischio. Si veda qui finder.startupnationcenter annual report. Nonostante ciò, le aziende tecnologiche israeliane hanno mantenuto la continuità aziendale e hanno mostrato la caratteristica agilità e creatività nel superare le battute d’arresto. Nel 2023 è proseguita la tendenza al ribasso dei finanziamenti privati iniziata nel 2022 dopo il picco del 2021 e attualmente pari a 7,9 miliardi di dollari. Tenendo conto dei round con importi non divulgati e dei round che non sono stati ancora pubblicati, si stima che i finanziamenti privati nel 2023 siano in realtà più vicini ai 10 miliardi di dollari, ovvero prossimamente ai livelli di finanziamento del 2019. Nonostante la guerra, i finanziamenti privati del quarto trimestre riportati ad oggi superano 1,5 miliardi di dollari e sono stimati a 2,1 miliardi di dollari. Il finanziamento privato medio stimato per trimestre nel 2023 è di 2,5 miliardi di dollari, rispetto ai 3,0 miliardi di dollari dei due trimestri precedenti (diminuzione del 17%). I primi cicli (Pre-Seed e Seed) hanno registrato il calo più basso: una riduzione del 43% dell’importo del finanziamento. Seguiti dai turni successivi (C+) che hanno registrato una riduzione del 56%. I round intermedi (A e B) hanno registrato il calo maggiore: una riduzione del 66%.
LONDRA (UK): Pantheon, investitore globale nei mercati privati, ha raggiunto un traguardo importante finalizzando il suo Pantheon Global Infrastructure Fund IV e i veicoli associati (PGIF IV) con un impegno record di 5,3 miliardi di dollari. Si veda qui fundseurope. Questa raccolta fondi di successo rappresenta il più grande sforzo di raccolta fondi mai realizzato da Pantheon e sottolinea la crescente domanda per la strategia infrastrutturale globale dell’azienda. Il notevole successo di Pantheon nella raccolta fondi è attribuito alla sua competenza focalizzata nelle infrastrutture secondarie, che hanno acquisito maggiore importanza nell’attuale contesto di mercato a causa della maggiore domanda di liquidità da parte degli investitori e dei gestori di fondi. La realizzazione di PGIF IV segue lo slancio sperimentato dai programmi di investimento secondari del Pantheon. Nel novembre 2023, l’azienda si è assicurata la raccolta fondi di private equity secondarie più grande mai realizzata, pari a 3,25 miliardi di dollari, per il Pantheon Global Secondaries Fund VII e i veicoli associati (PGSF VII). Gli impegni per PGIF IV provenivano da investitori provenienti da Asia, Nord America, Europa e Medio Oriente.