PARIGI (FRANCIA): Carmignac lancia la sua prima strategia di private equity, che segna l’ingresso della maison nella gestione dei private asset (si veda qui il comunicato stampa). La strategia è gestita da un team dedicato di grande esperienza, composto da quattro specialisti di private equity guidati da Edouard Boscher, entrato a far parte di Carmignac a ottobre 2023 nel ruolo di Head of private equity. Collettivamente, il team vanta un’esperienza di quasi 70 anni nel settore, acquisita in numerose società di primo piano. Questo sviluppo è l’ultimo in ordine di tempo del percorso intrapreso dalla società nell’investimento nei private market e segue una serie di iniziative che hanno interessato il bilancio, tra cui la recente operazione, annunciata a ottobre 2023, che le ha consentito di diventare un investitore di riferimento di Clipway, società specializzata nel mercato secondario. Grazie ai vantaggi esclusivi offerti proprio dalla partnership strategica con Clipway, Carmignac può proporre una soluzione completa di private equity, contraddistinta dagli elevati standard generalmente riservati agli investitori istituzionali. Maxime Carmignac, chief executive officer di Carmignac UK ha commentato: “Riteniamo da tempo che il private equity sia una fonte interessante di diversificazione per i nostri clienti. Abbiamo avviato il progetto diverso tempo fa per sviluppare una strategia differenziata di cui siamo molto orgogliosi. Abbiamo lavorato sul bilancio per dare vita a una partnership con una società di primo piano che opera nel private equity secondario. La nostra profonda esperienza nell’investment analysis e nella gestione del rischio, coniugata alla vasta competenza del nostro team interno e di Clipway nei private market, ci permette di proporre una strategia che sarà sicuramente interessante per i clienti europei”. Ed Edouard Boscher, Head of private equity, ha aggiunto: “Il private equity ha dato prova di una solida performance negli ultimi decenni, ma l’accesso a questa forma di investimento è sempre stato abbastanza circoscritto. Grazie ai recenti sviluppi nei mercati privati e alla maggiore consapevolezza sul loro potenziale di rendimento, questo è il momento ideale per accedere a questa interessante asset class per gli operatori innovativi. Carmignac si impegna a dare ai distributori e agli investitori la possibilità di accedere all’universo del private equity attraverso un prodotto che offre la stessa qualità e le stesse condizioni dei prodotti tradizionalmente riservati agli investitori istituzionali”.
BERLINO (GERMANIA): Headline, società di venture capital con sede a Berlino e San Francisco, ha chiuso la raccolta del fondo Headline Global Growth IV con 865 milioni di dollari di impegni (si veda qui vcwire). Tra gli investitori ci sono anche KfW Capital, l’equivalente tedesca della nostra Cassa Depositi e Prestiti, e il Fondo europeo per gli investimenti (FEI). Il nuovo fondo investrirà in round di Serie B e successivi. Global Growth IV rappresenta l’evoluzione degli investimenti in crescita da parte di Headline. In precedenza, infatti effettuava principalmente investimenti in società in crescita in fase iniziale, come fatto per gli investimenti in SEMrush, Pismo, Raisin, Segment e Fetch. Ora, il fondo cercherà di distribuire il capitale in modo flessibile, con investimenti che vanno da 20 a 70 milioni di dollari, concentrandosi sui mercati principali di Headline negli Stati Uniti e in Europa.
SAN FRANCISCO (USA): Costanoa Ventures, società di venture capital con sede a San Francisco, ha chiuso la raccolta di due nuovi fondi per un totale di 394 milioni di dollari di impegni (si veda qui vcwire). I fondi in questione sono il Costanoa Fund V, con focus sulla fase seed, che ha raccolto 275 milioni di dollari, e l’Opportunity Fund III, che ha raccolto 119 milioni ed è destinato a investire nei round successivi delle startup in cui Costanoa ha investito nelle fasi iniziali. Il totale delle attività in gestione di Costanoa supera così ora i 2 miliardi di dollari.
NEW YORK (USA): Era Ventures, società di venture capital con sede a New York e focalizzata sugli investimenti in un’ampia gamma di innovazioni di modelli di business nel settore edilizio, ha lanciato il suo primo fondo, che ha raccolto 88 milioni di dollari (si veda qui vcwire). Tra gli investitori figurano ICG Advisors, il New York Presbyterian Hospital, The Ashforth Company, BentallGreenOak (BGO), Continental General Insurance Company (CGIC), Pelwood Holdings, First American, Bain Capital Ventures e Fenwick & West.
ABU DHABI (EAU): Seez, azienda di software come servizio (SaaS) per il settore automobilistico con sede a Dubai, ha ottenuto un investimento di 4,20 milioni di dollari per alimentare i suoi piani di espansione nel mercato statunitense (si veda qui zawya). Il portafoglio dell’azienda comprende Seezar, un chatbot basato sull’intelligenza artificiale progettato per trasformare le interazioni con i clienti, insieme a una gamma di moduli SaaS di intelligenza artificiale avanzati pensati appositamente per il settore automobilistico. Fondata nel 2015, Seez offre diversi prodotti e-commerce e omnicanale oltre alle sue soluzioni di intelligenza artificiale. Il ceo di Seez, Tarek Kabrit, ha affermato: “Come pionieri nell’introdurre la tecnologia AI nel settore automobilistico, questo investimento sottolinea il nostro impegno per l’innovazione e la rottura dello status quo. Siamo entusiasti di capitalizzare il nostro slancio, sviluppare le nostre offerte di prodotti e spingere i confini delle soluzioni automobilistiche. Attraverso questa fase di espansione, abbiamo garantito partnership chiave e ottenuto un enorme successo in mercati come Regno Unito, Australia, Danimarca, Sud Africa, Nuova Zelanda, Messico e la regione del Consiglio di cooperazione del Golfo”.