Pierfront Capital Fund Management ha annunciato la chiusura definitiva della raccolta del suo secondo fondo di private credit con 700 milioni di dollari di impegni, compresi i coinvestimenti (si veda qui ll comunicato stampa). Pierfront, che ha sede a Singapore ed è una joint venture paritetica tra Temasek Keppel Capital e Clifford Capital, per quest’ultimo fondo ha raccolto impegni, tra gli altri, da Manulife, la canadese AIMCo, Asian Infrastructure Investment Bank, GCM Grosvenor e la malese Affin Hwang Asset Management. Keppel Capital e Clifford Capital hanno anche contribuito al fondo con 100 milioni di dollari ciascuno. Il fondo fornisce prestiti alle società con modelli di business difensivi simili a infrastrutture.
Levine Leichtman Capital Partners, una società di private equity con sede a Los Angeles, ha annunciato l’acquisizione di Agdata, un fornitore leader di servizi mission-critical e soluzioni per flussi di lavoro e dati nei settori dell’agroalimentare e della salute degli animali. A vendere è Vista Equity Partners (si veda qui il comunicato stampa). Heffy Provost, ceo di Agdata, continuerà a guidare l’azienda, insieme all’attuale team dirigenziale. Fondata nel 1985 e con sede a Charlotte, nella Carolina del Nord, Agdata è un fornitore di soluzioni incentrate sui dati a servizio completo. Le soluzioni basate sui dati dell’azienda garantiscono ai clienti una maggiore visibilità della catena di approvvigionamento e strumenti per prendere decisioni informate sulla gestione dell’inventario, sulle vendite e sul marketing. Agdata fornisce anche soluzioni chiavi in mano per la gestione del programma di sconti per i propri clienti.
Ara Partners, una società di buyout specializzata focalizzata su investimenti di decarbonizzazione industriale, ha assunto Teresa O’Flynn di BlackRock come co-responsabile della sua strategia infrastrutture (si veda qui altassets). O’Flynn ha più di 20 anni di esperienza negli investimenti sostenibili con una vasta esperienza nelle infrastrutture dell’energia rinnovabile, sia nel settore della gestione dei fondi che a livello di società operativa. È entrata a far parte di BlackRock nel 2011 per fondare la sua attività di infrastrutture per l’energia rinnovabile ed è stata senior portfolio manager nel team di investimento EMEA. O’Flynn diventa co-responsabile della strategia infra insieme a Churchill George Yong, che Ara ha assunto da ArcLight Capital all’inizio di quest’anno.
L’hedge fund Elliott Investment Management ha aumentato la sua partecipazione in Swedish Match AB al 7,25% ed è ora il maggiore azionista singolo della società svedese specializzata in tabacco senza fumo, quotata a Stoccolma (si veda qui Hedgeweek). La mossa arriva mentre Philip Morris International (PMI) sta lavorando per completare un accordo per acquisire la società per 14 miliardi di dollari. SI dice che Elliott abbia aumentato la sua quota per due giorni consecutivi poiché un gruppo di grandi hedge fund avrebbe tentato di fare pressione su PMI affinché addolcisse la sua offerta. L’amministratore delegato Jacek Olczak ha detto a Reuters che PMI non ha in programma di rivedere l’accordo.
Thoma Bravo, società di buyout con focus sul software, ha annunciato un investimento di crescita significativo nel fornitore di soluzioni di automazione dei servizi finanziari SMA Technologies (si veda qui privateequitywire). L’attuale investitore di maggioranza di SMA Technologies, ParkerGale Capital, manterrà una posizione di minoranza nel business. L’investimento consentirà a SMA di espandere in modo significativo la propria offerta di soluzioni di automazione per i propri clienti, accelerando nel tempo la crescita geografica e nei settori tangenziali. Fondata dagli esperti di automazione della NASA nel 1980, SMA aiuta a eliminare le attività manuali, ridurre l’errore umano e liberare risorse attraverso la sua piattaforma di automazione dei carichi di lavoro. Todd Dauchy, ceo di SMA Technologies, ha dichiarato: “SMA è stata pioniera nello spazio dell’automazione dei carichi di lavoro per oltre quattro decenni e siamo entusiasti di continuare il nostro viaggio con Thoma Bravo. Con l’esperienza operativa e le risorse finanziarie di Thoma Bravo, saremo migliori posizionata per guidare la crescita globale, continuando a fornire ai nostri clienti e ai loro dipendenti soluzioni senza interruzioni per automatizzare processi, applicazioni e flussi di lavoro”.
Il provider di database nativi del cloud SingleStore ha chiuso un round di finanziamento F-2 da 146 milioni di dollari guidato da Goldman Sachs (si veda qui privateequitywire). Al round ha partecipato anche il nuovo investitore Prosperity7 Ventures, il fondo di crescita diversificato di Aramco Ventures. SingleStoreDB consente alle aziende di offrire esperienze in tempo reale superiori unificando transazioni e analisi nello stesso motore, con risultati rapidi, convenienti e potenti. Le aziende leader in quasi tutti i verticali del mondo lo utilizzano per migliorare la customer experience e l’enterprise intelligence. Il finanziamento arriva sulla scia del recente inserimento da parte di SingleStore del vicepresidente senior del marketing Sanjay Aurora. Aurora vanta decenni di esperienza nelle vendite e nel marketing in aziende di software e SaaS in forte crescita. SingleStore ha anche annunciato la sua integrazione del prodotto con SAS Viya all’inizio di questa estate, è stato riconosciuto da Dresner Advisory Services e TrustRadius ed è stato incluso nell’elenco Inc. 5000.
Algebra Ventures, società di venture capital egiziana e focalizzata sull’area MENA, ha finalmente tenuto la prima chiusura del suo secondo fondo con 100 milioni di dollari di impegni di capitale un anno dopo il previsto (si veda qui privateequitywire). Algebra aveva annunciato il lancio del fondo da 90 milioni di dollari nell’aprile 2021 con la prima chiusura prevista nel terzo trimestre dello scorso anno. Il primo fondo di ALgebra Ventures, che aveva raccolto 54 milioni di dollari, ha finora investito in 21 startup in Egitto e Medio Oriente. Sin dal suo inizio nel 2016, Algebra Ventures ha sostenuto alcune delle migliori startup egiziane in vari settori tra cui Halan, Brimore, Trella, elmenus, Khazna, Yodawy, Mozare3 e Shift EV.
83North ha chiuso la raccolta del suo undicesimo fondo con 400 milioni di dollari di impegni, portando il capitale totale in gestione a oltre 2,2 miliardi di dollari (si veda qui il comunicato stampa). 83North, fondato nel 2006, conduce investimenti di venture capital a livello globale (Stati Uniti, Europa, Israele) e opera in molti segmenti. In 16 anni di attività ha investito in quasi 90 aziende, ne ha abbandonate 30 ed è stata coinvolta con 14 unicorni.
Sista, l’associazione francese di donne imprenditrici e investitori che promuove una maggiore diversità nell’economia digitale incoraggiando maggiori investimenti nelle imprese guidate da donne, ha lanciato Sistafund, il suo primo fondo di venture capital che ha annunciato il primo closing della raccolta con 30 milioni di euro di impegni su un target complessivo di 100 milioni (si veda qui il post Linkedin). Tra gli investitori del fondo si contano alcuni dei founder di note startup francesi: Céline Lazorthes di Leetchi, Steve Anavi di Qonto, Nathalie Balla di La Redoute, Adrien Nussenbaum di Mirakl e Nicolas Hernandez di 360Learning. Il fondo investirà in startup in fase iniziale con almeno una donna cofondatrice. Sin dal suo lancio nel 2018, Sista ha sostenuto che le aziende guidate da team equilibrati per genere superano le prestazioni delle aziende con una minore diversità di gestione. Tra le tante iniziative che ha lanciato l’associazione, c’è anche quella che ha portato 350 società di venture capital e acceleratori a firmare un impegno a garantire che almeno il 25% delle startup che avranno in portafoglio entro il 2025 abbiano almeno una cofondatrice donna.
Graycliff Partners ha annunciato la vendita di WorldWide Electric Corporation, produttore e importatore leader di motori elettrici, controlli per motori, riduttori, convertitori di frequenza e generatori, ad AEA Investors, una società di private equity con sede a New York (si veda qui il comunicato stampa). Nella sua partnership quadriennale con Graycliff, la WWE si è trasformata da distributore di motori di proprietà del fondatore in uno sviluppatore, produttore e distributore specializzato con più fonti di un ampio portafoglio di prodotti altamente ingegnerizzati. Graycliff ha collaborato con l’azienda per creare un team di gestione eccezionale, implementare nuovi sistemi, diversificare la sua catena di approvvigionamento ed eseguire miglioramenti operativi. Graycliff ha guidato l’azienda attraverso diverse acquisizioni strategiche che hanno ampliato con successo il portafoglio di prodotti attraverso l’aggiunta di quattro marchi di alta qualità, diversificando anche i mercati finali, introducendo opportunità di vendita incrociata e aggiungendo capacità di produzione interna.
Motilal Oswal Alternates ha annunciato la chiusura definitiva della raccolta dell’India Business Excellence Fund IV (IBEF IV), il suo quarto fondo di private equity, con impegni per un totale equivalente a circa 550 milioni di dollari (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo è stato raccolto principalmente da HNWI e family office nazionali. Nello spazio di private equity indiano, dove tradizionalmente la maggior parte del capitale è stato acquistato da investitori internazionali, MO Alts è stata una delle poche società ad aver raccolto una parte sostanziale dei fondi da investitori nazionali creando così un forte ecosistema per questo asset classe in India. Circa il 75% del capitale complessivo di tutti i fondi è stato raccolto da investitori nazionali in 55 città del paese. Secondo Vishal Tulsyan, managing director e ceo di MO Alts, “affinché l’India realizzi il suo sogno di un’economia da 10 trilioni di dollari entro il 2030-2032, il capitale privato svolgerà il ruolo più importante, e in tal senso è importante creare un forte ecosistema per raccogliere capitali interni e diventare in qualche modo autosufficienti”.