Cir ha annunciato ieri che la controllata Cir International cederà a un gruppo di investitori la sua quota del 17,4% in Swiss Education Group (Seg) per l’equivalente di 64,1 milioni di euro, di cui 3,9 milioni relativi al rimborso di un prestito soci. Il perfezionamento dell’accordo, soggetto al completamento dei necessari adempimenti finanziari e amministrativi, è previsto entro un mese (scarica qui il comunicato stampa).
Seg è uno dei leader mondiali della formazione nel settore alberghiero e della ristorazione, con 6.100 studenti provenienti da 110 Paesi con un fatturato superiore ai 100 milioni di euro. Al closing Seg sarà posseduta da un consorzio composto da alcuni dei soci storici, tra i quali il fondo di private equity svizzero Invision, e da nuovi investitori. Il gruppo Cir era entrato in Seg nella seconda metà del 2011 investendo allora l’equivalente di circa 28 milioni di euro.
L’operazione comporterà per il gruppo Cir una plusvalenza di 42,1 milioni nell’esercizio 2015 con un ritorno complessivo sull’investimento di 45,5 milioni, corrispondente a un Irr del 30%.
Nella nota diffusa ieri, Cir ha spiegato che l’operazione è coerente con la strategia di focalizzare il gruppo Cir sullo sviluppo dei suoi tre settori principali e cioé media (Espresso), componentistica auto (Sogefi) e sanità (Kos), “procedendo contestualmente alla migliore valorizzazione delle attività non strategiche”, il che significa cessione di queste attività, Il sito internet di Cir cita come ultime attività non-core rimaste gli investimenti di private equity di Cir International: “Il gruppo gestisce anche un portafoglio diversificato di partecipazioni minoritarie dirette e di investimenti in fondi di private equity, con un fair value al 31 dicembre 2014 pari a euro 67,7 milioni”.