Italia sempre più terra di conquista di fondi stranieri. Questa volta tocca al belga Verlinvest che, mediante la controllata Faceland, ha acquisito la maggioranza di Juneco, rete di centri specializzati in chirurgia e medicina estetica in Italia (si veda qui il comunicato stampa di Verlinvest e qui il post Linkedin di Juneco). Faceland è stata fondata nel 2013 nei Paesi Bassi ed offre trattamenti di estetica medica clinicamente testati a prezzi accessibili nei mercati locali, erogati da professionisti medici qualificati e formati internamente attraverso l’accademia di formazione proprietaria dell’azienda, che è stata acquisita da Verlinvest a dicembre 2023.
Claudio Poggio,co-fondatore della società acquisita, rimarrà nel ruolo di CEO per gestire l’espansione del gruppo in Italia, che sarà inizialmente realizzata mediante una presenza combinata di entrambi i marchi, con anche aperture di nuovi centri che si rivolgono a segmenti di mercato differenti con diversi trattamenti.
Nel complesso, tramite quest’acquisizione, che dovrebbe concludersi entro il terzo trimestre di quest’anno, fa sapere Verlinvest, vengono aggiunte al gruppo combinato formato dai due marchi sia una nuova area geografica, la quinta, sia sette cliniche.
Nell’ambito dell’accordo, Inexo srl ha agito come consulente m&a per Juneco, Andersen Tax Legal Corporate Finance Italia ha agito come consulente legale per i venditori, mentre A&O Shearman ha agito come consulente legale e PwC come consulente per Faceland.
Juneco si definice il più importante network di chirurgia e medicina estetica in Italia, presente all’interno dei migliori centri commerciali sul territorio. La società si pone l’obiettivo di consentire a un pubblico sempre più ampio di accedere a trattamenti e interventi eseguiti solamente da medici estetici e chirurghi specializzati in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica.
Prima di quest’operazione il capitale faceva capo ad una serie di veicoli e a tre persone fisiche. I veicoli sono Gain Invest srl (20,56%), Alem 1271 srl (12,5%), Quarantaquattro srl e Quarantotto srl (entrambe col 10,28%), RH 1 srl (10,28%), le persone Carlo Valter Gianuzzi (20,56%), Poggio (10,28%), Cristiano Fusi (5,25%). Poggio, che come accennato è co-fondatore e ad, da agosto ad oggi ha diluito la sua partecipazione diretta del 2,06%.
Nel 2022 la società ha generato 4,6 milioni di ricavi, un ebitda negativo per circa 1 milione di euro, e fronte di un patrimonio netto pari a 512mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Ruud van den Handel, co-fondatore e co-CEO di Faceland, ha dichiarato: “La nostra partnership con Juneco crea una rete ancora più forte per fornire cure mediche estetiche eccellenti ai pazienti di tutta Europa. Il nostro co-fondatore Dr. Stijn Bauland ed io siamo entusiasti di entrare in questa fase successiva, portando il marchio e la filosofia di Faceland in Italia, e siamo ansiosi di scambiare le nostre conoscenze con il team di Juneco per continuare a migliorare l’accesso alla medicina estetica di alta qualità.”
“Sono molto orgoglioso di guidare un gruppo che rappresenta una vera e propria eccellenza nel mercato della medicina e chirurgia estetica in Italia. Juneco offre ai suoi pazienti la massima professionalità e le più avanzate tecnologie estetiche disponibili” ha dicharato Poggio. “L’opportunità di collaborare con Faceland e di rivoluzionare il panorama della medicina estetica in Italia è entusiasmante. Faceland si è affermata come leader in Europa e non vediamo l’ora di implementare la sua proposta di valore sul territorio”.
Julius Hugelshofer, direttore di Verlinvest, ha aggiunto: “L’acquisizione di Juneco è un’altra tappa verso la realizzazione dell’ambizione di Faceland di diventare il leader europeo della medicina estetica e siamo entusiasti di sostenere il team nella sua crescita verso una piattaforma veramente paneuropea. La partnership con Juneco testimonia il nostro impegno nei settori dell’estetica e della sanità in Europa e in particolare in Italia, dove possediamo anche il gruppo di servizi dentali Bludental. Siamo entusiasti di sostenere il team nella sua crescita verso una piattaforma veramente paneuropea”.
Faceland, fondata 11 anni fa nei Paesi Bassi, si è rapidamente espansa in altri paesi fra cui Belgio, Svizzera e Germania, con cliniche nelle principali città come Amsterdam, Rotterdam, Anversa, Zurigo e Dusseldorf. La società ha in programma un’ulteriore espansione per diventare il leader riconosciuto dei trattamenti estetici in Europa, spiega il suo profilo Linkedin.
Fondata nel 1995, con uffici a New York, Bruxelles, Londra, Mumbai e Singapore, Verlinvest si concentra su società in fase di crescita nei settori dei beni di largo consumo, della sanità e della vendita al dettaglio digitale, che desiderano accelerare la crescita. L’azienda ha oltre 2 miliardi di euro di AuM e annovera nel suo portafoglio marchi come Oatly, Vita Coco, Tony’s Chocolonely, BYJU’s, Purplle.com, l’italiana Mutti (si veda altro articolo di BeBeez) e Pedego, Chewy.com, Vitaminwater e Remy Cointreau.