Coty Inc venderà la maggioranza delle sue attività di cura dei capelli e delle unghie a KKR & Co per 4,3 miliardi di dollari, o 12.3 volte l’ebitda del 2019, ma comunque ben al di sotto di quanto fosse valutato prima che la pandemia di coronavirus devastasse il business della bellezza (si veda qui il comunicato stampa). Il portafoglio di marchi, tra cui Wella e OPI, era stato valutato fino a 8 miliardi all’inizio di quest’anno, prima che l’epidemia di virus costringesse i saloni di parrucchiere in tutto il mondo a chiudere e spingesse i consumatori ad acquistare altri kit di tintura “casalinga”. L’interesse di KKR era noto dallo scorso febbraio (si veda altro articolo di BeBeez), quando il colosso del private equity Usa aveva dato mandato a JPMorgan per affiancarlo nell’offerta per le attività del settore dei prodotti professionali per la bellezza di Coty, messe sul mercato a fine ottobre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez).Il deal aveva suscitato anche l’interesse di altri attori del settore come Henkel e Unilever. Henkel, proprietario del marchio Schwarzkopf per la cura dei capelli, aveva sperato di incrementare la propria quota di mercato con Wella, ma ha abbandonato alcune settimane fa a causa delle differenze di prezzo e struttura. Nel dettaglio, Coty condurrà il carve out di Wella che diventerà una societò a sé stante nella quale KKR comprerà una quota del 60% e Coty manterrà il 40%. In cambio di quella quota, Coty incasserà 3 miliardi di dollari in cash. Al closing dell’operazione, KKR sottoscriverà 250 milioni di dollari in azioni privilegiate convertibili di Coty, dopo essersi già impegnata a investire ora 750 milioni negli stessi strumenti. Coty è controllata da JAB Holding, private equity specializzato in consumer goods, noto anche per aver ceduto Jimmy Choo nel 2017. Il business professionale di Coty è il numero due al mondo nel settore dei prodotti professionali per capelli e unghie. È il partner d’elezione per 250.000 parrucchieri in 100 paesi.
Parthenon Capital ha investito in RxSense, una società che fornisce soluzioni tecnologiche innovative per il settore sanitario e delle farmacie (si veda qui il comunicato stampa). I proventi della transazione verranno utilizzati per varie iniziative di crescita. I termini dell’investimento non sono stati resi noti. Il presidente e ceo Rick Bates ha fondato RxSense nel 2015 con la missione di sviluppare soluzioni tecnologiche che migliorino la trasparenza sanitaria e l’accesso a farmaci più convenienti. Bates ha portato un gruppo di esperti veterani della sanità a familiarizzare con le sfide del settore li ha accoppiati con un team tecnologico innovativo per sviluppare un’architettura sofisticata che affronti i punti dolenti dell’amministrazione delle prestazioni di farmacia antiquata. Al centro di RxSense c’è una piattaforma tecnologica di benefici farmaceutici leader del settore che fornisce soluzioni flessibili che consentono una gestione efficiente e una maggiore trasparenza e accesso ai risparmi delle prescrizioni.
Clayton, Dubilier & Rice acquisirà Radio Systems Corporation, il principale innovatore nel mercato della salute e della sicurezza degli animali da compagnia (si veda qui il comunicato stampa). Fondata nel 1991 dall’imprenditore Randy Boyd , Radio Systems Corporation progetta e distribuisce, tra gli altri, oltre 2000 prodotti per animali domestici con marchi come Invisible Fence, PetSafe, ScoopFree, SportDOG e Kurgo. Con sede a Knoxville, nel Tennessee, l’azienda ha oltre 800 dipendenti in tutto il mondo che aiutano l’azienda a raggiungere i consumatori in America, Europa e Asia. Radio Systems detiene la posizione di mercato numero uno in termini di vendite in molte delle categorie di animali domestici servite, tra cui contenimento degli animali domestici, porte per animali domestici, formazione degli animali domestici e gestione dei rifiuti domestici, supportata dalle capacità di innovazione dell’azienda e dall’impegno a fornire soluzioni di prodotti che migliorano la sicurezza e benessere degli animali domestici. Il forte posizionamento di Radio Systems è ulteriormente rafforzato dal suo ampio portafoglio di brevetti e dalle sue capacità uniche nel marketing, nel merchandising e nella distribuzione. I prodotti dell’azienda sono ampiamente distribuiti in modo indipendente dal canale, con una forte presenza nel commercio elettronico, nella vendita al dettaglio di mattoni e malta e nel portale diretto dell’azienda al consumatore.
Golub Capital ha annunciato il closing finale della raccolta di una serie di nuovi fondi, per un totale di 3 miliardi di dollari (si veda qui il comunicato stampa). I closing riguardano i fondi Golub Capital Partners 12, Golub Capital Partners International 12, GEMS Fund 5, GEMS Fund 5 International e Golub Capital BDC 3. “Apprezziamo la fiducia che gli investitori continuano a riporre nel nostro team”, ha affermato David Golub, Presidente di Golub Capital. “Siamo ben attrezzati per supportare il nostro portafoglio esistente e siamo attivamente alla ricerca di nuove opportunità di finanziamento per aziende resilienti e sostenute da sponsor.” Golub Capital è un prestatore diretto e premiato gestore di crediti leader nel mercato, con oltre 30 miliardi di dollari di capitale gestito. Fondata oltre 25 anni fa, Golub Capital conta oggi oltre 500 dipendenti e uffici di prestito a Chicago, New York e San Francisco.