Con il via libera da parte dell’AGCM pubblicato nel bollettino del 10 giugno, ha preso corpo il progetto Mosaiq Group, creato da Arca Space Capital, fondo di private equity promosso da Arca Fondi sgr in partnership con Space Capital Advisors, che era stato annunciato il mese scorso (si veda altro articolo di BeBeez).
La nuova realtà è di fatto una holding specializzata nel packaging sostenibile per l’industria del lusso che nasce in seguito all’aggregazione di cinque aziende italiane che operano nel settore, senza turbare la concorrenza secondo quanto stabilito dall’AGCM. Le società sono Brand Label (produzione di etichette in tessuto), Bulgarelli Production (realizzazione di cartellini e micro-packaging), CO.Ri Sacchettificio (realizzazione di sacchetti e copriabiti in tessuto), D’Auria Packaging (produzione di shopping bag) e Valtenna (produzione di scatole rigide e astucci).
L’operazione, il cui closing è avvenuto nei tempi previsti per ottenere le necessarie approvazioni richieste dalle autorità regolamentari, prevede che Arca assuma il controllo esclusivo delle cinque società mediante LuxPack, che acquisirà il 100% del capitale sociale di ciascuna. Contestualmente, Brand Label, Bulgarelli, CO.RI, D’Auria e Valtenna reinvestiranno in LuxPack di cui andranno a possedere il 32%, senza che ciascuno di essi detenga diritti di veto tali da conferire a questi ultimi il controllo congiunto sulle società target, evidenzia il bollettino. Il 68% di LuxPack, invece, farà capo ad un consorzio di investitori finanziari guidato dal fondo di private equity.
Gli imprenditori resteranno responsabili della guida operativa delle singole società secondo il piano strategico di Mosaiq Group, alla guida del quale ci saranno nelle vesti di presidente esecutivo ed amministratore delegato, rispettivamente, Stefano Lazzari, con oltre trent’anni di esperienza nella gestione di gruppi industriali ed un focus sul settore del packaging, e Sebastian Suhl, manager che vanta oltre vent’anni di esperienza internazionale nel settore della moda e del lusso.
L’obiettivo è quello di supportare progetti di crescita e sviluppo della nuova realtà in termini di internazionalizzazione, sostenibilità e nuove acquisizioni, formando una partnership tra Arca Space Capital e gli imprenditori coinvolti. A tal fine, gli assetti produttivi ed organizzativi delle aziende acquisite saranno integrati in una piattaforma one stop shop, caratterizzata da un’offerta ampia di prodotti complementari con forte attenzione allo sviluppo di soluzioni sostenibili, per realizzare sinergie commerciali e industriali.
Mosaiq parte con un fatturato consolidato di circa 70 milioni di euro e oltre 300 dipendenti, posizionandosi come interlocutore unico per le esigenze di fornitura dei più importanti brand del lusso.
Nello specifico, nel 2022 la leccese Brand Label ha fatturato 5,7 milioni di euro, con ebitda di 1,6 milioni e debito netto pari a 789 mila euro (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente), la carpense Bulgarelli Production ha invece fatturato 7,2 milioni di euro, con ebitda di 1,6 milioni e debito netto di 2,1 milioni (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente), mentre la fiorentina CO.Ri Sacchettificio ha generato 11,5 milioni di ricavi con un ebitda di 1,8 milioni (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente). Completano li quadro la teramana D’Auria printing Group, con 39,6 milioni di euro fatturato, 2,3 milioni di ebitda, e 14,4 milioni di debito netto (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente), e Valtenna (azienda di Fermo), che ha generato ricavi per 32,4 milioni di euro, ebitda di 4,5 milioni, con una liquidità netta di 1,5 milioni (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Ricordiamo che Arca Space Capital è stato lanciato ad agosto 2023 per investire nelle pmi italiane con un significativo potenziale di crescita (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo, rivolto a investitori istituzionali e professionali sia italiani sia internazionali, ha già chiuso la prima fase della raccolta a 130 milioni di euro circa. Vi avevano partecipato al fianco di Arca Holding spa, enti previdenziali, fondazioni bancarie e il Fondo Italiano di Investimento sgr, tramite due fondi.
All’inizio di maggio, attraverso un veicolo controllato e gestito su base paritetica dalla stessa con Alto Capital V (Alto Partners sgr), Arca Space Capital ha sottoscritto un accordo vincolante per rilevare il 100% di Eurosirel spa, società della famiglia Leonelli che produce e commercializza dispositivi innovativi per la medicazione e la cosmesi (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere sono stati gli imprenditori Ernesto Leonelli, cui fa capo il 90% delle quote, e Alberto Leonelli, con il 10%.