Prima operazione in Italia per Ortega Pontegadea Inversiones, il braccio d’investimento del family office (Pontegadea Inversiones) di Amancio Ortega, il miliardario spagnolo che è il maggiore azionista (59,29%) di Inditex, la società cui fa capo il marchio di moda Zara, così come altri del settore.
La società ha rilevato asset logistici del valore di 327 milioni di euro nelle zone di Milano e Roma, così come confermato anche dalla società stessa che non ha fornito ulteriori dettagli in merito a quest’operazione, hanno riportato sia Bloomberg sia Green Street News, che ha dato per prima la notizia.
Finora quest’anno Ortega, che ha iniziato ad acquistare asset logistici nel 2022, ha rilevato un edificio per uffici di primo rilievo in Lussemburgo per 165 milioni di euro. Oltre a questa operazione, erano stati completati sia l’acquisizione da Blackstone di un magazzino logistico nei Paesi Bassi per 100 milioni di euro, occupato dall’azienda di moda Primark, sia l’acquisto di un magazzino logistico affittato ad Amazon nei pressi di Vancouver (Canada) per un importo di circa 260 milioni di euro, ha ricostruito CE Noticias Financieras English.
Oltre alla logistica, Pontegadea Inversiones è attiva anche nelle energie rinnovabili cui, nel 2023, ha destinato 693 milioni di euro investendo in impianti eolici, solari e di altro tipo, principalmente in Spagna e Francia. La società investe anche nelle telecomunicazioni e nel settore immobiliare, come detto, in particolare negli spazi per uffici che affitta a clienti come Amazon.
Pontegadea Inversiones sl. è un family office con sede a La Coruna, in Spagna, che è stato fondato nel 2001. Come riportato da Swf institute, ha un patrimonio corrente di 97,8 miliardi di dollari.
Secondo quanto indicato ieri dal Bloomberg Billionaires Index, Ortega è il 12esimo uomo più ricco del mondo, con una ricchezza netta stimata in 102 miliardi di dollari, in aumento di 14,7 miliardi rispetto a un anno fa.
Il fondatore di Inditex investe nel settore immobiliare parte dei dividendi che riceve dal gruppo tessile, che per quest’anno ammontano a 2,8 miliardi (la metà dei quali lo ha già ricevuto lo scorso maggio e il resto lo incasserà a novembre), oltre i 2.217 milioni di euro che ha ricevuto lo scorso anno.
Ricordiamo che la società spagnola proprio due giorni fa ha reso nboti i risultati relativi al primo semestre del suo anno fiscale 2024 (dal 1 febbraio al 31 luglio), con un utile netto di 2,768 miliardi di euro, (+10,1% rispetto allo stesso periodo del 2023). Le vendite sono cresciute del 7,2% (+10,2% a cambi costanti) raggiungendo i 18,1 miliardi di euro, con un ebitda pari a 5 miliardi (+8,1%).