Continua l’espansione del Gruppo della Frera. Dopo l’apertura di Hilton Garden Inn Milan Malpensa (avvenuta a metà marzo scorso dopo una complessa operazione di restyling), la società guidata dal presidente e ceo Guido Della Frera ha acquisito il 100% delle quote di Venezia Capitol, ottenendo così il controllo totale dell’immobile e della gestione dell’Hotel Hilton Garden Inn di Venezia Mestre (si veda qui il comunicato stampa). L’advisor legale per la parte acquirente è stato lo studio NCTM.
L’investimento, di oltre 20 milioni di euro, è stato interamente sostenuto con mezzi propri (equity) e segna il primo passo nello sviluppo del gruppo nella regione Veneto, dove non era ancora presente, a differenza della Lombardia, dove è già ampiamente attivo.
Venezia Capitol manterrà l’attuale organigramma, con a capo l’amministratore delegato Lucia Ercolano e la direzione dell’hotel affidata a Michela Murara. La società, sinora per il 90% detenuta da SC Ventures BV e per il 10% da Marialuisa Banci, ha chiuso il 2023 con 7,5 milioni di ricavi, quasi 2 milioni di ebitda e un patrimonio netto di 10,2 milioni. L’indebitamento finanziario netto è di 9,5 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
L’albergo Hilton Garden Inn di Venezia Mestre, che opera in franchising con la catena Hilton, è composto da 136 camere, un ristorante, una piscina e un’ampia spa, vantando un fatturato superiore ai 7,5 milioni di euro e oltre 40 dipendenti.
“Si tratta di un hotel che da anni produce ottimi risultati, con oltre l’80% di occupazione, importante risorsa alberghiera della Laguna. Questa acquisizione si aggiunge alla recente apertura, a seguito di ristrutturazione, dell’Hilton Garden Inn di Somma Lombardo Malpensa, dimostrando un brillante semestre 2024 per il nostro gruppo e per il settore”, ha commentato il ceo Della Frera.
Quanto all’Hilton Garden Inn Milan Malpensa, ricordiamo che è stato chiuso per circa un anno per consentirne la ristrutturazione. Ora offre 143 camere totali, a cui si aggiungono spazi comuni progettati appositamente per creare un open space flessibile e sostenibile, che favorisca al meglio i rapporti tra la clientela e il personale di servizio. L’area business conta quattro sale meeting, per una superficie totale di 350 mq a disposizione per la realizzazione di convegni o eventi privati. A completare l’offerta, un bar e un ristorante, nonché uno shop aperto 24/7, oltre a un fitness center completamente equipaggiato, un servizio di lavanderia e un parcheggio esterno e interno.
Queste nuove aperture si aggiungono al Double Tree di Solbiate (Como), garantendo così circa 400 camere al territorio. L’hotel di Malpensa, che ha comportato non solo il remodelling delle stanze, ma anche una completa ristrutturazione di tutti gli impianti della struttura, delle sue parti interne e di quelle esterne, “rappresenta per noi un ulteriore passo di espansione, fondamentale per assecondare le esigenze degli ospiti e per dare loro il massimo del comfort”, aveva detto il ceo per l’occasione.
La società Gruppo della Frera spa, di cui Guido della Frera detiene l’81% (il 19% è in mano a Claudia Bulgarelli), ha chiuso il 2023 con ricavi netti pari a 2,7 milioni di euro, un ebitda a 87 mila euro e liquidità netta per 22,3 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Mentre la società Gruppo della Frera Hotel srl (60% in mano a Gruppo della Frera spa e 40% di Guido della Frera) ha chiuso il 2023 con: 33,8 milioni di ricavi, 6 milioni di ebitda e liquidità netta di 7,4 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).