Kryalos sgr ha ceduto a un club deal di investitori privati un complesso immobiliare di circa 14mila mq sito nel centro storico di Firenze, in viale Giovine Italia 17, per un valore di circa 31 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
L’edificio, costruito negli anni’60 per ospitare la redazione e gli impianti di stampa del quotidiano La Nazione, era stato ceduto alla fine del 2014, con un contratto di compravendita e locazione, da Poligrafici Real Estate srl, allora controllata da Poligrafici Editoriale spa, al fondo Pacific 1, interamente sottoscritto da Blackstone, e allora gestito da BNP Paribas Real Estate Investment Management sgr, la quale e stata assistita nell’operazione da Kryalos Asset Management. Contestualmente Poligrafici Editoriale aveva stipulato con il fondo un contratto di locazione per gli spazi occupati dal quotidiano La Nazione, di fatto garantendo la continuità della propria attività nello storico edificio posseduto dal 1966. Il valore complessivo della transazione era stato pari a 36,3 milioni con la realizzazione e aveva portato a una plusvalenza consolidata, al netto delle imposte, 14 milioni (si veda qui il comunicato stampa dell’epoca). Poligrafici Real Estate era il braccio immobiliare che faceva capo a Poligrafici Editoriale spa, gruppo editore de La Nazione, che poi, a giugno del 2020, era stato fuso per incorporazione in Monrif spa, attuale casa editrice cui fa capo il quotidiano che ha sede a Firenze. Successivamente il mandato di gestione del fondo Pacific 1 era stato trasferito a Kryalos sgr.
Nell’ambito di quest’ultima operazione di vendita al club deal di privati, che sono toscani secondo quanto risulta a BeBeez, Kryalos sgr è stata supportata da Chiomenti per gli aspetti giuridici e da EY per le attività di advisory tecnica e fiscale. La parte acquirente è stata supportata da Paratore Vannini & Partners – Studio Legale e Tributario e da Elaia 1986 Società Benefit per le attività di advisory tecnica.
Una porzione del complesso immobiliare è ancora affittata al gruppo editoriale de La Nazione, che vi ha la sua insegna. Si tratta di un edificio composto da otto corpi di fabbrica ubicato nel quartiere di Santa Croce, con affaccio su viale della Giovine Italia, via Ferdinando Paolieri e largo Pietro Annigoni
Monrif è uno dei 16 tenant cui oggi risulta interamente locata la proprietà, con una wall di cinque anni. Nel corso degli ultimi 36 mesi, dopo il rilascio degli spazi dei principali conduttori, l’sgr “ha eseguito un’importante attività di asset management che si è focalizzata sul riposizionamento di alcuni corpi del complesso immobiliare e sulla successiva locazione degli spazi a conduttori nazionali ed internazionali, ottenendo anche la certificazione BREAAM-in use, relativa alle prestazioni ambientali e di sostenibilità degli edifici.
Paolo Bottelli, ad di Kryalos sgr, ha commentato: “L’operazione conferma che un’accurata attività di asset management, come quella condotta da Kryalos per l’immobile di viale della Giovine Italia a Firenze, unitamente all’esecuzione di progetti di miglioramento mirati ad accrescere il valore dell’investimento, permettono di riposizionare e rendere appetibili immobili strategicamente localizzati nel territorio italiano per investitori in cerca di prodotti stabilizzati. Si tratta di un deal di assoluto rilievo per il mercato immobiliare fiorentino che dimostra, inoltre, la solidità del segmento uffici cittadino, sia sotto il profilo del mercato delle locazioni sia sotto quello capital markets”.
Tra le ultime operazioni di Kryalos sgr, ricordiamo che Il 12 giugno scorso l’sgr ha accentrato in un unico fondo il portafoglio di 31 immobili logistici italiani, con una superficie realizzata di circa 1,13 milioni di mq, gestiti per conto di Logicor, uno dei principali proprietari, gestori e sviluppatori europei di immobili logistici (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione è stata condotta attraverso la fusione per incorporazione dei due fondi Primitiv e Tannic (entrambi costituiti da Kryalos sgr nel 2015 e con un portafoglio composto, rispettivamente, da 8 e 5 asset), nel fondo Mazer (costituito nel 2013 sempre da Kryalos e con un portafoglio di 18 asset).
L’ultimo fondo, Achilles, è stato lanciato dalla sgr poche settimane fa ed è stato sottoscritto interamente da GLP, specializzato nella costruzione, proprietà, sviluppo e gestione di immobili logistici, data center, energie rinnovabili e tecnologie correlate (si veda altro articolo di BeBeez).
Kryalos ha oggi in gestione 12 miliardi di euro di immobili, 434 asset in portafoglio e 67 fondi. (si veda altro articolo di BeBeez). L’sgr è controllata al 100% da Kryalos Investments srl, di cui Blackstone possiede il 35% (si veda altro articolo di BeBeez).